Ftse Mib: correzione più dura ora. Buy Unicredit o Intesa?

Il Ftse Mib deve fare i conti ora con una resistenza spartiacque: cosa aspettarsi?

Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Massimiliano De Marco, analista tecnico di Robotrend.com, con domande sull’indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Il Ftse Mib è tornato indietro dopo il mancato superamento di area 31.500. E’ solo l’inizio di una flessione più ampia?

E’ probabile che dopo le divergenze di forza mostrate sul grafico daily, sia arrivato il momento di una correzione più corposa per il Ftse Mib.

Ftse Mib: correzione più dura ora

Con il rimbalzo di questa mattina, la resistenza “spartiacque” è molto vicina, in area 31.350: finchè l’indice rimane sotto, è probabile si sviluppi una correzione, il cui obiettivo sarà un test di quota 30.700 punti.

Una volta analizzata l’interazione con quel supporto, si potrà intuire la portata del movimento.

La view su Unicredit e Intesa Sanpaolo

Unicredit e Intesa Sanpaolo offrono spunti interessanti sugli attuali livelli di prezzo? Quali strategie ci può suggerire per entrambi?

Unicredit, dopo i conti, ha rotto al rialzo un “cuneo” che si era sviluppato nel corso di molti mesi.

Il titolo è ai massimi degli ultimi 9 anni, quindi è difficile trovare un target al movimento, con l’unica resistenza datata 2015 in area 32,5 euro.

Su time frame bassi è possibile notare una divergenza, ed in caso di correzione il target probabile è un backtest della rottura di 27,9 euro.

Intesa Sanpaolo ha tentato con successo di superare il precedente massimo a 2,92 euro, ma non è riuscito a farlo con forza né a mantenersi al di sopra.

In questo caso, fino a che non dovesse esserci un nuovo tentativo, l’outlook di breve è quello di correzione/consolidamento.

L’analisi di STM e Telecom Italia

STM ieri è stato tra i peggiori del Ftse Mib, mentre si è difeso un po’ meglio Telecom Italia. Qual è la sua view su questi due titoli?

In gennaio, STM ha nuovamente rispettato la trendline che a parte un tentativo di rottura poi rivelatosi falso, controlla la salita del titolo da quasi due anni.

Questa trendline passa al momento in area 39,3 euro: il titolo sembra destinato a testarla ancora una volta visto la natura correttiva dell’ultimo rimbalzo.

Probabile ancora una volta ci sia una reazione sulla trendline, ma attenzione in caso di rottura perché potremmo assistere ad un’accelerazione.

Anche da Telecom Italia nessuna nuova: il titolo si muove ancora nel range 0,24-0,31 euro e sembra indirizzato ad un test della parte bassa, almeno finchè rispetterà 0,29 euro.

Uno sguardo a Wall Street

Cosa può dirci in merito al recente andamento di Wall Street che ieri ha visto una battuta d’arresto dopo i recenti rialzi?

La giornata di ieri sule Borse americane ha visto la peggior seduta da inizio anno, sulla scia di dati sull’inflazione deludenti.

La giornata odierna diventa quindi importante per vedere se c’è un seguito ribassista o se, come ormai ci ha abituato negli ultimi mesi, gli indici assorbiranno velocemente la delusione, riprendendo la marcia.

Per quanto riguarda l’S&P500, l’area chiave è 4.985-5.000 punti (5.001-5.016 punti sul future di marzo): fare un test con reverse potrebbe creare qualche crepa nel tono rialzista a cui siamo stati abituati fino ad ora.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
797FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate