Bollo auto 2024: ecco il nuovo prezzo da pagare il prossimo anno

Come cambiano gli importi del bollo auto nel 2024? Ecco il nuovo prezzo da pagare il prossimo anno per il bollo auto.

Come sappiamo, il bollo auto rappresenta sicuramente una delle tasse più odiate dagli italiani che sono in possesso di un veicolo

A questo proposito, con la prossima riforma fiscale che il Governo Meloni sta pensando a partire dal prossimo anni, si potrebbe verificare anche il cambiamento degli importi del bollo.

Vediamo, quindi, in questo articolo, come potrebbe cambiare il prezzo del bollo auto nel 2024 e quale potrebbe essere il nuovo prezzo del bollo auto da pagare il prossimo anno.

Bollo auto, il nuovo prezzo del 2024

Prima di riepilogare le principali novità che potrebbero essere introdotte con la nuova Manovra finanziaria del 2024, è importante approfondire come funziona il pagamento del bollo auto.

A questo proposito, la tassa automobilistica viene gestita da parte delle singole Regioni italiane e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, fatta eccezione delle Regioni della Sardegna e del Friuli Venezia Giulia, dove la tassa del bollo auto viene gestita dall’Agenzia delle Entrate.

Fermo restando, quindi, la gestione indipendente del bollo auto da parte delle diverse Regioni, che determina quindi anche gli importi della tassa diversi da una Regione ad un’altra, è possibile identificare alcune novità a cui sta lavorando il Governo.

In tal senso, con la prossima riforma fiscale, la squadra dell’esecutivo sta andando in direzione dell’abolizione del Superbollo. In questo modo, alcuni automobilisti potrebbero così pagare molto meno, già a partire dal prossimo anno.

Chi paga di meno sul bollo auto nel 2024

Con l’ultima novità che potrebbe essere introdotta attraverso la prossima riforma fiscale da parte del Governo, quindi, in alcuni casi la tassa del bollo auto potrebbe essere coinvolta da un nuovo prezzo nel 2024.

Tale novità, tuttavia, non riguarda tutti gli automobilisti, bensì coloro che risultano essere soggetti anche al pagamento della tassa aggiuntiva del Superbollo. Si tratta, infatti, della tassa per coloro che sono in possesso di un veicolo con una potenza superiore ai 185 kW.

Ricordiamo, quindi, quali sono gli importi che al momento devono essere pagati per il Superbollo, e che molto probabilmente cesseranno di esistere con la prossima riforma fiscale che prevede un nuovo prezzo del bollo auto.

Per i primi cinque anni dall’anno successivo a quello di costruzione si pagano 20 euro per ogni kW oltre la soglia; tra i 5 e i 9 anni, invece si fa riferimento al pagamento di 12 euro in più per ogni kW.

Per quanto riguarda, invece, i veicoli tra i 10 ed i 14 anni dall’anno successivo a quello di costruzione, viene applicato il superbollo pari a 6 euro per ogni Kw oltre il limite. Diminuisce a 3 euro se si tratta di veicoli tra i 15 e i 19 anni.

Mentre, dopo i 20 anni dall’anno successivo a quello di costruzione, non sarà più applicato il pagamento di alcuna tassa aggiuntiva al bollo auto.

Dunque, a quanto pare, il Governo Meloni sembra essere pronto a lavorare attraverso la prossima riforma fiscale, ad un’eliminazione almeno parziale del superbollo.

In questo modo, tutti gli automobilisti andranno a pagare la stessa tassa, a prescindere dalla potenza del veicolo di cui sono titolari.

Leggi anche: Bollo auto 2023, come avere lo sconto del 15% con la domiciliazione bancaria.

Bollo auto 2024, chi non paga

Resterebbero confermate le esenzioni per il pagamento del bollo auto attualmente in vigore, anche per l’anno 2024.

A questo proposito, saranno considerati esenti dal bollo le automobili di proprietà di persone disabili, tutelate dalla Legge 104, nonché le auto storiche ultratrentennali e i veicoli intestati ad organizzazioni senza scopo di lucro.

Inoltre, per il 2024 potrebbe essere confermata anche l’esenzione dal pagamento del bollo auto per i veicoli elettrici per i primi cinque anni a partire dall’immatricolazione. 

Leggi anche: Bollo auto, l’esenzione parte dalla targa: ecco chi non deve pagare e perché.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
797FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate