Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione del mercato obbligazionario.
Lo Spread BTP-Bund si sta riportando verso i recenti top di periodo. Vede ulteriori rialzo o si può sperare in un allentamento delle tensioni?
Lo Spread BTP-Bund, malgrado la fiammata causata anche dalla crisi di Governo, si sta mantenendo per ora al di sotto delle resistenze intorno ai 260-250 punti base.
Da qui si sta calmierando un po’ la situazione non solo politica, ma anche economica a livello globale, specie all’indomani del rialzo dei tassi USA.
Nella conference call di ieri, Powell ha lasciato intendere che probabilmente dopo il prossimo, gli aumenti dei tassi potrebbero fermarsi.
Questo è piaciuto molto al mercato obbligazionario, tanto che lo stesso Spread-Bund, malgrado abbia raggiunto livelli importanti, inizia a intensificare la zona di resistenza dei 250 punti base.
Con la tenuta di questo ostacolo si potrà confidare in un ritorno verso il basso del differenziale tra il decennale italiano e quello tedesco, con possibili discese verso i 215 punti base prima e i 210 in seguito.
Il rendimento del BTP decennale ha mostrato segnali di maggiore distensione. Cosa aspettarsi nel breve?
Per il rendimento del BTP a 10 anni c’è una ripresa dei corsi al ribasso, visto che siamo al di sotto della resistenza dei 3,5% e l’obiettivo è quello di tornare intorno al 3% prima e poi verso l’area del 2,7%.
Se ciò accadesse andrebbe a tutto vantaggio dell’indice delle obbligazioni quotate che in questo momento quota 94 e potrebbe alzarsi fino a 100 punti, facendo tornare a salire il mercato obbligazionario italiano.
Quali sono i BTP che sta seguendo in particolare in questa fase di mercato?
Da segnalare il recupero interessante di alcune resistenze, con il BTP 2067 che si riporta sopra l’ostacolo di 82,8, ma deve superare gli 84,5 per spingersi fino a 87,5/90 euro.
Positivo anche il BTP 2072 che si trova in questo momento sopra una buona resistenza e una volta superati i 71 euro potrà salire verso i 73 euro prima e i 76 euro in seguito.
Buona anche la performance del medio termine, ossia dei BTP 2051 e 2052, visto che entrambi ritornano a salire con una cifra superiore al 2%. Il BTP 2051 è in zona 70 euro e dovrebbe agganciare nuovamente la resistenza dei 73 euro.
Cosa può dirci in merito al recente andamento del Bund e del Treasury e quali i possibili scenari ora?
Per il rendimento del Bund a 10 anni è ottimo il ritorno sotto lo 0,9%, visto che ciò porta distensione soprattutto nel mercato del debito.
Ottima performance negativa per il decennale americano, visto che il rendimento del Treasury torna sui livelli del 2,6%.