Bonus animali 200 euro, regalo bis con 3 requisiti: famiglie, cani e gatti al settimo cielo

Bonus animali 200 euro bis attivo e richiedibile in molti Comuni d’Italia per le famiglie che decidono di accogliere in casa cani e gatti.

Bonus animali 200 euro bis attivo e richiedibile in molti Comuni d’Italia. Chi decide di accogliere a braccia aperte un cane o un gatto nella propria famiglia può presentare domanda ricevere il contributo. Basta rispettare solo 3 requisiti. Vediamo insieme di quali si tratta e come presentare domanda ai Comuni aderenti all’iniziativa.

Ghiotta opportunità per chi ha intenzione di aprire le porte di casa propria a degli animali domestici. Un Bonus bis da 200 euro, che in alcuni casi diventa doppio, può essere richiesto dagli amanti di cani e gatti desiderosi di aprire le porte di casa ad un cucciolo.

Stiamo parlando di un’iniziativa promossa da diversi Comuni italiani allo scopo di risolvere il problema del sovraffollamento dei canili e dei gattili. 

Grazie alla concezione di un sostegno economico a quanti decidono di adottare gli animali, i cani e gatti randagi potranno trovare ospitalità presso una famiglia calorosa e abbandonare le strutture presso cui fino a quel momento erano ospiti. 

Vediamo subito in cosa consiste il Bonus 200 euro bis, come presentare domanda per accedere al contributo da corrispondere a quanti decidono di adottare un cane o un gatto randagio e quali sono i 3 requisiti da rispettare per accedere al contributo, senza tralasciare le iniziative attive negli altri Comuni come quella messa in campo di recente dall’amministrazione di Castel Mella, una cittadina di poco più di 11.000 abitanti situata in provincia di Brescia. 

Ecco tutte le novità e gli ultimi aggiornamenti a riguardo sul contributo 

Bonus animali 200 euro bis: in cosa consiste

I già proprietari di cani e gatti sono a conoscenza di quanto amore possa dare un animale che scodinzola per casa. Chi ha la fortuna di avere un animale domestico mai e poi mai potrà immaginare la sua vita senza il proprio amico a 4 zampe. 

Lo stesso si può dire per i cani o i gatti strappati al triste destino dei canili e dei gattili. E allora perché non rendere felici famiglie e animali recandosi alle strutture dove sono ospitati i randagi e provvedere immediatamente all’adozione di un cucciolo che farà breccia nel nostro cuore?

E alcune famiglie dovrebbero essere già al settimo cielo per la ghiotta opportunità offerta da alcuni Comuni di poter accedere ad un Bonus animali variabile negli importi: si parte da un minimo di 150 euro fino ad arrivare ad un Bonus animali 200 euro bis, di ben 400 euro.

In cosa consiste il beneficio? Nulla di così complicato: a chi decide di adottare un cane o un gatto spetterà un contributo economico erogato allo scopo di incentivare le adozioni e contribuire allo sfollamento di canili e gattili. 

Ma quale Comune ha deciso di concedere in regalo un Bonus 200 euro bis per l’adozione di cani o gatti? Scopriamolo insieme nel paragrafo a seguire.

Leggi anche: Bonus animali 200€ da luglio con questi requisiti: gioia per le famiglie con cani e gatti

Bonus animali 200€, regalo bis con 3 requisiti: famiglie, cani e gatti al settimo cielo

Prima di vedere quale amministrazione comunale offre la possibilità di richiedere il Bonus 200 euro bis, occorre fare una precisazione: sono tantissime le iniziative lanciate in Italia dai Comuni per l’adozione di cani e gatti di diverso importo. 

In questa sede ci occuperemo del Bonus fino a 400 euro, o Bonus 200 euro bis, messo in campo dall’Unione montana dei Comuni del Mugello, in Toscana. 

Qui l’amministrazione, già dallo scorso maggio, ha deciso di erogare un contributo economico fino a 400 euro alle famiglie che decidono di prendere con sé un animale senza casa. 

L’iniziativa riguarda, però, una platea ristretta di beneficiari. A questo punto viene spontaneo chiedersi: chi sono queste famiglie che potranno beneficiare del Bonus 200 euro bis?

 Il contributo si rivolge esclusivamente alle famiglie residenti nei comuni di Firenzuola, Barberino del Mugello, Scarperia, San Piero, Marradi, Dicomano, Borgo San Lorenzo, Vicchio e Palazzuolo sul Senio. 

Naturalmente, come per tutti i Bonus attivi e richiedibili, occorrerà soddisfare alcune condizioni. Il particolare, il Bonus animali 200 euro bis spetta solo se vengono rispettati 3 requisiti.

I potenziali beneficiari (privati cittadini, associazioni o istituti) dovranno dimostrare di avere i requisiti necessari per garantire un’esistenza dignitosa ai cani e ai gatti da prendere in adozione.

Per questo motivo, ogni caso di adozione verrà sottoposto ad attenti controlli per evitare che qualcuno approfitti del regalo per poi abbandonare il cane o gatto adottato. 

Ma le famiglie a cui il contributo si rivolge sono al settimo cielo per un motivo ben specifico: i residenti nei Comuni sopra elencati potranno usufruire del Bonus 200 euro bis per ben 3 anni.

Leggi anche: 5 consigli per risparmiare sulle spese per gli animali domestici

Bonus animali 200 euro bis, ecco tutti gli importi

Passiamo ora agli importi. Già, perché il Bonus animali 200 euro bis ideato dall’Unione montana dei Comuni del Mugello fissa tre diversi importi da destinare alle famiglie interessate all’adozione di un animale, a seconda dell’età e della permanenza nella struttura.

Il tetto massimo del Bonus animali, vale a dire i 400 euro, spetta a chi decide di adottare un cane ospite in un canile da almeno 3 anni. 

La cifra scende a 300 euro per chi opta per l’adozione di un cane di almeno 1 anno di età, presente nel canile da almeno 180 giorni e fino ai 3 anni, mentre un Bonus 200 euro andrà a chi orienta la preferenza verso un cucciolo qualsiasi con meno di un anno di età.

Bonus animali 200 euro in altri Comuni: le iniziative attive in Italia per adottare cani e gatti

Oltre al Bonus animali 200 euro bis dell’Unione montana dei Comuni del Mugello (Toscana), si contano numerose altre iniziative sparse in lungo ed in largo per l’Italia. 

Il Comune di Castel Mella, in provincia di Brescia, mette a disposizione delle famiglie residenti un Bonus animali variabile da un minimo di 150 euro ad un massimo di 200 euro. 

Anche in questo caso occorre rispettare 3 requisiti per accedere al regalo. 

Come prima cosa, possono presentare domanda solo coloro che sono in grado di garantire ai cani e ai gatti adottati un ambiente idoneo alle proprie esigenze. Sono esclusi i soggetti su cui pendono condanne penali in materia di maltrattamento degli animali, in aggiunta agli allevamenti professionali. 

L’ultimo dei 3 requisiti riguarda la salute dell’animale adottato: il Comune si riserva il diritto di verificare lo stato di salute e le condizioni di vita dei cani e gatti adottati per i quali si richiede il Bonus 200 euro. 

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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