Certificazione unica: ultimo giorno disponibile! Le sanzioni

Ultimo giorno di tolleranza previsto per evitare le sanzioni previste dal mancato invio della Certificazione Unica da parte del sostituto d'imposta.

Certificazione Unica 2022, oggi lunedì 21 marzo è l’ultimo giorno utile per inviare il documento o per inoltrarne una sostitutiva in correzione ad un errore, senza incappare in sanzioni o interessi.

Alla scadenza prevista per il 16 marzo infatti vanno aggiunti i 5 giorni di tolleranza previsti dalla normativa.

Nel caso di errori riscontrati nella CU inviata, o nel caso in cui il documento sia stato scartato, si può procedere nell’invio di un nuovo documento sempre nell’arco dei 5 giorni.

Così facendo non vengono applicate tutte quelle multe o interessi previsti in caso di invio in ritardo o mancata spedizione del documento.

Una domanda comune alla quale daremo immediatamente risposta è: 

qual’ è la data di scadenza del periodo di tolleranza previsto per poter inviare nuovamente una Certificazione Unica a seguito di quella scartata dall’Agenzia delle Entrate?  

La risposta è nelle istruzioni dell’amministrazione finanziaria e dipende dai casi andiamo li ad analizzare nel paragrafo successivo.

Certificazione Unica scartata dall’agenzia delle Entrate: come procedere per evitare le sanzioni?

Il primo caso consiste nel momento in cui l’Agenzia delle Entrate a seguito di un errore riscontrato sulla documentazione scarta la Certificazione Unica ricevuta.

La comunicazione potrebbe avvenire alla vigilia dei 5 giorni di tolleranza prevista dalla normativa e cioè il 21 marzo o addirittura in una data successiva a questa scadenza.

Come comportarsi in questo caso? Siamo destinati a pagare sanzioni di qualche tipo?

Assolutamente, no, si potrà infatti provvedere ad inviare una Certificazione unica sostitutiva entro cinque giorni.

A partire da quando?

I cinque giorni in questione parto dal primo giorno successivo alla data di comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate in cui sono riportati anche i motivi per i quali la CU è stata scartata circolare ministeriale n. 195/E del 1999).

In sintesi i due punti chiave da ricordare è per i quali non è prevista alcune sanzione sono:

  • i 5 giorni di tolleranza successivi alla scadenza del 16 si concludono il 21 marzo;
  • nel caso si dovesse ricevere la comunicazione dall’Agenzia delle entrate relativamente a errori sulla CU inviata, si potrà inviare un documento correttivo entro i giorni successivi alla data di ricezione della comunicazione.

Certificazione Unica i 5 giorni di tolleranza per non incorrere in sanzioni ed interessi stanno per scadere 

Nel caso in cui l’invio di una Certificazione unica sostitutiva avvenga non a seguito di una segnalazione di errore da parte dell’Agenzia delle Entrate, bensì da un ravvedimento autonomo di un’ anomalia entro quale data si potrà inviare il nuovo documento senza incappare in fastidiose sanzioni?

In questo caso il termine da rispettare, l’ultimo giorno utile entro il quale la nuova CU potrà essere inviata è rappresentato da martedì 21 marzo 2022.

In pratica alla fine dei 5 giorni di tolleranza previsti successivi alla scadenza del 16 marzo 2022.

Se si procederà entro le date sopra elencate non si sarà soggetti a sanzioni di alcun tipo.

In ogni modo è bene specificare che la possibilità di differimento entro cinque giorni dalla scadenza si applica solo nei casi in cui entro il termine ordinario sia stata trasmessa la certificazione unica da correggere o rettificare.

Cos’è la Certificazione Unica 

Andiamo ora a vedere cosa è e quando va inviata la Certificazione Unica.

Il documento dovrà essere inviato dai sostituti d’imposta, datori di lavoro o INPS a dipendenti, pensionati e lavoratori autonomi in merito a redditi maturati nel 2021 attraverso, prestazioni occasionali, provvigioni maturate a seguito di procacciamento di affari, contratti di lavoro autonomo, ecc.

E’ ovvio che, ipotizzando un lavoratore autonomo che ha lavorato nel 2021 per due società diverse maturando provvigioni in entrambe le attività, questi dovrà necessariamente ricevere 2 Certificazioni uniche differenti da parte delle due aziende.

Tra i dati presenti nella Certificazione unica compariranno anche redditi diversi da quelli derivanti dall’attività lavorativa scolta come:

  • somme liquidate a seguito di pignoramenti;
  • indennità varie;
  • somme derivanti da immobili in affitto anche in caso di locazioni brevi.

Sul modulo CU 2022 compariranno dunque tutti redditi maturati nel 2021 siano esse provenienti da attività lavorative, in questo caso sarà il datore di lavoro ad inviare il documento, sia proveniente da lavoro dipendente o da pensione, oltre che alle trattenute effettuate e versate allo Stato.

Così facendo il destinatario del documento dovrà limitarsi ad inserire i dati presenti sulla CU direttamente in dichiarazione dei redditi.

Nel caso di lavoratori autonomi, la CU dovrà essere allegata al Modello 770 dei sostituti di imposta.

Certificazione Unica: le scadenze entro le quali evitare sanzioni        

Il destinatario della Certificazione unica dovrà ricevere il documento da parte dell’INPS nel caso di pensionati o da parte di imprese nel caso di lavoratori entro e non oltre il 16 marzo 2022.

Nel caso differente a seguito del licenziamento o dimissione del lavoratore, questi dovrà necessariamente ricevere la Certificazione unica entro 12 giorni  dalla richiesta da parte del lavoratore stesso.

Una volta ricevuta il destinatario della CU dovrà provvedere ad inoltrarla entro il 16 marzo all’Agenzia delle entrate che si preoccuperà di inserire i dati nel modello 730 pre compilato.

Ricordiamo i 5 giorni di tolleranza successivi al 16 del mese che si concluderanno nella giornata di domani, martedì 21 marzo, data oltre la quale sono previste sanzioni ed interessi.

La scadenza è fissata al 31 Ottobre 2022 per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata.

Certificazione unica 2022 potrà essere inviata in forma cartacea o o digitale

Domani , martedì 21 marzo, scadranno anche i 5 giorni di tolleranza previsti dalla normativa riguardo i termini per l’invio della Certificazione Unica.

I sostituti d’imposta dovranno inviare i documenti che successivamente verranno inoltrati dal ricevente all’Agenzia delle entrate.

Ma in che formato si riceverà il documento?

Il sostituto d’imposta potrà procedere attraverso due strade e cioè attraverso l’invio telematico (via e-mail), o attraverso una spedizione del modulo in forma cartacea.

L’allegato dovrà essere composto da 2 fogli

La prima pagina conterrà i dati anagrafici del ricevente oltre che la firma del datore di lavoro, nel secondo foglio invece ci saranno i dati fiscali rispetto ai redditi ricevuti.

Certificazione Unica: si rischia fino a 50.000 euro di multa in caso di omesso invio

Sono i Decreti legge 158/2015 e 151/2015 a regolare le sanzioni previste nel caso di Certificazione Unica trasmessa in modo errato o oltre le date di scadenza previste.

Nell’elenco che segue ci saranno gli importi delle sanzioni previste in riferimento alle varie irregolarità alle quali si potrà andare in contro:

  • nel caso di invio tardivo o di mancato invio la sanzione potrà partire da un minimo di 100 euro fino a raggiungere anche 50mila euro all’anno per sostituto d’imposta;
  • nel caso di CU trasmessa entro il 16 marzo seguita da una nuova CU sostitutiva in merito ad errori riscontrati inoltrata entro il 21 del mese non è prevista lacuna sanzione;
  • nel caso di CU sbagliata trasmessa entro il 16 marzo 2022, in seguito corretta e ritrasmessa entro 60 giorni  sono previste sanzioni da 33,33 euro per singola certificazione con limite massimo di 20.000 euro per anno e sostituto d’imposta

Per procedere con il pagamento delle sanzioni si dovrà ricorrere alla compilazione di un modello F24 indicando come codice tributo 8906 nella sezione Erario.

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
785FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate