Assegno Unico INPS, ecco come effettuare ricalcoli e conguagli grazie al nuovo servizio

Partita la nuova funzionalità sul portale dell’INPS per ricalcoli e conguagli relativi all’assegno Unico. Ecco come funziona.

Nuove novità per l’Assegno Unico INPS. Dopo le maggiorazioni e il nuovo simulatore per il calcolo degli importi viene introdotta la nuova funzionalità sul portale dell’Istituto per ricalcoli e conguagli.

La misura introdotta dal governo Draghi a sostegno delle famiglie con figli a carico e orfanili ha subito in questo ultimo anno numerose modifiche già a partire dalla legge di bilancio che l ha però riconfermato.

Il motivo della riconferma e delle numerose modifiche proviene dalla linea attuata dal governo Meloni che ha alla base il sostegno economico delle famiglie italiane sempre più pressate dal caro vita e spingendo anche verso un aumento della natalità sul territorio italiano.

Adesso tocca all’INPS, che dopo il rilascio del nuovo simulatore di importi  ha pubblicato il 7 giugno 2023 un comunicato stampa nella quale viene annunciato il rilascio di una nuova funzionalità all’interno del proprio cassetto fiscale relativo all’Assegno Unico e Universale che è partito ufficialmente il 10 giugno 2023.

Vediamo nel dettaglio come funziona.

Assegno Unico INPS, ecco come effettuare ricalcoli e conguagli grazie al nuovo servizio

Assegno Unico ancora oggetto di modifiche. Dal 10 giugno è online il nuovo servizio relativo all’assegno Unico e Universale dedicato ai ricalcoli ed eventuali conguagli tanto attesi dagli italiani.

Ormai non si può certo nascondere, l’Assegno Unico è la misura più usata e amata dalle famiglie italiane. Lo dicono anche i dati diffusi dall’Osservatorio sull’assegno unico e universale.

I dati evidenziano come nel primo anno di vita del contributo sono stati erogati a favore delle famiglie con figli a carico circa 16 miliardi di euro: 13 miliardi erogati nel 2022 e 3 miliardi nei primi due mesi del 2023.

A modificare anche nel corso del tempo gli importi medi erogati: 146 euro nel 2022 mentre nei primi mesi del 2023 l’importo è salito a 165 euro per effetto delle maggiorazioni previste dalla legge di Bilancio 2023.

L’importo però salirà ancora. Ma oltre agli aumenti e alle maggiorazioni sono state apportate modifiche anche al portale Inps e alle sezioni dedicate all’Assegno Unico.

Con comunicato stampa del 7 giugno è stato annunciato un nuovo servizio circa conguagli e ricalcoli.

La nuova funzionalità permette di visionare eventuali somme in più erogate o i conguagli a debito disposti, per i quali il recupero sarà effettuato sulle rate mensili successive.

Rimangono inalterate le modalità di accesso al proprio cassetto fiscale tramite autenticazione con SPID, CIE o CNS o tramite intermediario abilitato.

Dunque la nuova funzionalità permetterà di controllare e verificare ipotesi di ricalcolo e conguagli su proprio assegno,

Ad esempio coloro a cui è stato comunicato tramite sms o mail di eventuali operazioni di ricalcolo relative allo scorso mese di maggio possono verificare con la nuova funzionalità i dettagli circa la posizione specifica.

Assegno Unico INPS, questi eventuali cause di ricalcoli e conguagli

Con la nuova funazionalità, l’INPS da la possibilità ai richiedenti l’Assegno Unico di poter verificare eventuali ricalcoli o conguagli attuati dall’istituto.

Va detto che eventuali ricalcoli vengono posti in essere per varie motivazioni come:

  • variazioni della DSU

  • liquidazione degli importi della settima e ottava mensilità di gravidanza sulla base dell’ISEE presentato entro 120 giorni dalla nascita del figlio;

  • maggiorazioni eventuali relative ai mesi di gennaio e febbraio 2023;

  • conguagli derivanti da operazioni di rettifica dell’ISEE 2022;

  • eventuali recuperi della maggiorazione per genitori lavoratori;

  • riconoscimento di maggiorazioni relative ai soggetti disabili;

  • ricalcolo degli importi per nuclei familiari numerosi;

  • ricalcolo per i nuclei percettori di Reddito di cittadinanza.

Assegno Unico INPS, attenzione al nuovo simulatore

Oltre alla nuova funzionalità per la verifica di conguagli e ricalcoli è attivo da aprile il nuovo simulatore che permette di calcolare gli importi spettanti considerando anche i nuovi aumenti previsti in sede di manovra finanziaria.

Il calcolo degli importi viene realizzato tramite delle domande poste al beneficiario su piattaforma. A conclusione della procedura è possibile verificare il riepilogo delle risposte date così da confermare i dati inseriti oppure tornare indietro e procedere alla correzione.

Al termine viene visualizzato l’importo spettante. Va però ricordato che gli importi visualizzati potrebbero non essere corretti perché ricavati dai dati forniti dal richiedente senza alcun confronto con i dati in possesso dell’INPS.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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