Pagamenti INPS della settimana, in arrivo: Naspi, Assegno Unico, Rdc, Pensioni e bonus 150

Pagamenti INPS della settimana, in arrivo: Naspi, Assegno Unico, Rdc, Pensioni e bonus 150. Tutte le date da segnare.

Pagamenti INPS della settimana, numerosi sostegni in arrivo dal 23 al 27 gennaio 2023. Tra questi troviamo sicuramente la Naspi, l’Assegno Unico e il Reddito Cittadinanza, ma non è tutto, poiché stanno continuando ad uscire date per i bonus una tantum contro il caro vita e le date delle pensioni di febbraio.

Pagamenti INPS, nuove date per la Naspi

Partiamo subito con la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego. I primi pagamenti INPS della settimana della NASPI arriveranno proprio questo martedì 24 gennaio 2023.

Numerosissime le date precedenti, come quelle del 16, 17 e 18 gennaio. Come si può controllare la data effettiva del pagamento dell’indennità di disoccupazione? Semplice: una volta eseguito l’accesso con una delle identità digitali quali SPID, CIE o CNS potrete entrare nell’area denominata “Prestazioni” presente sul menù che troverete a sinistra.

Dall’elenco che comparirà, poi, dovrete semplicemente cliccare sulla voce “Pagamenti”. Una volta completati i tre step sarete nella home page con il riepilogo di tutti i pagamenti INPS eseguiti e suddivisi per anno di erogazione.

Ricordiamo che dal 1° febbraio 2023 inizieranno i pagamenti del Bonus 150 euro sulla Naspi e sulle altre indennità di disoccupazione, quali la Dis-Coll e la Disoccupazione Agricola.

Assegno Unico

Gennaio è stato un mese molto ricco di pagamenti anche per l’Assegno Unico, che è arrivato alle famiglie la scorsa settimana il 18 e il 19 gennaio.

I pagamenti INPS del sussidio per famiglie con figli a carico continueranno ad essere corrisposti anche questa settimana, in particolare lunedì 23 e martedì 24 gennaio 2023. Ricordiamo che si tratta di accrediti riservati ai cittadini che non percepiscono il Reddito di Cittadinanza, dunque, parliamo di Assegno Unico su domanda.

Per la prestazione su Rdc, invece, dovremo attendere qualche giorno in più, nello specifico, la ricarica ordinaria.

Ricordiamo che per continuare a ricevere i pagamenti INPS dell’assegno unico dell’anno corrente bisognerà, se non percettori di Rdc, richiedere l’indicatore della situazione economica equivalente e consegnarlo all’INPS entro il 28 febbraio 2023.

I pagamenti di gennaio e febbraio 2023, infatti, sono ancora riferiti all’anno scorso. Infine, chi attende i conguagli delle maggiorazioni non ricevute sull’Assegno Unico dovrà pazientare ancora uno o due mesi, perché questi arriveranno tra febbraio e marzo.

Pagamenti INPS del Reddito di Cittadinanza

Quando arrivano i pagamenti INPS del Reddito di Cittadinanza di fine mese? Dopo le ricariche anticipate di metà mese, dato che il 15 è caduto di domenica, si attendono le ricariche ordinarie di Rdc, che arriveranno puntualissime venerdì 27, mentre le lavorazioni inizieranno ad essere effettuate in data mercoledì 25 gennaio 2023.

Ricordiamo che insieme ai pagamenti INPS del Reddito di Cittadinanza saranno sbloccate anche le ricariche dell’Assegno Unico ordinario, dunque, relativo al mese di dicembre. Infatti, mentre chi percepisce il sostegno per figli a carico su domanda riceve la mensilità nello stesso mese di competenza, ovvero l’AU di gennaio viene erogato a gennaio, chi percepisce il Rdc la riceve solo il mese successivo.

Attenzione, però, perché chi percepisce il Reddito di Cittadinanza ha una data da segnare in rosso sul calendario: martedì 31 gennaio 2023. Come mai?

Beh, la risposta è semplice, è la scadenza per la consegna dell’ISEE 2023, riferito al 2021, per continuare a percepire il Reddito di Cittadinanza anche nel mese di febbraio e nelle successive mensilità.

Bonus 150 e 200 euro

In questi giorni sono state sbloccate numerose date di pagamento per chi attendeva le indennità una tantum da 200 e 150 euro dei decreti-legge uno, bis e ter del 2022. Nello specifico, molti pagamenti INPS dei 150 e 200 euro sono arrivati ai percettori di Rdc, ai lavoratori domestici, ai lavoratori autonomi e liberi professionisti.

Dal 1° febbraio 2023, come accennato in precedenza, partirà, poi, la seconda fase dei Pagamenti INPS del bonus 150 euro riservata a:

  • percettori di indennità di disoccupazione

  • Co.co.co.

  • Dottorandi e Assegnisti di ricerca

  • Lavoratori dello spettacolo

  • Lavoratori intermittenti

  • Stagionali

Pagamenti INPS delle pensioni di febbraio

Nei fascicoli previdenziali potrete già prendere visione del disposizioni delle pensioni di febbraio 2023. Come fare? Semplice, basterà accedere con le identità digitali al fascicolo previdenziale online e consultare il cedolino della pensione del mese prossimo; è infatti già disponibile il cedolino di febbraio.

Attenzione, però, perché purtroppo non è ancora arrivata la perequazione per chi ha un trattamento pensionistico oltre i 2.100 euro, dunque, superiore di quattro volte il minimo. I pagamenti INPS degli arretrati della perequazione si attendono, a questo punto, per i prossimi mesi.

Per chi ritira i trattamenti pensionistici in Posta, il calendario potrebbe essere il seguente:

  • cognomi dalla A alla C – mercoledì 1° febbraio 2023

  • cognomi dalla D alla K – giovedì 2 febbraio 2023

  • cognomi dalla L alla P – venerdì 3 febbraio 2023

  • cognomi dalla Q alla Z – sabato 4 febbraio 2023 solo al mattino

Leggi anche: Pensione gennaio 2023 più bassa, perchè? Ecco la risposta dell’INPS

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