Bonus figli minorenni: ecco tutte le agevolazioni attualmente attive che puoi richiedere subito.
Se hai una famiglia e dei figli minori, saprai sicuramente benissimo che il loro mantenimento richiede, ogni mese, tantissime risorse economiche.
Ne è ben consapevole l’esecutivo, attualmente guidato dal premier Draghi. Per tale ragione, anche per quest’anno sono state previste numerose misure di sostegno riservate alle famiglie italiane.
Tra queste, ovviamente, anche il ben noto Assegno Unico, di recentissima introduzione.
In realtà, tale nuova misura ha fin da subito destato moltissimi dubbi, dato che ha anche comportato una conseguenza diretta. Ci riferiamo alla totale cancellazione di molti bonus sui quali, fino al 2021, le famiglie potevano contare.
Abbiamo comunque ottime notizie per te: se hai figli minori a carico, sono comunque stati confermati vari sostegni per l’anno corrente.
In questa piccola guida ce ne occuperemo insieme. Scoprirai quindi quali sono i bonus figli attualmente attivi per genitori con minorenni a carico.
Bonus figli minori: l’Assegno Unico
Lo abbiamo già citato in apertura e non possiamo, dunque, non iniziare la nostra carrellata di bonus figli minori con l’Assegno Unico.
Si tratta di un bonus nuovo di zecca che avrai a disposizione, a partire da quest’anno e fino a quando tuo figlio (o i tuoi figli, se ne hai più di uno) non compirà ventuno anni.
Infatti, la misura universale per le famiglie verrà concessa a partire dal settimo mese di gestazione, prima ancora che l’evento di nascita sia avvenuto, fino ai ventuno anni dei tuoi ragazzi.
E a questa misura potrai accedere anche se presenti un reddito alto: non viene infatti richiesto ISEE per ottenere l’assegno unico mensile.
Ovviamente, nel caso in cui tu possa presentare un ISEE non eccessivamente elevato, avrai a disposizione un Assegno Unico maggiormente ricco.
Le sue cifre ufficiali vanno infatti dai 50 euro mensili per redditi elevati (o senza presentare alcuna attestazione che permetta di determinare l’ISEE familiare). Ma al variare dell’ISEE, le cifre dell’Assegno salgono fino a ben 175 euro al mese.
Potrai ovviamente richiedere questo bonus figli minori per tutti i tuoi figli a carico, aumentando ulteriormente la cifra mensile concessa.
Se non hai ancora presentato la tua domanda per l’Assegno Unico, tieni a mente la data del prossimo 30 giugno 2022. Infatti, se presenterai la tua richiesta entro quel giorno, avrai diritto anche a tutte le mensilità arretrate, da marzo in poi.
Bonus figli minori per l’asilo
Se hai a carico dei bambini in età da asilo nido, c’è un altro bonus figli da richiedere immediatamente: si tratta per l’appunto del bonus asilo nido.
Questa agevolazione è stata pensata dal Governo per aiutare tutti i genitori che, per varie necessità, hanno bisogno di iscrivere i propri bambini al nido.
E, dato che la retta del nido rappresenta comunque una spesa annuale ingente, un bonus figli minori del genere aiuterà sicuramente tantissime famiglie con figli piccoli.
Per poter accedere al bonus asilo nido ci sono però delle regole da rispettare.
Innanzitutto, lo potrai richiedere solamente se tuo figlio ha un’età compresa tra 0 e 3 anni. In secondo luogo, in sede di domanda dovrai attestare l’effettiva iscrizione del piccolo al nido.
Sarà necessario, per ogni ricevuta rilasciata dal nido, provvedere al suo caricamento direttamente sul portale INPS, ente che si occupa di questo bonus figli minori.
Per il resto, non abbiamo altri requisiti da rispettare, dato che il bonus asilo nido è una misura accessibile praticamente a tutte le famiglie.
Non viene infatti richiesto obbligatoriamente alcun limite ISEE, anche se da tale limite dipenderà l’importo annuale concesso.
Infatti, questo bonus figli minorenni potrà avere un importo variabile, dai 1.500 euro minimi per redditi alti, fino a 3.000 euro per coloro che presenteranno un modello ISEE familiare non superiore ai 25.000 euro.
Bonus figli minorenni per l’assistenza a domicilio
C’è poi un ulteriore bonus figli correlato al bonus asilo nido: si tratta dal bonus supporto presso la propria abitazione.
Puoi richiedere questa misura in alternativa al bonus nido, qualora uno dei tuoi figli a carico abbia necessità di assistenza domiciliare per via di patologia conclamata.
I requisiti di questo bonus figli cambiano leggermente rispetto a quelli richiesti per il bonus nido. Infatti, per ottenere il contributo per l’assistenza a domicilio non viene richiesta un’età del bambino inferiore ai 3 anni.
Ma sarà necessario che il medico che ha in cura il piccolo compili un certificato ufficiale, da esibire in sede di domanda.
Il certificato dovrà essere quindi caricato sul sito INPS; l’Istituto, prima di conferire il bonus figli minori spettante, controllerà l’idoneità del certificato stesso.
Per quanto riguarda, infine, le cifre, queste sono del tutto analoghe alle cifre previste per il bonus asilo nido. Potrai cioè ricevere dai 1.500 euro fino ad un massimo di 3.000 euro, in base al tuo reddito familiare.
Bonus figli: Assegno di Natalità, ma solo per nati 2021!
Se hai avuto da poco un bambino, c’è un ulteriore bonus figli che puoi probabilmente richiedere.
Si tratta dell’Assegno di Natalità, conosciuto anche come bonus bebè. La misura prevede un assegno mensile conferito per eventi di nascita o di adozione e viene corrisposto per un intero anno.
Le cifre del bonus bebè sono molto interessanti sia se presenterai ISEE, sia se il tuo reddito è elevato.
Infatti, può andare da 1.920 euro annui per ISEE fino ai 7.000 euro ad un minimo di 960 euro annui per chi non presenta ISEE o nel caso in cui questo sia superiore ai 40.000 euro.
Dovrai però considerare un dettaglio fondamentale. Il bonus bebè è infatti in scadenza, dato che viene sostituito dall’Assegno Unico.
Potrai dunque richiederlo solo se il tuo bambino ha fatto il suo ingresso in famiglia entro il 31 dicembre 2021.
Per i nati nel 2022, purtroppo, non c’è più possibilità di richiedere l’Assegno di Natalità: ci si dovrà accontentare del solo Assegno Unico.
Inoltre, se la domanda viene inviata entro i 90 giorni dall’evento di nascita o adozione, si ha diritto ad ottenere un intero anno di bonus bebè.
Tuttavia, essendo passati dal 31 dicembre ad ora più di 90 giorni, sappi che se non hai ancora fatto richiesta per il bonus bebè, purtroppo, non potrai più ottenere le 12 mensilità previste, ma soltanto le mensilità residue.
Bonus figli minorenni: 1.000 euro per studiare musica
Concludiamo la nostra carrellata di bonus figli con una misura pensata per le famiglie che hanno intenzione di indirizzare i propri bambini allo studio della musica.
Se vuoi iscrivere tuo figlio ad un corso musicale, infatti, hai a disposizione il bonus musica.
L’agevolazione prevede un rimborso pari a 1.000 euro per aiutarti a sostenere gli studi musicali dei tuoi figli minori, che devono ovviamente essere regolarmente a tuo carico.
A questa misura, purtroppo, potrai avere accesso solamente se rispetterai il limite ISEE previsto, che non deve essere superiore ai 36.000 euro annui.
Inoltre, non avrai accesso ad un rimborso da 1.000 euro in denaro o in forma di voucher o bonifico.
Questo bonus figli conferisce infatti una detrazione IRPEF, che potrai scontare sulle tasse da pagare al momento della dichiarazione dei redditi.
Inoltre, non tutti i richiedenti otterranno 1.000 euro. Dovrai calcolare il 19% di quanto spendi ogni anno per gli studi musicali dei tuoi bambini.
Quello di 1.000 euro è il tetto massimo che può esserti corrisposto, non la somma fissa percepita da tutti i richiedenti.