Molti sono i Bonus casa ancora attivi per questo 2023. Nonostante lo stop alla cessione del credito e allo sconto in fattura per i nuovi lavori, numerosi sono gli incentivi a cui gli italiani possono fare ancora affidamento.
La legge finanziaria dello scorso mese di dicembre ha apportato notevoli modifiche ai requisiti di accesso alle varie detrazioni, tra i quali al superbonus e ai bonus edilizi in generale.
E tra le tante modifiche e riconferme c’è anche il bonus vetri e vetrate 2023.
Come per il bonus infissi, anche per il bonus vetri e vetrate non si tratta di un incentivo a se stante ma deriva da numerosi bonus in circolazione come il bonus Casa, bonus sicurezza e l’Ecobonus 50% ,ma anche il Superbonus.
Si tratta di bonus casa che hanno come obiettivo principale l’efficientamento energetico della propria casa migliorandone la classe e rendendola più ecologica.
Dunque anche per la sola sostituzione di vetri e vetrate è possibile accedere a 4 agevolazioni. ecco quali sono nello specifico.
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Riconfermato per il 2023 e il 2024 in Bonus vetri e vetrate anche con una serie di modifiche.
Come abbiamo detto in precedenza è possibile sostituire i soli vetri o le sole vetrate accedendo ai vari bonus casa, perché non esiste un vero e proprio bonus vetri.
In sostanza non è un’agevolazione a se stante ma va desunta dai numerosi bonus in circolazione.
Chi volesse sostituire anche solo i propri vetri e le vetrate del proprio appartamento c’è la possibilità di accedere a 4 differenti agevolazioni.
La prima agevolazione richiedibile è quella desumibile dal Bonus ristrutturazione che garantisce una detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro.
La detrazione può essere ripartita in 10 quote annuali tutte di pari importo.
La “sostituzione degli infissi esterni o serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso” è da considerarsi un intervento di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento.
A tale bonus si accede per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 e la spesa deve evincere da un bonifico parlante, con causale di pagamento adatta, dati fiscali di chi fa e chi riceve il bonifico.
Altra detrazione da cui è possibile desumere il bonus vetri e vetrate è l’Ecobonus. Anche per questo la detrazione prevista è del 50% su una spesa di 120.000 euro da detrarre in 10 anni.
Non è prevista più la possibilità di accedere allo sconto in fattura o cedere il credito fiscale a seguito del D.L. Cessioni.
L’utilizzo dell’Ecobonus permette la sostituzione dei vetri senza particolari permessi, l’unica cosa da tener presente è che anche per accedere a questo bonus la sostituzione dei vetri e delle vetrate deve migliorare la classe energetica della propria abitazione.
Bonus vetri e vetrate, accessibile anche grazie al Bonus Sicurezza
Il Bonus Vetri inoltre può essere desunto dal Bonus Sicurezza. Anche per tale agevolazione è prevista una detrazione del 50% per le spese di installazione di sistemi antifurto, allarmi e videosorveglianza, grate, inferriate o persiane di sicurezza da spalmare in 10 anni su una spesa di importo massimo di 96.000 €.
Per poter accedere a tale detrazione è effettuare dei lavori finalizzati a prevenire il compimento di atti illeciti come ad esempio il furto.
Dunque si può accedere al bonus vetri, sostituendo gli attuali con vetri antisfondamento o installando ex novo vetri antisfondamento.
I lavori ammessi al bonus ristrutturazione 50%, rientrano anche quei lavori finalizzati all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi (furto, ecc.).
Sostituisci i vetri accedendo al Superbonus
Un discorso a se va fatto per il Superbonus. E’ possibile accedere al Bonus vetri e vetrate anche facendo riscorso al Bonus edilizio per eccellenza: il Superbonus.
Per poterne accedere al Bonus Vetri tramite Superbonus i lavori devono puntare alla riqualificazione dell’intero edificio da un punto di vista energetico e l’intervento deve essere fatto congiuntamente ad uno o più interventi trainanti, come ad esempio il cappotto termico.
In tutti i casi per avere il bonus è necessario sempre che la spesa sia pagata con bonifico parlante.
Per accedere al Bonus vetri e vetrate è necessario conservare la documentazione che, al termine dei lavori o del collaudo delle opere, dovrà essere trasmessa al sito web ufficiale dell’Enea.
Si tratta della scheda descrittiva dell’intervento, delle asseverazioni, delle schede tecniche di prodotto e marcatura CE copia dell’Attestato di Prestazione Energetica, dichiarazione del proprietario di consenso all’esecuzione dei lavori, fatture relative alle spese sostenute e ricevute dei bonifici.