Se siete clienti affezionati Carrefour fate attenzione al formaggio. Il Ministero della Salute ha lanciato l’allarme per un prodotto che è stato ritirato dal commercio, ma che potreste comunque avere a casa. Nelle catene del noto brand di supermercati, è bene sottolinearlo, dovrebbe essere stato affisso il richiamo in questione.
Formaggio ritirato dal Carrefour: ecco qual è
Il Ministero della Salute ha lanciato l’allarme per un formaggio in vendita presso le catene di supermercati Carrefour. Si tratta di un prodotto francese, che è stato ritirato dal commercio a causa della possibile presenza di Listeria monocytogenes. Il batterio, com’è noto, si può trovare in diversi cibi crudi perché sopravvive ai processi di pastorizzazione e cottura.
Il formaggio ritirato dal Carrefour è quello a latte crudo vaccino del marchio Reflets de France. Si chiama Neufchâtel DOP, è a forma di cuore e viene venduto in confezioni da 200 grammi. Viene prodotto dall’azienda Fromagerie du Pays de Bray, il cui stabilimento di produzione ha sede nella zona industriale Sainte Radegonde, in rue Sainte Radegonde, a Neufchâtel-en-Bray, in Normandia.
Lo stabilimento presenta il seguente numero di identificazione FR 76.462.001 CE, mentre il numero di lotto del formaggio ritirato da Carrefour è 210224FP5, con data di scadenza 21/04/2024.
Formaggio ritirato dal Carrefour: cosa fare se l’acquisto è già avvenuto?
Se avete già acquistato il formaggio ritirato dal Carrefour non controllate solo la marca, ma anche il numero di identificazione dello stabilimento e quello del lotto, nonché la data di scadenza. Se doveste avere una o più confezioni in frigorifero, il consiglio è quello di non consumarlo assolutamente. Riportatelo nel punto vendita dell’acquisto, dove otterrete un cambio o il rimborso.
Quanti avessero già mangiato il prodotto sono tenuti a chiamare il medico in presenza di febbre, sia isolata che accompagnata da mal di testa. Gli anziani, le persone immunodepresse e le donne in gravidanza devono prestare particolare attenzione. Specialmente le gestanti rischiano aborto spontaneo, parto prematuro, morte in utero o infezione del feto. Per ulteriori informazioni, si può contattare il numero verde 800 650650.
Ricordate che il sequestro del formaggio è avvenuto per possibile presenza di Listeria monocytogenes. Si tratta di un’infezione che può manifestarsi sotto due forme principali: con gastroenterite dopo un tempo breve dall’ingestione dell’alimento contaminato (incubazione media di 24 ore), oppure in modo invasivo, scatenando meningite, meningoencefalite o sepsi (incubazione media di 10 giorni fino ad 1 mese).