Noleggio barca, quanto costa: una possibile alternativa all’hotel per la vacanza estiva

Una possibile alternativa alla vacanza in hotel grazie al noleggio barca. Ma quanto costa? Ecco tutte le indicazioni per l'estate 2024.

Un trend sempre più in voga, che vede protagonista per l’estate il noleggio barca. Ma quanto costa?

Lo svela la tabella dei prezzi pubblicata su Il Giornale della Vela, che riserva piacevoli sorprese agli amanti del genere.

Quanto costa l’affitto di una barca

Così come per il noleggio camper, anche l’affitto di una barca è tra le opzioni per le vacanze estive che sempre più italiani prendono in considerazione.

Tuttavia si tratta di una tipologia di villeggiatura che in tanto scartano a priori, per il timore di un costo ben al di sopra delle proprie possibilità.

Ebbene, le sorprese non mancano, da questo punto di vista. Se la passione per il mare e per la barca a vela non mancano e non si hanno preferibilmente bambini al seguito, ecco che l’affitto di una barca può rappresentare una valida e assolutamente possibile alternativa alla tradizionale vacanza in hotel.

Con tutti i vantaggi che derivano dal viaggio in mezzo al mare e dall’esplorazione in autonomia delle coste del Paese prescelto.

Quanto costa una barca per un giorno

Per quanto riguarda i costi fissi da mettere in conto, nel momento in cui si decide di affittare una barca, bisogna contemplare sia quelli del noleggio che eventualmente dello skipper, richiesto dalla maggior parte delle persone.

Una barca a vela di base costa in media 100-300€ al giorno, a cui devono aggiungersi circa 150€ al giorno per il professionista che si assume la responsabilità della barca e degli ospiti presenti a bordo.

Tali costi però, è bene sottolinearlo, non si riferiscono alla singola persona. Infatti, un monoscafo di base è in grado di ospitare come minimo 6-8 persone.

Lo stesso vale per il catamarano, che però presenta dei costi superiori. Per 6-8 persone infatti, il noleggio giornaliero del catamarano si aggira intorno ai 500€.

I prezzi fino a questo punto presentati si riferiscono a periodi di alta stagione (non altissima però, come agosto, quando salgono ulteriormente).

Questo dunque sta a significare che è il massimo da aspettarsi, dal momento che in periodi di bassa e media stagione, i prezzi diminuiscono sensibilmente.

Bisogna poi aggiungere i costi variabili ovvero legati alla cambusa e alle bevande, nonché quello del carburante e delle tariffe per la sosta nei vari porti previsti dall’itinerario.

Quanto costa noleggiare una barca con equipaggio

Motoscafo e catamarano possono arrivare ad ospitare anche 10 persone e sono disponibili in diverse grandezze (solitamente da un minimo di 11-12 metri a un massimo di 16-17 metri).

Si ha la possibilità di viaggiare per tutto l’anno, sia in Italia che all’estero:

  • da ottobre ad aprile, si parla di bassa stagione
  • la media stagione comprende il mese di maggio e la prima metà di giugno, la seconda metà di settembre
  • l’alta stagione invece comprende le ultime due settimane di giugno, l’intero mese di luglio e i primi 15 giorni di settembre
  • l’altissima stagione si riferisce invece al mese di agosto.

Come abbiamo già avuto modo di mettere in evidenza, nel momento in cui c’è bisogno a bordo di uno skipper esperto, tale voce di spesa va ad aggiungersi al budget previsto per la vacanza in barca.

Infine, per determinare con precisione quanto costa il noleggio in barca, non si può prescindere dal considerare che si tratti di una vacanza in Italia o all’estero.

L’affitto di un monoscafo o di un catamarano infatti, è possibile anche per le tratte verso Spagna, Francia, Grecia, Turchia e Croazia.

Monoscafo e catamarano, differenze

Fermo restando che il catamarano costa di più rispetto a un monoscafo, per quale motivo è così? Quali sono i vantaggi supplementari che offre, rispetto all’altro tipo di imbarcazione?

In primo luogo, va considerato che il catamarano presenta tutto “a doppio”: due scafi quindi e due motori, il che non è di certo un aspetto trascurabile, nel momento in cui si viaggia in mare aperto.

Il catamarano, a parità di lunghezza con il monoscafo, è in grado di garantire anche il 70% di spazio in più. Senza dubbio un bel vantaggio, se si viaggia in compagnia di amici e non di familiari stretti, perché ognuno può godere di maggiore privacy, sia nella zona giorno che in quella adibita al sonno.

Il monoscafo è una barca a vela più economica, ideale ad esempio per tragitti più brevi – o a livello locale- nonché per la villeggiatura con persone con cui si è maggiormente in confidenza.

Va infine considerata la differenza di prezzo anche per quanto riguarda l’ormeggio delle due imbarcazioni e i costi portuali.

Natalia Piemontese
Natalia Piemontese
Consulente lavoro online e professioni digitali, classe 1977. Sono Natalia, Piemontese di cognome, pugliese di nascita e calabrese d'adozione. Laureata in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Bari, ho conseguito un Master in Selezione e Gestione delle risorse umane. Mamma bis, scrivo sul web dal 2008. Sono specializzata in tematiche del lavoro, business nel digitale e finanza personale. Responsabile del blog #mammachebrand, ho scritto un e-book "Mamme Online, come gestire casa, lavoro e figli".
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