Ci si avvicina sempre più alla data di scadenza dello Stato di Emergenza fissata, con la pubblicazione del decreto-legge 24 dicembre 2021 n. 221, al prossimo 31 marzo 2022.
L’annuncio della fine dello stato emergenziale, che ci ha accompagnato per oltre due anni e due mesi, è stato dato direttamente dal Presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi lo scorso 23 febbraio 2022.
Con l’attuazione dello Stato di Emergenza del 31 gennaio 2020, però, erano stati messi in campo numerosi interventi per limitare la diffusione del virus, come ad esempio l’erogazione dei trattamenti pensionistici in anticipo presso gli uffici di Poste Italiane secondo l’ordine alfabetico.
È risaputo, infatti, che fuori e dentro gli stessi uffici postali si creino assembramenti di persone, in particolare di anziani, la fascia della popolazione più fragile, molto colpita dal Covid-19.
Da marzo 2020 a marzo 2022 i trattamenti pensionistici sono stati pagati, per chi li ritira presso le poste, in anticipo, nell’ultima settimana del mese precedente a quello di competenza. Ma le pensioni di aprile 2022 quando verranno pagate alle Poste?
Le ipotesi sono due: la prima è che le pensioni di aprile, al termine dello stato di emergenza, tornino ad essere erogate “normalmente”, nello stesso mese di competenza; la seconda, invece, prevede che l’erogazione anticipata dei trattamenti di vecchiaia e invalidità venga adottata come “standard” e utilizzata anche nei mesi a venire, senza una scadenza prefissata.
Per adesso, circola la voce che anche le pensioni di aprile 2022 verranno pagate alle Poste in anticipo e, con queste, le pensioni di maggio, giugno e via dicendo.
Ora, prima di procedere con il calendario di erogazione delle pensioni di aprile alle Poste e di andare a vedere tutte le novità a riguardo, vi lascio un video dell’aggiornatissimo Mr LuL, dal suo canale ufficiale YouTube proprio riguardante le pensioni di aprile 2022:
Pensioni di aprile 2022, le ipotesi: erogazione alle Poste oppure no?
Come abbiamo detto pocanzi, è probabile che il metodo di erogazione delle pensioni anticipate nell’ultima settimana del mese antecedente a quello di competenza, venga utilizzato come “standard” e che l’ordine alfabetico venga utilizzato anche nei mesi a venire.
Nonostante il Governo abbia dato l’ok all’eliminazione dello Stato di emergenza, infatti, il pericolo di contrarre il virus non è ancora stato scongiurato, nemmeno per gli anziani che si sono vaccinati! Solo martedì, infatti, i contagi di Coronavirus che si sono contati nel nostro Paese sono stati 85.288 e 180 vittime.
Il tasso di positività in Italia è, ad oggi, del 14.53 %, in crescita del 25% rispetto alla scorsa settimana. Nonostante la rincorsa alla libertà, dunque, non dovrà essere abbassata la guardia. E il Governo lo sa bene, tanto che lo stesso Premier ha dichiarato che:
“Il Governo continuerà a monitorare la situazione della pandemia e sarà pronto ad intervenire in maniera tempestiva in caso di recrudescenza.”
Dunque, stando ai numeri, è possibile che le pensioni di aprile 2022 vengano erogate in anticipo presso gli uffici di Poste Italiane, anche se ancora non abbiamo sotto mano l’ordinanza della Protezione Civile a riguardo.
Pensioni di aprile 2022 in anticipo presso Poste Italiane? Le date di accredito
Sappiamo che l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale paga mensilmente le pensioni, che poi vengono distribuite da Poste Italiane. Ad anticipare il calendario vero e proprio dei versamenti c’è sempre un’Ordinanza della Protezione Civile che stabilisce il periodo di erogazione e le mensilità coinvolte.
Ad esempio, il 21 gennaio 2022 è stata pubblicata l’Ordinanza 849 della Protezione Civile in cui sono stati stabiliti i versamenti delle pensioni di febbraio e di marzo anticipati alle poste.
Le pensioni di febbraio 2022 sono state distribuite da Poste Italiane dal 26 gennaio al 1° febbraio, mentre le pensioni di marzo sono state pagate dal 23 febbraio al 1° marzo 2022. E le pensioni di aprile 2022? Quando verranno pagate?
Prendendo in esame il vecchio calendario dei versamenti, è possibile che gli accrediti dei trattamenti pensionistici di competenza aprile 2022 vengano distribuiti presso gli uffici di Poste Italiane dall’ultima settimana di marzo, dal 25 marzo al 1° aprile.
È probabile che Poste Italiane inizi ad accreditare le pensioni di aprile 2022 dal venerdì 25 marzo 2022 per le sole lettere A e B (ci riferiamo alle lettere iniziali del cognome dell’intestatario della pensione);
sabato mattina 26 marzo 2022, invece, sarà la volta dei beneficiari i cui cognomi iniziano con le lettere C e D (Ricordiamo che il sabato Poste Italiane lavora solo al mattino) seguiti dagli intestatari dei trattamenti dalla E alla K nella giornata di lunedì 28 marzo 2022;
martedì 29 marzo e mercoledì 30 marzo, invece, sarà il turno di titolari dei trattamenti pensionistici di aprile con lettere iniziali dei cognomi che iniziano dalla L alla O e dalla P alla R.
I versamenti presso gli uffici postali si concluderanno nella giornata di giovedì 31 marzo 2022 per tutti i restanti cognomi, dalla S alla Z.
Come ogni mese, inoltre, anche gli accrediti delle pensioni di aprile 2022 per chi non deve ritirarle alle poste, ma le riceve direttamente sul conto corrente bancario verranno fatti il primo giorno bancabile del mese di competenza, che ad aprile sarà proprio venerdì 1° aprile.
Pensioni di aprile 2022 e la collaborazione tra Arma e Poste Italiane
Con l’attuazione dello Stato di Emergenza nel 2020, per la protezione dei più fragili, era stata adottata un’altra misura per la consegna delle pensioni agli anziani: la consegna a domicilio per gli over 75, i cittadini con più di 75 anni.
Sul sito ufficiale di Poste Italiane si legge che le erogazioni a domicilio per gli anziani con 75 o più di 75 anni continueranno fino al termine dell’emergenza sanitaria. Pertanto, gli over 75 potranno ricevere le pensioni di aprile 2022 presso la propria abitazione, consegnata da un ufficiale dell’Arma, ma le pensioni di maggio?
Ancora non si sa se Poste Italiane e Arma continueranno a collaborare anche oltre il termine dell’emergenza sanitaria. Anche in questo caso dovremo solo attendere una comunicazione ufficiale da parte di una delle due parti.
Pensioni aprile 2022 alle Poste, servirà il ancora il Green Pass?
La risposta a questa domanda è sì! Anche per ritirare le pensioni di aprile 2022 negli uffici delle poste servirà il Green Pass (almeno) di base. Senza non si potrà accedere all’interno.
Già dal 1° aprile, però, tale obbligo sarà definitivamente cancellato e chiunque, vaccinato o non vaccinato, potrà accedere in tutti gli uffici pubblici dunque anche alle Poste, comprese INPS, INAIL, banche e qualsiasi altro esercizio commerciale.
Ricordiamo che tale obbligo era stato inserito con il decreto-legge n. 1 dello scorso 7 gennaio 2022 ed è entrato in vigore dal 1° aprile 2022. Ora, nella roadmap che il Governo Draghi sta disegnando in questi giorni per guidarci verso la “libertà” dalle restrizioni e dal green pass, trova spazio già con la cessazione dello Stato di Emergenza l’eliminazione del Green pass per gli uffici pubblici.
Naturalmente, tutti i titolari delle pensioni di aprile 2022 saranno tenuti a mantenere il distanziamento sociale e i dispositivi di protezione individuale (mascherina) al chiuso.
Tutti gli aggiornamenti sulle pensioni dei mesi a venire ci verranno dati nei prossimi giorni, sia dalla Protezione Civile, che da Poste Italiane e INPS, l’Istituto per la Previdenza Sociale.