Per effetto di una norma inserita nella Legge di Bilancio del 2022 approvata dal governo Draghi, lo stipendio dei sindaci italiani aumenterà ulteriormente, dopo gli aumenti graduali già avvenuti negli anni precedenti.
Dal 2024 infatti lo stipendio di alcuni sindaci sarà parametrizzata al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni, che attualmente è pari a 13.800 euro lordi mensili. Vediamo di chi si tratta e in base a quali parametri viene calcolata la retribuzione spettante a ciascun primo cittadino.
In arrivo nuovo aumento dello stipendio dei sindaci
Come abbiamo già anticipato, per effetto di una norma inserita nella Legge di Bilancio del 2022 approvata dal governo Draghi, nel 2024 lo stipendio dei sindaci italiani aumenterà ulteriormente, arrivando in determinati casi, a raggiungere la retribuzione dei presidenti di Regione.
Sempre per effetto della norma, già nel 2022 e nel 2023 le retribuzioni sono cresciute ma sarà dal 2024 che gli aumenti arriveranno a regime, portando le retribuzioni dei sindaci città metropolitane fino a 13.800 lordi al mese, ovvero 6.800 in più rispetto al 2021.
Infatti, come si legge nel testo della norma:
“A decorrere dal 2024, l’indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei Comuni ubicati nelle Regioni a statuto ordinario è parametrata al trattamento economico complessivo dei presidenti delle Regioni”
Per fare un termine di paragone, considerando che l’indennità del presidente della Repubblica oggi equivale a 18.400 euro lordi al mese (per 13 mensilità) si calcola facilmente che la differenza con il primo cittadino di una città metropolitana sarà di 4.600 euro.
Occorre sottolineare che norma approvata dall’allora governo Draghi sull’aumento generale degli stipendi riguarda tutte le cariche cittadine, quindi anche vice sindaci, assessori e consiglieri comunali.
Il motivo degli aumenti
Lo scopo dichiarato di questi aumenti delle retribuzioni di dirama in due direzioni. Da un lato si è cercato di incentivare alla candidatura a sindaco soprattutto nei Comuni più piccoli, piuttosto snobbate negli ultimi anni, in considerazione delle crescenti responsabilità amministrative che il ruolo comporta. Tanto che i compensi dei primi cittadini dei Comuni con meno di 3 mila abitanti sono stati rialzati già nel 2019, proprio per motivare nuovi possibili candidati. Dall’altro c’è da considerare che le retribuzioni erano ferme ai livelli del 2000. decurtate del 10 percento nel 2006.
Di quanto aumenta lo stipendio dei sindaci in tutti i Comuni
L’aumento dello stipendio dei sindaci aumenta in proporzione all’estensione del Comune.
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100% per i sindaci metropolitani come abbiamo già visto:
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80% per i sindaci dei comuni capoluogo di regione e per i sindaci dei comuni capoluogo di provincia con popolazione superiore a 100.000 abitanti;
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70% per i sindaci dei comuni capoluogo di provincia con popolazione fino a 100.000 abitanti;
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45% per i sindaci dei comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti;
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35% per i sindaci comuni con popolazione da 30.001 a 50.000 abitanti;
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30% per i sindaci dei comuni con popolazione da 10.001 a 30.000 abitanti;
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29% per i sindaci dei comuni con popolazione da 5.001 a 10.000 abitanti ;
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22% per i sindaci dei comuni con popolazione da 3.001 a 5.000 abitanti ;
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16% per i sindaci comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti.
Alcuni esempi
Nello specifico, per fare qualche esempio, nei comuni da 30 e 50 mila abitanti, lo stipendio passerà dai circa 3.100 euro percepiti nel 2021 ai 4.830 che si riceveranno nel 2024. In quelli da 5 a 10 mila abitanti si avrà invece un aumento mensile di 1.500 euro rispetto al 2021. Nei comuni con meno di 3mila abitanti, lo stipendio dei sindaci passerà dai 1.659 ai 2.200 euro lordi al mese.