Seduta decisamente brillante oggi per Ariston Holding che oggi ha messo a segno una delle migliori performance nel paniere delle media capitalizzazioni.
Ariston Holding in forte rally
Il titolo, dopo ben cinque sessioni consecutive in ribasso e dopo aver chiuso quella di ieri con una flessione di oltre due punti percentuali, si è riscatta oggi in maniera euforia.
A fine giornata, infatti, Ariston Holding si è fermato a 5,9 euro, con un rally del 9,77% alimentato da forti volumi di scambio, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 1 milione di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 370mila.
Ariston: tagli al fondo transizione climatica in Germania
Ariston ha fatto incetta di acquisti sulla scia delle notizie arrivate dalla Germania, da cui si è appreso che dopo diverse settimane di colloqui, il Governo tedesco ha deciso di perseguire la strada dell’austerità e di ridurre di 12 miliardi di euro nel 2024 e di 45 miliardi cumulati fino al 2027 il suo climate fund (CTF).
La riduzione arriva dopo che parte dei proventi al fondo sono stati considerati “non conformi”.
Il ministro dell’economia ha annunciato che le principali manovre climatiche saranno confermate, tra le quali Equita SIM può immaginare quelle riguardanti il mondo del riscaldamento), ma non si esclude che possano avere una minor velocità, non quantificata.
Ariston: il commento e la strategia di Equita
Mentre non si hanno ancora i dettagli riguardanti i tagli. si parla di riduzione degli incentivi per le auto elettriche/pannelli solari, e i contorni della manovra, secondo Equita SIM la misura va nella direzione di un minor impegno, anche se rimane su livelli elevati, verso la transizione energetica.
Gli analisti ricordano che la Germania pesa per oltre il 20% delle vendite del gruppo Ariston Holding.
Gli esperti della SIM milanese si aspettano che questo mercato possa declinare nel 2024, su un confronto molto sfidante.
Non cambia intanto la view di Equita SIM, che su Ariston Holding ribadisce la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 8,6 euro.