Conto deposito o Bot? Ecco chi vince la sfida tra le 2 soluzioni di investimento

Hai della liquidità da parte e sei indeciso se investire tra Bot e Conto Deposito? Ecco qual è la soluzione di investimento migliore tra le 2.

La crisi economica internazionale non sembra arrestarsi, anche se i dati diffusi sull’inflazione di giugno fanno ben sperare.

L’inflazione infatti sembra rallentare segnando dopo quasi due anni una variazione congiunturale praticamente nulla.

L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi,  ha registrato una variazione nulla su base mensile e un aumento del 6,4% su base annua.

L’inflazione di giugno è stabile a +5,6% rallenta ulteriormente quella dei soli beni energetici. Una situazione molto instabile quella di questi primi 6 mesi del 2023 che ha messo in crisi i risparmi degli italiani.

Molto difficile in questi periodi, mettere da parte qualche soldo e coloro che sono riusciti a risparmiare preferiscono tenerli fermi presso i tranquilli conti corrente.

Una decisione non certo remunerativa, vista la costante perdita del potere di acquisto degli italiani conseguente all’inflazione.

Ciò sta determinando un’erosione dell’effettivo valore dei soldi. In sintesi una cifra depositata oggi non permetterà di acquistare gli stessi prodotti domani ed inoltre non vi sarà alcun guadagno in termini di interessi.

Dunque in periodi di cosi grande incertezza è davvero molto difficile scegliere qual è l’investimento migliore anche a causa della bassissima propensione al rischio degli italiani.

Ma tra le alternative di investimento qual è la migliore tra i Bot e il conto deposito?

Ecco i pro e i contro delle due soluzioni di investimenti.

Conto deposito o Bot? Ecco chi vince la sfida tra le 2 soluzioni di investimento

Parlare di risparmio è diventato quasi un tabù. In questo periodo di forte crisi economica è molto difficile capire qual è la soluzione migliore in termini di rischi e rendimenti.

Gli italiani, che hanno una bassissima propensione al rischio preferiscono trovare soluzioni con rendimenti sicuri. Ma nella realtà i mercati sono molto più complessi.

Per avere qualche guadagno è necessario correre qualche rischio, essere cioè consapevoli che il proprio investimento possa andare anche in negativo.

E pertanto molti risparmiatori tendono ad essere molto prudenti quando cercano l’investimento giusto.

Scelgono spesso investimenti di breve periodo certamente più sicuri di altri a lungo termine.

Non esistono investimenti sicuri al 100%, ma soltanto soluzioni che permettono di avere piccoli guadagni a fronte di brevi periodi di investimento.

Tra quelli considerati sicuri troviamo Bot e i Conti deposito che tornano ad offrire rendimenti interessanti dopo oltre un decennio di tassi nulli.

Conto deposito contro Bot, ecco le differenze

Tra le soluzioni preferite dai piccoli risparmiatori italiani si trovano i conti deposito.

Uno strumento sicuramente tra i più adatti per parcheggiare i propri risparmi mettendoli a frutto: questi infatti permettono di depositare i soldi per un certo periodo di tempo ottenendo una remunerazione garantita.

Il risparmiatore rinuncia a prelevare i soldi per un certo periodo di tempo e la remunerazione aumento all’aumentare della durata del vincolo temporale.

Tutto viene gestito tramite il  proprio conto corrente online attraverso apposita procedura.

Dunque si tratta di una forma di investimento a basso rischio perché di breve periodo con rendimenti certi annui che potrebbero superare il 4%.

I Buoni Ordinari del Tesoro, invece sono titoli del debito pubblico italiano a breve termine con scadenze a 3, 6 o 12 mesi.

Servono a finanziare il debito pubblico dello Stato: in estrema sintesi è come se lo Stato prendesse in prestito dei soldi dagli investitori, per un periodo di tempo limitato e comunque non superiore ad un anno.

Si tratta di un investimento poco rischioso e il loro rendimento è molto limitato.

Chi vince la sfida?

Oltre alle differenze è utile capire in quale delle due soluzioni proposte risulta conveniente investire: conto deposito o in Btp?

La prima cosa da fare in momenti di incertezza dei mercati finanziari, con inflazione sempre crescente è opportuno capire cosa fare dei propri risparmi e come limitare i rischi.

In termini di rendimenti vincono i conti deposito. Se un Bot a 6 mesi rende circa l’1,70% lordo, il rendimento del conto deposito si posiziona tra il 4,00%-4,50%.

Anche se bisogna ricordarsi che i conti deposito sono tassati al 20% e i BOT al 12,5%. Inoltre i conti deposito sono soggetti all’imposta di bollo.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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