Bonus figli disabili 2022 da 500 euro: domande dal 1° febbraio!

Arriva un nuovo bonus per le famiglie e i genitori con uno o più figli con disabilità: il bonus figli disabili 2022 dal valore di 500 euro. Ecco come averlo.

Dopo alcuni mesi di forte incertezza in relazione al destino che avrebbe coinvolto il nuovo bonus per i figli disabili dal valore massimo di 500 euro, finalmente l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha potuto provvedere alla comunicazione delle nuove disposizioni ed in indicazioni affinché i nuclei familiari che rispondono a determinate condizioni possano effettivamente accedere a tale sostegno economico.

A questo proposito, si tratta di un sostegno economico riconosciuto verso i figli disabili che appartengono a quelle famiglie che risultano essere composte da un solo genitore oppure che sono caratterizzate da una situazione mono-reddituale. 

In tal senso, in seguito alla pubblicazione e alla relativa entrata in vigore del decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali avvenuta nella data del 12 ottobre 2021, la squadra dell’esecutivo italiano ha deciso di fornire alcune indicazioni in merito all’individuazione dei beneficiari e alle modalità di trasmissione delle istanze per poter accedere al contributo mensile in favore delle famiglie monoreddito o del genitore disoccupata con figli che presentano una disabilità.

In questo contesto, all’interno del seguente articolo, andremo ad approfondire tutte le indicazioni in merito alle caratteristiche e alle peculiarità che contraddistinguono un bonus per i figli disabili del 2022. 

Per questo motivo, al fine di rendere molto più chiare le informazioni in relazione ai cittadini che potranno accedere al bonus per i figli disabili, nei prossimi paragrafi saranno anche sottolineate le disposizioni che sono state fornite dall’istituto INPS all’interno del messaggio numero 471 pubblicato nella data del 31 gennaio 2022.

Bonus per i figli disabili 2022: quali sono le caratteristiche

L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha finalmente dato il via libera alla procedura telematica che consente ai cittadini, in particolare genitori disoccupati e famiglie monoreddito con figli a carico che presentano delle disabilità, di richiedere un nuovo contributo economico in loro favore.

A questo proposito, si tratta di un bonus per i figli disabili dal valore massimo di 500 euro che potrà essere richiesto in casi particolari al fine di offrire un aiuto sostanziale e concreto per quelle famiglie italiane che ne hanno particolare bisogno.

Effettivamente la squadra dell’esecutivo precedentemente guidata dall’attuale leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, all’interno della cosiddetta Legge di Bilancio 2021, ha deciso di stanziare un fondo pari a 5 milioni di euro che potrà essere riconosciuto nei confronti delle famiglie italiane per ogni anno compreso nel triennio 20212023.

Dunque, per questo motivo, il beneficio economico sarà corrisposto da parte dell’istituto Nazionale Previdenza Sociale del valore massimo di 500 euro ogni mese, per l’intero periodo compreso negli anni 2021, 2022 e 2023.

In questo contesto, quindi, grazie alla pubblicazione del messaggio INPS numero 471 avvenuta nella giornata del 31 gennaio 2022, l’Istituto ha deciso di cominciare ai suoi utenti l’avvenuta apertura delle piattaforma predisposta al fine di consentire a tutti coloro che rispondono a determinati requisiti di accedere al bonus per i figli disabili.

A chi spetta il bonus per i figli disabili da 500 euro massimo

Come facilmente intuibile anche dal nome che la squadra del Governo italiano ha attribuito a questo sostegno economico, il bonus per i figli disabili risulta essere destinato ad alcune particolari tipologie di famiglie e di genitori che rispondono ad alcune categorie di condizioni e requisiti.

Per quanto riguarda la prima categoria, questa riguarda lo stato lavorativo dei soggetti richiedenti. A questo proposito, è necessario che i genitori che risultano essere in stato di disoccupazione oppure monoreddito, ovvero quei soggetti che percepiscono un reddito derivante da attività di lavoro dipendente che risulta essere inferiore al limite di 8.145 euro.

Mentre, nei casi in cui il cittadino svolge un lavoro autonomo, il reddito di lavoro non dovrà superare l’importo di 4.800 euro.

Invece, per quanto concerne la seconda categoria di requisiti, questa comprende i casi di nuclei familiari monoparentali e del valore ISEE della famiglia. In questo senso, sarà necessario che l’ISEE, oppure ISEE minorenni, risulti essere inferiore ai 3.000 euro.

Infine, la terza categoria di condizioni, invece, fa riferimento alla disabilità del figlio per cui il genitore procede alla presentazione della richiesta. A questo proposito, occorre che la disabilità del figlio venga accertata per una percentuale pari oppure superiore al 60 per cento. 

Inoltre, per i figli maggiorenni, è richiesto il rispetto di un’ulteriore condizione, riferita al reddito dei soggetti. Se si tratta di figli disabili fino a 24 anni, occorre rispettare un reddito massimo di 4.000 euro, mentre per i figli che superano questa soglia di età, il limite del reddito scende fino ad un limite di 2.850 euro all’anno.

Gli importi del bonus figli disabili: come cambiano e per chi

Il bonus per i genitori e per le famiglie che hanno uno o più figli disabili rappresenta un contributo economico, il cui importo varia sulla base del numero di figli disabili che costituiscono effettivamente il nucleo del genitore richiedente.

A questo proposito, il bonus ammonta a ben 150 euro corrisposti con cadenza mensile per ciascun figlio che presenta delle disabilità. In tal senso, è stato anche definito un limite massimo di importo che potrà essere ottenuto da parte dei cittadini genitori con più figli a proprio carico che hanno delle disabilità, il cui ammontare massimo corrisponde a 500 euro per ciascun genitore.

Inoltre, è necessario anche precisare che il contributo predisposto nei confronti dei figli disabili risulta essere cumulabile e percepibile anche da parte di quei genitori che attualmente risultano essere percettori anche del Reddito di cittadinanza, senza però andare a concorrere alla formazione del reddito.

Tuttavia, occorre anche precisare alcune situazioni che potrebbero verificarsi nei casi in cui il fondo da 5 milioni di euro non risulta essere abbastanza sufficiente da poter garantire l’erogazione del beneficio nei confronti di tutti i cittadini che ne hanno fatto richiesta.

Effettivamente in questo caso, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha il compito di attribuire il contributo economico relativo al bonus per i figli disabili dando precedenza ad alcune famiglie, ovvero quei nuclei il cui ISEE risulta essere più basso. Invece, nei casi di parità di ISEE, sarà attribuita precedenza prima alle famiglie con figli non autosufficienti e successivamente quei nuclei composti da figli con disabilità grave ed infine, quelli con una disabilità di media entità.

Chi rischia di perdere il bonus per i figli disabili nel 2022

Come riportato anche all’interno dell’articolo di Fisco e Tasse sul bonus per i figli disabili, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha anche identificato alcuni casi che potrebbero purtroppo determinare la perdita e la decadenza definita del beneficio economico in favore dei cittadini italiani che ne fanno richiesta.

Essenzialmente, al momento è possibile riconoscere tre casi particolari in cui potrebbe andare a verificarsi la decadenza del diritto ad accedere ed usufruire del bonus per i nuclei familiari e i genitori con figli disabili.

Si tratta, nel primo caso, del decesso del figlio che presenta la disabilità per cui si percepisce il sostegno economico, oppure i casi in cui il genitore richiedente risulta essere coinvolto dalla perdita della potestà genitoriale.

Infine, un’ultima situazione che potrebbe determinare la perdita del diritto ad accedere al bonus per i figli disabili nel 2022 riguarda i casi in cui avviene l’affidamento del figlio disabile verso soggetti terzi oppure nei casi in cui il figlio venga effettivamente ricoverato presso una struttura pubblica di tipo residenziale che si occupa della sua cura, la cui spesa risulta essere a carico dello Stato italiano.

Come presentare la richiesta per avere il bonus figli disabili 

A partire dal primo febbraio 2022, dunque, i cittadini italiani che ritengono di essere in possesso di tutte le condizioni ed i requisiti richiesti dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, potranno cominciare a compilare e presentare la domanda per poter accedere al bonus per i figli disabili dal valore massimo di 500 euro.

A questo proposito, si ricorda che al momento è possibile usufruire di due possibili canali attraverso cui i cittadini e gli utenti potranno provvedere alla trasmissione della loro richiesta per ottenere il beneficio economico: il portale telematico dell’Istituto INPS e i servizi del Patronato.

In questo senso, nei casi in cui i cittadini preferiscano la modalità online, è necessario che questi accedano al sito istituzionale INPS direttamente attraverso le proprie credenziali personali, mediante una tra le seguenti tipologie di accesso: SPID, Carta di identità elettronica e Carta Nazionale dei Servizi.

Una volta effettuato l’accesso, quindi, è necessario che l’utente selezioni il menù principale del sito, per poi proseguire con il cliccare la sezione dedicata alle prestazioni e servizi, selezionando infine la voce relativa al contributo genitori con figli con disabilità.

Una volta trasmessa la richiesta online, il cittadino che ha presentato la domanda per ottenere il riconoscimento e l’erogazione del bonus per i figli disabili dal valore massimo di 500 euro, potrà consultare la ricevuta di avvenuto invio della domanda unitamente al numero di protocollo assegnato, accendendo alla sezione dedicata alle ricevute e ai provvedimenti.

Cosa indicare al momento della domanda per avere il bonus figli disabili 500€

Come avviene spesso al momento della presentazione della domanda per accedere ai benefici gestiti da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, il cittadino che intende usufruire dei vari contributi è tenuto ad indicare una serie di informazioni obbligatorie.

Nel dettaglio, per il bonus figli disabili, è necessario indicare il codice fiscale del figlio oppure dei figli che presentano le disabilità per cui viene richiesto il sostegno economico. Inoltre, il cittadino dovrà indicare anche il metodo di pagamento che più preferisce per poter accedere al beneficio.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
785FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate