Nuova seduta in calo per STM che già ieri aveva rivisto il segno meno e oggi continua a mostrare un andamento debole.
STM ancora in rosso dopo la debolezza di ieri
Il titolo, dopo sei sedute consecutive in rialzo, durante le quali ha guadagnato oltre il 14%, ieri ha tirato un po’ il fiato, fermandosi poco sotto la parità, con un ribasso dello 0,15%.
Più ampia la flessione odierna, visto che negli ultimi minuti STM si presenta a 42,885 euro, con un calo dell’1,63% e oltre 900mila azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,4 milioni.
STM frena dopo aver toccato il top da gennaio 2022
Le azioni della società italo-francese frenano un po’ il passo dopo che venerdì scorso hanno provato a scavalcare la soglia dei 44 euro, riportandosi su valori di prezzo che non si vedevano dai primi giorni di gennaio dello scorso anno.
STM oggi perde terreno sulla scia delle indicazioni arrivate dall’opposta sponda dell’Atlantico.
STM: focus su conti e guidance di NXP
Ieri sera dopo la chiusura del mercato statunitense, NXP, numero 2 globale nel segmento dei semiconduttori automotive, ha diffuso i conti del quarto trimestre del 2022.
Il periodo in esame è stato archiviato con un fatturato in rialzo del 9% a 3,31 miliardi di dollari, in linea con le attese.
Dal punto di vista del mercato finale, il segmento automotive, che rappresenta circa il 50% delle vendite, come atteso, ha registrato un’ottima performance, mentre per quanto riguarda i settori consumer Internet of Things e mobile, la domanda è peggiorata.
La guidance di XNP per il primo trimestre di quest’anno è, al mid-point, di 3 miliardi di dollari, con un calo del 9% trimestre su trimestre ed il 5% sotto le attese.
Equita SIM evidenzia che il management non ha fornito commenti sulla guidance, visto che la conference call è prevista oggi alle 14 ora italiana, ma gli analisti ritengono che il dato in calo potrebbe dipendere da una gestione attiva delle scorte presso il canale distributivo e da variazioni sulle quote di mercato presso alcuni clienti, secondo un’ipotesi della SIM milanese.
STM: focus sui numeri di Samsung
Gli esperti di Equita SIM segnalano infine che Samsung ha riportato per il quarto trimestre del 2022 un utile operativo di 4,3 nuovi dollari di Taiwan,
nettamente sotto le attese pari a 5,8, ma ha indicato la volontà di mantenere un livello di investimenti per il 2023 simile al 2022 segno, che la società si attende un recupero del mercato consumer nel secondo semestre dell’anno.
Non cambia intanto la view della SIM milanese che su STM mantiene fermo il rating “hold”, con un prezzo obiettivo a 48 euro.
STM: DB e Kepler alzano target e stime
A scommettere sul titolo è Deutsche Bank che proprio ieri ha rinnovato l’invito ad acquistare, con un target price alzato da 45 a 52 euro.
Il titolo resta uno dei top pick nel settore di riferimento, con gli analisti che vedono un rilevante potenziale di upside.
La banca tedesca ha anche deciso di mettere mano alle stime di STM, incrementandole del 5% per quest’anno e del 2% per il prossimo.
Si sono mossi nella stessa direzione i colleghi di Kepler Cheuvreux che venerdì hanno ribadito il rating “buy”, rivedendo il fair value da 60 a 62 euro, valore che implica un potenziale di upside di circa il 45% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
Il broker ha aumentato le stime di eps del 7% per il 2023 e del 6% con riferimento al 2024, dopo una forte partenza d’anno.
STM piace anche a Oddo BHF
Infine, buone notizie per STM arrivano da Oddo BHF che nei giorni scorsi ha reiterato la raccomandazione “outperform” con un prezzo obiettivo rivisto da 53 a 58 euro.
Una mossa decisa in seguito alla buona trimestrale diffusa dal gruppo, accompagnata da un outlook molto forte per i primi tre mesi dell’anno.