Lavoro part-time: quante ferie ti spettano? Tutte le novità sul calcolo

Stai pensando di organizzare la tua vacanza estiva? Ecco una guida sul calcolo delle ferie di lavoro per chi svolge un contratto part-time durante il 2022.

Sicuramente il tema delle ferie è diventato uno dei principali argomenti di discussione che vede i lavoratori sempre più alla ricerca di informazioni in merito al calcolo effettivo dei giorni di ferie da lavoro di cui potranno godere durante le vacanze estive. A questo proposito, cosa fare se si ha un contratto di lavoro part-time e si vuole usufruire delle giornate di ferie da lavoro? 

È importante sapere che in questo caso il calcolo delle ferie di lavoro sarà differente in base alla tipologia di contratto. Infatti, attualmente è possibile distinguere diverse categorie di contratto part-time: da quello verticale, a quello orizzontale fino a quello misto.

Ciò che è certo, tuttavia, è che se anche tu risulti svolgere attualmente una prestazione lavorativa e sei inquadrato con un contratto di lavoro part-time, puoi stare tranquillo: le ferie di lavoro ti spettano sicuramente, proprio come avviene per i lavoratori che hanno un contratto full-time.

Proprio in questo senso, all’interno del seguente articolo, andremo ad approfondire proprio il tema delle ferie da lavoro, andando quindi ad analizzare tutte le novità inerenti al calcolo delle giornate di festa di cui si ha diritto anche se si svolge un lavoro come dipendente part-time.

Lavoro part-time e ferie: ti spettano le ferie? Le indicazioni

Sono davvero in tantissimi i lavoratori che ogni giorno si ritrovano a domandarsi se hanno o meno la possibilità di accedere ed usufruire delle ferie da lavoro, soprattutto durante il periodo estivo, quando il caldo eccessivo ci porta a sognare la spiaggia e il relax.

Proprio in tal senso, la preoccupazione in merito alle sorti delle proprie ferie lavorative da usufruire nel periodo estivo sale sopratutto per quei lavoratori che stanno svolgendo un’attività attraverso un contratto di lavoro part-time.

Tuttavia, nonostante lo svolgimento di un lavoro con un orario ridotto, le regole del legislatore in riferimento all’erogazione e alla fruizione delle ferie da lavoro non cambiano. 

Dunque, che si tratti di un contratto part-time oppure di un contratto full-time, la maturazione del diritto a ricevere e ad usufruire delle ferie da lavoro ti spetta sempre e seguirà esattamente le stesse regole, a prescindere dalla tipologia di contratto che hai stipulato con l’azienda oppure con il datore di lavoro.

Come cambia il calcolo delle ferie per chi ha un lavoro part-time

Abbiamo quindi chiarito un punto essenziale in merito al tema delle ferie: tutti quei soggetti che attualmente stanno svolgendo un’attività lavorativa attraverso un contratto part-time potranno accedere alla stessa possibilità di ottenere le ferie, così come per tutte le altre tipologie di lavoratori, inclusi quelli che hanno un contratto full-time.

Tuttavia, è importante fare una precisazione quando si parla del calcolo delle giornate di ferie da lavoro per coloro che svolgono una prestazione con un part-time. In tal senso, si ricorda che attualmente è possibile evidenziare tre diverse tipologie di contratto part-time, ovvero: part-time verticale, part-time orizzontale e part-time misto.

Per ciascuna di queste tipologie contrattuali, sarà adoperata una modalità di calcolo delle ferie da lavoro diversa rispetto alle altre.

Nello specifico, per quei soggetti che svolgono un’attività di lavoro part-time e che sono inquadrati attraverso la stipulazione di un contratto di tipo part-time orizzontale, in questo caso saranno prese in considerazione le medesime regole ed indicazioni adoperate anche per quanto riguarda i lavoratori con un contratto a tempo pieno.

Ciò significa che le sue giornate di ferie restano invariate, ma durano meno, e quindi presuppongono una retribuzione minore rispetto a quelle di un lavoratore full-time.

Per quanto concerne, invece, i lavoratori che svolgono una prestazione mediante la tipologia contrattuale del part-time misto, in questo caso, il calcolo delle ferie lavorative prende come riferimento le effettive ore che sono state svolte come lavoro da parte del soggetto. La stessa procedura di calcolo delle ferie per i lavoratori che hanno un contratto di lavoro part-time misto viene utilizzata anche per chi ha un part-time verticale.

In questo senso, sarà quindi necessario fare riferimento al numero di mesi durante il quale si è svolta l’attività lavorativa, oppure le giornate della settimana, prendendo sempre in considerazione il numero totale di giornate di ferie che sono previste durante l’anno da parte del contratto collettivo nazionale del lavoro.

Le precisazioni sul calcolo delle ferie per chi svolge un lavoro part-time

In merito all’effettiva maturazione del diritto all’accesso e alla fruizione delle ferie da lavoro per chi svolge un’attività come part-time, occorre fare alcune precisazioni ulteriori.

In particolare, così come avviene anche per quei lavoratori che svolgono una prestazione come lavoratori full-time, il soggetto potrà accumulare le ferie soltanto nei casi in cui egli abbia prestato effettivamente almeno quindici giornate di effettiva attività di lavoro.

Tuttavia, vale la pena ricordare che ci sono alcune esenzioni ed eccezioni predisposte dalla legge.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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