Manca sempre meno alla fine dello Stato di Emergenza legato al Covid-19.
Infatti, come già saprai, siamo entrati in un ulteriore situazione di Stato di Emergenza che però non ha nulla a che vedere con ragioni sanitarie. Insomma, questo nuovo Stato di Emergenza indetto dal Governo è di tipo umanitario, a causa della Guerra tra Russia e Ucraina.
Quindi, tornando a noi, il 31 marzo (quindi tra pochissimo) terminerà la situazione emergenziale legata alla pandemia e, di conseguenza, molte delle restrizioni che oggi conosciamo verranno allentate.
Ma questo vuol dire che diremo addio al Green pass il 31 marzo 2022? La risposta è no.
Al momento ci sono numerose proposte sul tavolo del Governo su come affrontare la situazione legata al Covid-19 ed alla certificazione verde digitale a partire dalla data del 1° aprile.
Ciò che è sicuro è che non assisteremo ad un “liberi tutti” generale. Infatti, come tutti noi sappiamo, la pandemia sta dando segni di miglioramento, ma non è sparita del tutto.
Quindi, quali saranno le novità sul Green pass e sulle restrizioni a partire dal mese di aprile? Andiamo a scoprirlo in questo articolo!
Addio al Green pass? Una decisione difficile nelle mani del Governo! Quali sono le ipotesi!
Una delle decisioni più difficili che il Governo Draghi si trova attualmente a dover maneggiare è quella relativa alla possibile abolizione del Green pass.
Infatti, nonostante siamo tutti ormai abituati ad esibire la nostra certificazione verde digitale per accedere alla maggior parte delle attività, dobbiamo comunque ricordare che si tratta di una misura emergenziale e che, di conseguenza, non dovremo utilizzarlo per sempre.
Secondo quanto affermato dal Ministro della Salute Roberto Speranza, la pandemia non è certo finita. Infatti, nonostante gli ottimi esiti della campagna vaccinale, il Covid-19 è qualcosa che dobbiamo ancora fronteggiare ogni giorno, per evitare ulteriori ondate di contagi.
Ebbene, della stessa opinione è anche il consigliere del ministro, Walter Ricciardi. Insomma, non possiamo pensare ad un “liberi tutti” generale allo scadere dello Stato di Emergenza il 31 marzo 2022.
In poche parole, le misure relative al distanziamento sociale, al Green pass e le altre norme legate al contenimento dei contagi dovranno essere eliminate step by step e non tutte in una volta.
Ad esempio, la Gran Bretagna ha deciso di eliminare tutte le restrizioni in una volta sola ed i contagi stanno risalendo vertiginosamente. Insomma, sarebbe controproducente dopo aver ottenuto dei buoni risultati in termini di diminuzione dei contagi, cancellare di punto in bianco tutte le restrizioni.
Il Green pass potrebbe cambiare! No all’abolizione, si alla rimodulazione della misura!
Il Green pass avrà ancora senso di esistere dopo l’addio allo Stato di Emergenza? Secondo molti esponenti politici la risposta è sì.
Infatti, magari le restrizioni verranno da subito allentate nei luoghi all’aperto, ma al chiuso sarà ancora necessario rimanere allerta.
Proprio per questo motivo nell’ultimo periodo si sente sempre più spesso parlare di “Green pass rimodulato” e non di una cancellazione della certificazione verde digitale.
Ma cosa vuol dire Green pass rimodulato e cosa potrebbe cambiare a partire dal 1° aprile 2022? Beh, tutto dipende da cosa deciderà il premier Mario Draghi che in questi giorni è al lavoro per ridefinire il piano delle misure contro il Covid-19 da adottare a partire dal prossimo mese.
Possibili problematiche? Beh, sicuramente la fine dello smart-working per molte persone porterà ad un contatto maggiore e quindi alla probabilità crescente di contagi.
Ovviamente il rischio di una possibile nuova ondata non può essere cancellato in alcun modo. Tuttavia, una possibilità che il Governo ed il Ministero della Salute stanno valutando attivamente è quella di una riduzione delle restrizioni a più step.
Questo vuol dire che il Green pass non sarà cancellato alla data del 31 marzo 2022. Insomma, anche se la decisione ufficiale del Governo deve ancora arrivare, possiamo ipotizzare che la certificazione verde digitale potrà essere utilizzata fino alla data del 15 giugno.
Perché il 15 giugno? Se appartieni alla fascia degli over 50 lo saprai bene. Infatti, fino a questa data vige l’obbligo vaccinale sul luogo di lavoro.
Le ipotesi al vaglio del Governo sono terminate? Ovviamente la risposta è no. Infatti, si sta prendendo in considerazione anche l’utilizzo del Green pass base per tutte quelle attività che oggi richiedono il Super Green pass.
Insomma, si potrà accedere a numerose attività con un tampone negativo e non sarà più necessaria la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19.
Ultima delle ipotesi che sembra essere molto accreditata: l’eliminazione delle restrizioni all’aperto.
Abolizione Green pass: c’è qualcuno a favore! Le parole di Giorgia Meloni!
Eppure, anche se abbiamo considerato il fatto che una possibile cancellazione del Green pass potrebbe portare ad un aumento costante del numero dei contagi, ci sono alcuni esponenti politici che lo eliminerebbero immediatamente.
Tra questi abbiamo il partito Fratelli d’Italia, guidato da Giorgia Meloni che si è scagliato apertamente contro la decisione del Governo di mantenere la certificazione verde digitale.
Insomma, secondo quanto affermato dalla Meloni, la fine dello Stato di Emergenza comporterebbe anche la fine di tutte le restrizioni che sono state messe in campo in ambito emergenziale.
Anche perché molte persone che hanno deciso di non sottoporsi alla vaccinazione contro il Covid-19 sono a casa dal lavoro e rimarranno in questa situazione almeno fino al 15 giugno 2022.
Tuttavia, in base a fonti certe, possiamo affermare che il Green pass non verrà cancellato alla fine dello Stato di Emergenza, ma cambierà, ancora non sappiamo con esattezza come, ma siamo in attesa delle indicazioni precise del Governo Draghi.
Cancellazione del Green pass: il pressing del settore del turismo!
Qual è stato uno dei settori che ha risentito maggiormente degli esiti della pandemia? Esatto, il settore del turismo.
Ebbene, è proprio l’industria del turismo che sta richiedendo a gran voce al premier Mario Draghi la cancellazione del Green pass il prima possibile.
Le ragioni? Sicuramente sono da ricondursi alle vacanze di Pasqua che avranno luogo nel mese di aprile.
Ebbene, come sappiamo il settore turistico ha risentito molto della pandemia anche a causa degli aumenti dei contagi della stagione invernale. In molti hanno contatto il Covid-19 sotto le festività natalizie e quelle del nuovo anno e, di conseguenza, molte delle prenotazioni della stagione invernale sono state cancellate.
Dunque, il settore teme che possa accadere lo stesso anche per la stagione primavera/estate del 2022.
Tuttavia, una delle ipotesi è che venga eliminato l’obbligo del Super Green pass sui mezzi di trasporto, quali treni, aerei o bus. Tuttavia, non si crede possa essere possibile l’eliminazione del Green pass base.
Obbligo di vaccinazione per gli over 50: proroga o cancellazione al 31/03? Facciamo chiarezza!
Abbiamo compreso che il 31 marzo 2022 vedremo finalmente la fine dello Stato di Emergenza legato al Covid-19. Ebbene, sarà anche la fine dell’obbligo vaccinale?
Come abbiamo compreso, le speranze di vedere il Green pass abolito sono sempre più remote. E per l’obbligo vaccinale degli over 50?
Anche in questo caso, non si pensa che si potrà andare verso la sua abolizione. Questo perché, nonostante si tratti di una misura emergenziale, è prevista una data di scadenza, ossia il 15 giugno 2022.
Di conseguenza, secondo quanto affermato dal Governo, l’obbligo vaccinale per gli over 50 rimarrà fino alla data stabilita.