Assicurazione auto: 5 semplici consigli su come risparmiare

Come risparmiare con l'assicurazione auto? Facile, basta seguire questi cinque semplici consigli, così saprai quale polizza RC Auto scegliere!

Non è facile trovare un’assicurazione auto che ti permetta di avere il meglio dell’offerta assicurativa possibile al giusto prezzo. Anzi, è decisamente difficile, in particolar modo nel 2022.

Con l’aumento dei costi dell’RC Auto in molti cercano di risparmiare, e di ridurre il più possibile il carico annuo dell’assicurazione auto.

Il problema è che molte offerte, che sembrano perfette per le proprie tasche, alla fine risultano delle “trappole”, con rate e premi assicurativi completamente diversi da quanto promesso.

Per questo vogliamo darti qualche semplice consiglio su come risparmiare al meglio nella scelta dell’assicurazione auto. Vedremo inoltre quali sono oggi le migliori offerte assicurative, e su quali particolari dovrai stare attento, se vuoi risparmiare il più possibile.

Assicurazione auto: risparmiare con le offerte online, ecco come funziona

L’assicurazione auto non è una spesa facile su cui risparmiare. Purtroppo parliamo di una voce obbligatoria nella propria nota spese annuale, in particolar modo per chi deve usare l’auto tutti i giorni per motivi lavorativi, e che già deve sopportare l’aumento incontrollato dei costi del carburante.

Se vuoi risparmiare sull’assicurazione auto oggi è più semplice, grazie sia all’attuale disposizione legislativa e alla semplicità di Internet. Prima del 2013 valeva il principio del “tacito accordo” per le polizze auto: a meno di non comunicare lo stralcio del contratto, la polizza veniva rinnovata automaticamente.

Con questa “liberalizzazione” molte compagnie hanno cominciato a proporre offerte sempre più allettanti, specie per chi vuole cambiare compagnia per cercare di risparmiare sul canone annuo.

A favorire anche questa maggiore libertà d’azione è anche la possibilità non solo di trovare e confrontare le offerte che trovi su internet, ma addirittura stipulare un contratto totalmente in via telematica, accompagnato da un consulente assicurativo. E il tutto comodamente da casa.

Siti come Segugio.it raccolgono ogni giorno decine di offerte assicurative, che puoi consultare e valutare attentamente. E dico “attentamente” proprio perché ogni offerta può sembrare conveniente per il prezzo che propone, ma poi, andando a vedere meglio il contratto, potrebbe più non esserlo per i servizi o per le clausole che prevede, comprese quelle per certi versi “vessatorie“.

Come quelle che potresti trovare se stipuli un’assicurazione auto che richieda delle formule di guida ben precise.

Assicurazione auto: ecco come risparmiare con le formule di guida! 

Si può risparmiare con l’assicurazione auto se il contratto stabilisce le cosiddetteformule di guida“.

E’ un tipo di clausola che consiste nell’indicare chi e quante persone potranno essere abilitate a guidare il veicolo che si sta assicurando.

Generalmente la disposizione di questa formula è tipica nei contratti a basso costo, anche se può suonare più come offerta “premium” che un risparmio. In pratica puoi avere una polizza economica solo se hai tot anni di esperienza, un’età abbastanza “avanzata” o l’esclusiva per la guida del mezzo assicurato.

Si può risparmiare sull’assicurazione auto se richiedi la guida esperta o la guida esclusiva, perché in questi casi il profilo di rischio si riferirebbe ad un conducente esperto, o quel preciso conducente, lo stesso con cui si sta stipulando la polizza.

In genere la guida esperta è quella prevista da chi ha più di 25 anni e/o almeno due anni di esperienza alla guida. Mentre la guida esclusiva è quella prevista per chi si arroga la totale responsabilità del mezzo, in quanto unico conducente autorizzato.

Questo potrebbe essere controproducente, perché nel caso di un sinistro condotto col tuo mezzo da parte di un altro conducente, la compagnia può rivalersi su di te, utilizzando il cosiddetto “diritto di rivalsa“, ovvero di chiederti di pagare i danni causati dal conducente non autorizzato. Si parla di somme che vanno dai 3000 ai 5000 euro. A momenti conviene la guida libera, ma nel caso dei neopatentati potrebbe essere un rischio se si vuole risparmiare.

Assicurazione auto: risparmiare come neopatentato? Si può, grazie alla Legge Bersani

L’assicurazione auto può essere un dramma per chi è neopatentato. Parliamo di un titolo che identifica un guidatore ancora “acerbo” in fatto di guida, e che, per ragioni assicurative, risulta un profilo “ad alto rischio” rispetto ad un guidatore più esperto.

Come neopatentato è difficile risparmiare sull’assicurazione auto, perché le compagnie tendono ad aumentare il canone annuo/mensile per il timore di ritrovarsi in tempi brevi a dover coprire qualche sinistro dovuto all’inesperienza del neopatentato.

In realtà, come neopatentato, puoi appellarti in questo caso alle disposizioni della Legge Bersani del 2007, che permettono a tutti gli automobilisti, compresi i novizi, di accedere ad una classe di merito più bassa, perché “ereditata” dal precedente proprietario del veicolo.

Con questo sistema i neopatentati possono risparmiare sull’assicurazione auto accedendo, a titolo d’esempio, alla classe di merito dei propri genitori o parenti, se guidatori esperti.

Inoltre, dal 2020, alla prima stipula, scatta il livello CU 14. Ovviamente, questo livello così basso non è sempre sinonimo di una polizza conveniente.

Anche le stesse compagnie hanno il proprio metro di giudizio, le proprie classi di merito. La compagnia valuterà comunque il profilo del soggetto, e calcolerà, assieme ad altri fattori, il canone che dovrà pagare

Anche sul tipo di canone bisogna fare attenzione, perché la scelta di procedere ad un pagamento annuale o ad uno mensile può costare molto al tuo portafoglio.

Assicurazione auto: pagamento annuale o a rate? Ecco come risparmiare al meglio

L’assicurazione auto può non essere alla portata di tutti, specie per chi ha ristrettezze economiche dovute all’attuale situazione. Per questo in molti casi le compagnie permettono il pagamento della polizza anche a rate. Ma quella che può sembrare una concessione in realtà è solo uno stratagemma per far pagare di più il richiedente.

Come già segnalato Facile.it, col sistema della rata mensile le compagnie guadagnano ben il 7% in più rispetto a chi decide di pagare con la rata annuale. 

L’aumento è riscontrabile nel fatto che le compagnie tendono ad aggiungere spese extra nelle rate, di solito semestrali, raramente tri- o quadrimestrali, così da far lievitare il premio assicurativo.

In poche parole, ti ritrovi a fine anno con una spesa assicurativa più ingente rispetto a quanto avresti pagato con il pagamento annuale. 

Per quanto il sistema della rateizzazione possa essere conveniente per chi non può affrontare nell’immediato una spesa del genere, consigliamo comunque di scegliere il pagamento annuale, almeno potrai risparmiare ed evitare di “regalare” quasi il 7% della tua polizza.

Un altro sistema che può sembrare conveniente, almeno all’apparenza, è quello della scatola nera, o black box.

Assicurazione auto: risparmiare con la scatola nera conviene! Ma come?

Altro modo per risparmiare con l’assicurazione è nel caso in cui si stipuli una polizza RC Auto con uso della scatola nera.

La black box è un dispositivo di sicurezza, a tracciamento GPS, che serve alla compagnia per stabilire il tuo chilometraggio medio con l’auto, oltre a verificare le tue abitudini alla guida (uso del cambio, velocità, stile di guida…).

Se il chilometraggio è basso e la guida è sicura, la compagnia può offrirti un costo dell’RC Auto molto più contenuto, oltre al fatto di proteggerti in caso di furto e di contenziosi. 

Di contro, se superi il chilometraggio prefissato, o mantieni uno stile alla guida non consono, scattano le penali, e il premio assicurativo aumenta drasticamente. Più hai l’immediata perdita di tutti i vantaggi. Ed è così che in un colpo la scatola nera non conviene più per chi vuole risparmiare.

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