Elly Schlein è stata ufficialmente proclamata oggi segretaria del Partito Democratico dopo avere vinto le primarie due settimane fa contro Stefano Bonaccini.
E un’ovazione l’ha salutata al momento della proclamazione da parte dell’assemblea nazionale del Pd riunita al Centro Congressi La Nuvola a Roma.
Schlein ha rivolto il primo ringraziamento a “chi si è impegnato per farci svolgere questo straordinario esercizio di democrazia, che unico partito in Italia svolgiamo, il congresso, le primarie” e ha ringraziato l’ex segretario Enrico Letta e i suoi tre rivali nella fase congressuale Gianni Cuperlo, Paola De Micheli e Stefano Bonaccini. Per il quale ha proposto l’elezione a presidente del Partito Democratico che poi è avvenuta. Ecco le parole e i passaggi principali del discorso di Schlein.
Elly Schlein proclamata segretaria del Partito Democratico: ”Siamo qui ancora più forti e uniti”
Schlein ha sottolineato che ”chi aveva scommesso sulla fine del Pd ha perso la scommessa, siamo ancora qui, più forti e uniti, e stiamo arrivando. Sarà questa per noi un nuova primavera. Molti si auguravano un nostro fallimento, ma siamo più determinati di prima, per essere un partito umile nell’ascolto delle comunità. Soprattutto davanti alle risposte sbagliate del governo di Giorgia Meloni, il governo più a destra della storia repubblicana. Noi siamo altro”.
”La nostra risposta – ha detto Schlein – è chiara, vogliamo essere al fianco dell’Italia che fa più fatica”.
Elly Schlein: ”Dobbiamo cercare di dialogare con le altre forze di opposizione”
Schlein ha sottolineato la necessità di ”dialogare con le altre forze di opposizione, ci sono terreni comuni, abbiamo la responsabilità di esplorarli insieme, dobbiamo partire da qui“.
E rivolta al proprio interno:
Abbiamo bisogno di porre definitivamente fine alle conflittualità interne che ci sottraggono energie preziose, per costruire invece un’alternativa alle destre che governano questo Paese
”Abbiamo dato un primo segnale, abbiamo riaperto le iscrizioni, sono più di 10 mila in una settimana, è un segnale di vitalità importate, continuiamo così”.
E ancora “abbiamo dei mali da estirpare, non vogliamo più vedere capibastone vari. Su questo dovremo lavorare tanto insieme, ne va della credibilità del Pd, su cui non sono disposta a cedere di un millimetro”.
Elly Schlein: ”Propongo di votare Stefano Bonaccini come presidente dell’assemblea”
Schlein ha poi annunciato una notizia che era nei fatti da venerdì: ”Propongo di votare Bonaccini come presidente dell’assemblea. Da domani torniamo a lavorare per vincere insieme le elezioni. E sono fiduciosa. Ci sono elezioni amministrative importanti e poi l’anno prossimo ci sono le Europee alle quali tengo in maniera molto particolare”.
Stefano Bonaccini poi è stato eletto presidente del partito, con un solo voto contrario e due astenuti.
”Da oggi in avanti per me chi ha votato chi non conta niente, ha detto Schlein. Lo dico seriamente. Sarò la segretaria di tutti e di tutte. Questo è l’impegno che mi prendo. Anche di chi non mi ha sostenuta”.
Elly Schlein attacca il Governo Meloni a partire dai migranti e dalla tragedia di Cutro
Schlein attacca il Governo Meloni:
“Abbiamo toccato con mano l’inumanità delle scelte di chi governa il paese. Sulla tragedia dei migranti hanno fatto un Consiglio dei ministri a Cutro chiusi dentro, senza nemmeno dare omaggio alle vittime e incontrare i loro familiari, come invece ha fatto il presidente Sergio Mattarella a cui vanno i nostri ringraziamenti per essere stato ancora una volta saggia guida del Paese“.
Ed è partita una lunga standing ovation per il Capo dello Stato.
Elly Schlein: ”Ci opporremo al disegno di autonomia di Calderoli”
“Ci opporremo con grande forza al disegno di Calderoli sull’Autonomia differenziata – ha osservato Schlein – Ci opporremo con grande forza perché non c’è riscatto dell’Italia se non c’è il riscatto del Sud. Rimettiamo al centro il diritto alla casa e all’abitare, più sostegno per l’affitto, per le case popolari, tenere insieme questione climatica e sociale. E ci opporremo con forza a questo disegno pericoloso di Calderoli sull’Autonomia differenziata, perché vuole dividere un Paese che deve essere ricucito“.
E ancora sul lavoro:
Serve il salario minimo. Sulla sicurezza sul lavoro va fatto un grande lavoro di prevenzione. Il reddito di cittadinanza ha impedito a milioni di persone di scivolare verso la povertà e non capiamo perché questo governo si stia accanendo contro i poveri.
Elly Schlein il Partito Democratico dei diritti
Schlein ha anche sottolineato nella parte finale del suo intervento che
“siamo al fianco degli italiani di nuova generazione, per una legge che dica che se sei nato e cresciuto qui sei italiano. Per la comunità Lgbtq+, c’è bisogno di continuare a insistere per una legge contro odio e discriminazione, è il minimo sindacale in Europa, ed è sorprendente che dobbiamo stare ancora a lottare e a discuterne”.
Assemblea Pd a Roma, il nuovo organigramma del Pd
Detto di Schlein e Bonaccini ecco le altre novità nell’organigramma del Pd. La deputata Chiara Gribaudo e la presidente del consiglio regionale della Puglia Loredana Capone sono state elette vicepresidenti del Partito democratico dall’assemblea in corso a Roma. Michele Fina, è stato eletto nuovo tesoriere Pd.