Bonus fiere, 10.000 euro per le imprese che partecipano alle fiere di settore

Il Dl Aiuti ha previsto un bonus fiere riconosciuto alle imprese che partecipano alle fiere internazionali di settore organizzate nel nostro Paese.

Il Dl Aiuti non ha introdotto solo agevolazioni e aiuti per i cittadini, ma anche il cosiddetto bonus fiere in favore delle imprese italiane. 

Lo stanziamento di 34 milioni di euro ha l’intento di sostenere la partecipazione delle imprese alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate nel nostro Paese. 

Si tratta di un buono, del valore di 10.000 euro, che può essere richiesto, esclusivamente in via telematica, per coprire una parte delle spese e degli investimenti per la partecipazione a tali eventi. Tali spese devono essere certificate, per esempio tramite fatture. 

Per poter ottenere il beneficio le imprese devono rientrare in specifici requisiti. Inoltre, ci sono alcuni punti ancora non del tutto chiari, in particolare in merito al periodo di fruizione del bonus e alla validità dello stesso. 

Vediamo, allora, quali sono le imprese che possono richiedere questo nuovo bonus, in che modo deve essere effettuata la richiesta ed entro quanto è possibile ricevere il rimborso. 

Bonus fiere 2022 nel Dl Aiuti: 10.000 euro per le imprese 

Il Dl Aiuti ha introdotto diverse misure a sostegno di cittadini e famiglie, in particolare per contenere l’innalzamento dei costi sull’energia o sulla benzina. Oltre, però, agli aiuti in favore dei cittadini, il nuovo articolo 25-bis, introdotto in sede di conversione, ha portato una novità anche per le imprese che hanno sede nel nostro Paese. 

Si tratta del cosiddetto bonus fiere che potrà essere richiesto dalle imprese in possesso dei requisiti. In sostanza, si tratta proprio di un buono, del valore di 10.000 euro, a copertura delle spese per la partecipazione dell’impresa richiedente alle fiere di settore che vengono organizzate in Italia e, nello specifico, delle fiere che possono essere individuate nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle provincie autonome.

Le imprese hanno l’opportunità di richiedere il buono solo una volta. Il buono andrà a coprire il 50% degli investimenti, fermo restando il limite stabilito di 10.000 euro (il bonus, infatti, è soggetto al regime de minimis). 

Quali imprese possono ottenere il buono per la partecipazione alle fiere di settore 

Per prima cosa, se si vuole ottenere il bonus fiere, le imprese devono già aver ottenuto l’autorizzazione a partecipare a una manifestazione fieristica e devono poter dimostrare di aver sostenuto o di dover sostenere spese o investimenti per la partecipazione alla stessa. 

Al momento dell’invio della domanda, le imprese dovranno altresì dimostrare di possedere i requisiti richiesti che comprendono: 

l’avere la sede operativa nel territorio nazionale; l’iscrizione al Registro delle imprese; avere avuto l’autorizzazione a partecipare a una o più fiere di settore; poter dimostrare di aver sostenuto le spese per la partecipazione; non aver beneficiato di altri contributi pubblici per le stesse finalità del bonus in questione. 

Qualora le domande dovessero presentare irregolarità, oppure non venissero rispettati i termini di scadenza per l’invio della richiesta, l’impresa non avrebbe più diritto ad alcun rimborso. È, dunque, necessario porre la giusta attenzione in fase di compilazione, al fine di fornire una documentazione quanto più completa e corretta possibile.

Fino a quando si può utilizzare il buono e quando si può richiedere 

Come già accennato, non mancano alcune discrepanze per le quali sarebbe necessario un ulteriore chiarimento. 

In particolare, ciò che non appare del tutto chiaro è il collegamento tra le manifestazioni fieristiche per le quali è possibile beneficiare del buono e il termine di scadenza per la richiesta del bonus stesso. 

In effetti, viene stabilito che il bonus può essere richiesto per tutte le manifestazioni che dovranno svolgersi entro il mese di dicembre del 2022. Allo stesso tempo, però, viene indicato il mese di novembre 2022 come ultimo mese in cui è possibile richiedere il contributo.

Come richiedere il bonus fiere 2022: domanda telematica 

Per quanto riguarda le modalità di richiesta del bonus per le imprese, questa potrà essere inviata esclusivamente in via telematica. Per presentare domanda viene resa disponibile un’apposita piattaforma del Ministero dello Sviluppo Economico (Mise). 

Oltre alle dichiarazioni sostitutive e alle informazioni elencate nei precedenti paragrafi, il richiedente dovrà anche indicare un indirizzo PEC (posta elettronica certificata) valido e funzionante e le coordinate IBAN del proprio conto corrente. 

Come ricevere il bonus fiere e quando

Le informazioni da inserire al momento della compilazione della domanda sono fondamentali per ricevere correttamente il bonus. 

Il buono, infatti, viene rilasciato tramite PEC, mentre l’IBAN è fondamentale per vedersi accreditato il bonus che verrà erogato in base all’ordine temporale di arrivo delle domande. 

Come già detto, le imprese possono richiedere il bonus fiere una sola volta, entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione, ed entro il 30 novembre 2022. 

L’erogazione del bonus, invece, avverrà entro il 31 dicembre 2022. 

Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
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