Nuova stangata per gli italiani che subiranno ancora una volta il caro bollette, ma stavolta non è per tutti. C’è chi dovrà pagare un sovrapprezzo e chi no. Vediamo di che si tratta. Intanto Giorgia Meloni, tra novità e bonus già erogati si prepara ad affrontare la crisi energetica. La leader di Fratelli d’Italia ha già parlato con il presidente uscente Mario Draghi. L’UE dovrà fare la sua parte.
Caro bollette non per tutti, chi dovrà pagare
Prima dell’inizio di ottobre, saranno interessati al nuovo rincaro coloro che hanno stipulato un contratto energetico nel mercato tutelato, ossia chi non ha mai cambiato fornitore dopo che si è liberalizzato il settore energia. Si tratta di circa 7 milioni di famiglie che subiranno un’impennata dei prezzi del 59%. Se in media spendevano circa 632 euro nel 2021, ora saranno costretti a pagare 1.322 euro circa solo di spesa elettrica. Per quanto riguarda il gas, invece, non vi sono ancora stime precise e bisognerà attendere. Sicuramente, anche in quel caso, non vi saranno notizie incoraggianti per gli italiani a causa dei danni al gasdotto Nord Stream, ma al momento sono solo supposizioni. Stefano Besseghini, presidente dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), ha dichiarato: “Il prezzo del gas non dovrebbe raddoppiare il prossimo mese e non abbiamo in questo momento un’evidenza di un’esplosione significativa della morosità“.
Leggi anche: Bollette, cambia tutto: pagheremo il gas ogni 30 giorni. Ancora pochi giorni per la novità
Come e quanto cambieranno i prezzi in base ai consumi e al nucleo abitativo
Un’interessante analisi è stata riportata dal quotidiano La Stampa, che ha fatto una simulazione sull’aumento dei prezzi comparando le spese degli anni 2019-2020 con quelle 2022-2023. La classe energetica di riferimento è la G e il risultato che è venuto fuori è il seguente:
- per un nucleo di 4-5 persone che vive in 110 metri quadri cresce da 1.241 a 3.645 euro;
- per un nucleo di 3-4 persone che vive in 70 metri quadri cresce da 832 a 2.374 euro;
- per una persona che vive sola in 38 metri quadri cresce da 490 a 1.317 euro.
Cosa intende fare il nuovo governo
Giorgia Meloni, che molto probabilmente guiderà il nuovo esecutivo, ha parlato con il premier dimissionario Mario Draghi ed ha espresso la sua volontà di mettere il tema rincari, insieme ad altre priorità, al centro della sua agenda politica. La Meloni avrebbe già in mente di chiedere una mano a Bruxelles per evitare che si verifichino scostamenti di bilancio. Il piano è quello di stanziate 25 miliardi per far fronte a questa emergenza. La leader di Fratelli d’Italia vorrebbe tutelare aziende e famiglie estendendo i crediti d’imposta per le imprese, prorogando lo sconto sulle accise e riproponendo il bonus di 150 euro a lavoratori, autonomi e pensionati. Per quanto riguarda interventi di portata maggiore, la Meloni aveva in mente una moratoria su mutui e debiti e poi dare garanzie di Stato sia alle imprese che alle famiglie.
Leggi anche: Svelata la soluzione di Giorgia Meloni per abbassare le bollette. Ecco cosa ci aspetta