Il piano di Putin per continuare la guerra in Ucraina: ecco i timori di Kiev

Putin ha un piano e questo non prevede la fine della guerra in Ucraina. Ecco le strategie militari del Cremlino secondo Kiev.

Secondo l’Intelligence ucraina, Vladimir Vladimirovic Putin ha un piano preciso per continuare ad avanzare ad est dell’Ucraina. La guerra non finirà a breve, ma entro marzo potrebbe essere un pesante attacco da parte delle truppe di Mosca.

Guerra in Ucraina, ecco il nuovo piano di Putin:

A parlare al Kiyv Post è Andriy Yusov, rappresentante della Direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa dell’Ucraina. Yusov ha detto che Kiev è a conoscenza dei mezzi aerei che Mosca potrebbe utilizzare per lanciare un’offensiva nel Donetsk e Lugansk.

Stiamo parlando di 700 mezzi velivoli circa compresi tra elicotteri ed aerei tattici. Secondo l’Intelligence ucraina i velivoli sono posizionati a 200 Km circa dal confine est tra la Federazione Russa e l’Ucraina ma lontani dal raggio di fuoco di Kiev. Nonostante ci sia il timore di un attacco aereo si esclude che possa essere di massa e anche sulla città di Kiev.

Dall’inizio di questa settimana, infatti, oltre all’Intelligence ucraina anche altre agenzie internazionali stavano ipotizzando un bombardamento di massa sulle regioni del Donetsk e del Lugansk. Ipotesi fortunatamente esclusa.

L’Ucraina non si farà trovare impreparata a marzo, mese stimato del presunto attacco russo, in quanto gode del sistema missilistico a guida di precisione Himars che è stato fornito dagli alleati Occidentale alle forze armate ucraine.

Kiev chiede sempre più aiuti e Mosca minaccia i cieli dell’ucraina

Nonostante ciò da Kiev chiedono ancora aiuti militari, in particolare aerei da combattimento F-16, i velivoli da guerra più potente progettati dagli Stati Uniti d’America ed utilizzati anche dall’esercito italiano. Il timore dell’Ucraina è che Putin possa cambiare strategia. Per quasi un anno la guerra si è svolta a terra, con truppe di fanteria e mezzi pesanti. Non sono ovviamente mancati attacchi aerei. La Federazione Russa parlava di guerra lampo, ma ha dovuto fare i conti con la resistenza ucraina e il sostegno degli alleati.

Dal momento che la strategia di fanteria ha causato ingenti perdite, sia economiche che militari, alla Russia, Putin e i suoi generali potrebbero optare per una battaglia nei cieli ucraini. In questo caso Kiev potrebbe essere preparata in ottica difensiva, ma difficilmente potrebbe guidare un contrattacco aereo contro Mosca.

Putin potrebbe scatenare una guerra nucleare: la Flotta del Nord è salpata

Al timore di una battaglia aerea si aggiunge anche il timore di una battaglia navale e di una guerra nucleare. Solo due giorni fa, il 15 febbraio 2023, Vladimir Putin ha autorizzato la navigazione della famigerata Flotta del Nord nel mar Baltico per minacciare Paesi come la Svezia, la Norvegia e la Finlandia.

Le navi della Flotta del Nord sono equipaggiate con armi nucleari e la paura che la guerra possa superare i confini ucraini, diventando di portata mondiale, si fa sempre più concreta.

Felice Emmanuele Paolo de Chiara
Felice Emmanuele Paolo de Chiara
Redattore, classe 1994. Sono nato a Napoli ma ho vissuto un po’ in Toscana dove mi sono laureato in Scienze politiche e relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Siena e un po’ a Milano dove mi sono specializzato in Cooperazione Internazionale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Sono appassionato di politica, attualità, sport (grande tifoso del Napoli), cinema e libri. Nel tempo libero mi dedico alla scrittura di racconti e quando ho tempo viaggio.
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