Bonus casa 2022: scadenze, vantaggi e regole. Le novità!

Bonus casa 2022, molti gli incentivi confermati per l'anno in corso. Cambiano però le condizioni che in molti casi rendono gli incentivi meno convenienti.

I bonus casa 2022 continueranno a concentrare l’interesse di molti contribuenti anche nell’anno corrente.

Rispetto al 2021 c’è stata la conferma di quasi tutte le agevolazioni, da quella prevede uno sconto per l’arredamento dell’abitazione-mobili ed elettrodomestici-al bonus facciate per ripristinare il decoro urbano nei centri abitati ad interventi riguardanti l’efficientamento energetico come l’eco-bonus o il Superbonus 110%.

Introdotto nella Legge di Bilancio 2022 anche il bonus ristrutturazione 50% per i lavori edili all’interno dell’abitazione.

Si potrà continuare a beneficiare dunque anche nel 2022, di molte agevolazioni da parte di coloro che avranno intenzione di riammodernare o ristrutturare abitazioni ed edifici.

Ma c’è un problema.

Se è vero infatti che c’è stata la proroga di molti degli incentivi presente nel 2021 e anche vero allo stesso tempo che sono state apportate importanti modifiche che di fatto rendono questi bonus decisamente meno convenienti rispetto al passato.

E’ il caso del bonus facciate con l’aliquota detrattiva portata dal 90 al 60% o del bonus mobili al quale è stato ridotto il tetto di spesa massimo al quale applicare lo sconto.

Introdotta, infine un’agevolazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Cerchiamo dunque di fare chiarezza sulla nuova situazione e di elencare le linee guida rivolte a tutti coloro che vorranno eseguire lavori in casa sfruttando gli incentivi statali.

Per chi fosse interessato al tema bonus edilizi può consultare l’ultimo video pubblicato dal geometra Danilo Torresi.

 Bonus casa 2022: riqualificazione energetica con il Superbonus 110%

Partiamo dal Superbonus 110%, utile per quei lavori riqualificazione energetiche di abitazioni ed edifici.

La misura è presente all’interno del PNRR definita principale per il rilancio dell’economia grazie ai numerosi cantieri che avranno luogo fino alla scadenza prevista del 2025.

L’obiettivo resta quello di riqualificare il 50% del parco immobili italiano.

Tra i lavori ammessi c’è il cappotto termico esterno, la sostituzione di un vecchio impianto di climatizzazione oltre che adeguamenti di tipo sismico (Sismabonus).

Tra i lavori definiti trainati invece sono previsti la sostituzione degli infissi, l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, nonchè l’abbattimento di barriere architettoniche.

Invariati i requisiti e la platea dei potenziali beneficiari per avere accesso alle agevolazioni che prevedono un rimborso del 100% della spesa sostenuta sarà necessario che l’intervento complessivo migliori di almeno due classi energetiche l’efficienza dell’immobile oggetto dei lavori.

Passiamo ora alle scadenze, per case popolari Ater, edifici plurifamiliari con un totale di 4 unità abitative oltre che per i condomini la data da segnare in calendario è quella del 31 dicembre 2023.

Da segnalare che a partire dal 2024 il Superbonus resterà in vigore, ma subirà una riduzione dell’aliquota di detrazione che dal 100% passerà al 75% per scendere ancora al 65% nel 2025.

Stretta invece su villette ed abitazioni unifamiliari, in questo caso la scadenza è decisamente più vicina, e cioè al 31 dicembre 2022, con l’obbligo di presentare uno stato di avanzamento lavori entro il 30 giugno completato almeno al 30%.

Tutti i bonus casa 2022, le nuove regole

Passiamo ora all’Eco-bonus e a tutti gli altri bonus casa 2022.

Scadenze invariate per quanto riguarda bonus ristrutturazione 50% ed Eco-bonus che potranno continuare ad essere richiesti fino a fine 2024 con gli stessi requisiti ed alle stesse condizioni in vigore nel 2021.

Cambiano le regole invece per il bonus mobili e grandi elettrodomestici e per il bonus facciate.

Per il primo incentivo la scadenza è fissata per fine 2024, ma nel biennio seguente scenderà la convenienza poichè l’attuale tetto di spesa massima fissato a 10.000 al quale verrà applicato lo sconto del 50% sulla spesa sostenuta, verrà ridotto a 5.000 a partire appunto dal 1 gennaio 2023.

Discorso simile per il bonus facciate che è stato prorogato fino a fine 2022 con una agevolazione del 60%, bonus che non prevede una spesa massima al quale applicare lo sconto.

Nonostante il ridimensionamento dell’incentivo, ristrutturare le facciate esterne di un edificio rimane più conveniente farlo con il bonus facciate invece che con il Superbonus 110% poichè ha procedure tecniche e di applicazione più agili.

Fare lavori in casa con il bonus facciate nel 2022 è meno conveniente. Perchè?

In questo paragrafo approfondiremo il bonus casa 2022 più controverso dell’anno stiamo parlando del bonus facciate.

Nelle ultime settimane infatti sono cambiate più volte le regole di questo incentivo, alla fine:

la norma che prevedeva di poter usufruire dello sconto del 90% anche per il 2022, ma solo per quei lavori cominciati nel 2021 e per i quali era stato versato almeno il 10% dell’importo totale previsto, ha generato una corsa all’apertura dei cantieri.

Ricordiamo inoltre che è prevista anche la fruizione del beneficio con la modalità più conveniente, la cessione del credito, in questo caso infatti il beneficiario non dovrà anticipare neanche 1 euro dell’importo stabilito per effettuare l’intervento di ristrutturazione.

Ma quindi vista l’evoluzione dei fatti, nel 2022 è ancora conveniente richiedere il bonus facciate?

L’agevolazione, a conti fatti può ancora risultare vantaggiosa per i lavori di pulitura dell’edificio, poichè fare lo stesso lavoro usando il bonus ristrutturazioni comporta pagare l’intervento il 10% in più vista la differenza tra le due aliquote di detrazione.

Nel caso in cui si vogliano eseguire lavori di ristrutturazione della facciata, come per esempio l’operazione di intonacatura, forse esistono strade alternative più convenienti.

Si potrà infatti valutare l’Eco-bonus che prevede il 75% di sconto, così come il Superbonus con un 100% di finanziamento sul lavoro eseguito, in questo caso però ci si dovrà scontrare con una burocrazia più complessa.

Bonus casa 2022: nuovi incentivi per l’eliminazione barriere architettoniche

La novità del 2022 per quanto riguarda i bonus casa è l’introduzione del nuovo bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Valido fino al 31 dicembre dell’anno in corso, l’incentivo prevede uno sconto sulla rimozione delle barriere su qualsiasi tipo di edificio appartenente a qualsiasi categoria catastale purchè esistente.

Il tetto di spesa previsto al quale applicare lo sconto del 75% varia invece da edificio ad edificio e segue le stesse regole previste dal Superbonus per la costruzione del cappotto termico ovvero:

  • 50 mila euro per villette e abitazioni unifamiliari anche se inserite all’interno di edifici plurifamiliari purchè dispongano di un ingresso autonomo;
  • 40 mila euro ad abitazione nel caso di edifici con un massimo di 8 unità;
  • 30 mila euro ad abitazione per edifici che superano le 8 unità abitative.

Diverse comunque le alternative per ottenere sconti e detrazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche, intervento previsto anche dalla normativa che regola il bonus ristrutturazioni oltre che dal Superbonus 110%.

Nel primo caso il lavoro risulterà decisamente meno conveniente poichè tra i due bonus c’è una differenza sull’aliquota di sconto del 25%, mentre nel secondo caso il rimborso sarà del 100% sulla spesa sostenuta.

Ottenere la cessione del credito nel 2022 diventa più difficile. Perchè?

Ottenere la cessione del credito e lo sconto in fattura nel 2022 per i bonus casa è diventato più difficile.

Questo a causa dell’introduzione di quanto previsto dal D.L. Antifrode che complica ne complica la burocrazia imponendo la presentazione di due nuovi documenti che sono:

  • visto di conformità;
  • asseverazione dei lavori.

Previsti inoltre controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate per i cinque anni successivi dalla data di fine lavori. 

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate