Nuovo Bonus 2022, 300 euro senza ISEE da Draghi. Domande maggio!

Nuovo Bonus 2022 in partenza a maggio. Il governo Draghi mette a disposizione 300 euro senza ISEE per sostenere i lavoratori. Ecco le ultime.

Nuovo Bonus 2022 in partenza a maggio. Il Governo Draghi offre un rimborso di 300 euro a specifiche categorie di lavoratori. Il contributo potrà essere ottenuto da tutti, a prescindere dalla propria condizione reddituale o patrimoniale, ISEE compreso.

Agli interessati a conoscere quali Bonus 2022 possono essere richiesti nell’anno in corso consigliamo la visione di un interessante video YouTube del canale Mr LUL lepaghediale.

Recentemente approvato dall’esecutivo, il nuovo Bonus colf e badanti 2022 consente alle lavoratrici e ai lavoratori domestici di usufruire di un rimborso fino a 300 euro dal 1° maggio.

Attenzione, non si tratta del Bonus casalinghe 2022 di cui tanto si sente parlare in questi giorni, ma di un Bonus senza ISEE esclusivamente indirizzato ai lavoratori domestici presenti su tutto il territorio italiano.

A rendere pubblica la notizia dell’entrata in scena del nuovo Bonus 2022 rivolto alle colf e ai badanti è stata “Nuova collaborazione”, l’Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico, grazie ad un post pubblicato sul proprio account Facebook.

Come per altri Bonus senza ISEE, però, non spetta indistintamente a tutti.  I 300 euro di rimborso si potranno ottenere solo se rispettati specifici requisiti. Quali?

E’ indispensabile risultare iscritti alla specifica cassa, oltre ad avere provveduto al pagamento dei contributi negli ultimi tre mesi.

Ma procediamo con ordine per non fare confusione. Nel corso dell’articolo faremo il punto sul nuovo Bonus 2022 rivolto a colf e badanti, fornendo tutte le informazioni sui requisiti da rispettare per ottenere il Bonus senza ISEE fino a 300 euro e come presentare le domande dal 1°maggio 2022.

Successivamente, analizzeremo le modifiche apportate al “Long term casa”. 

Nuovo Bonus 2022 senza ISEE, 300 euro a colf e badanti. Cos’è?

Un altro Bonus senza ISEE, da aggiungere alla lista dei contributi pensati dal Governo Draghi per offrire un sostegno economico ai soggetti che versano in condizioni di difficoltà economica, prende il via.

Cas.sa.colf ha dato l’ok al nuovo Bonus 2022 fino a 300 euro per tutti collaboratori domestici, badanti e colf. 

L’introduzione del nuovo Bonus senza ISEE, richiedibile da inizio maggio, è stata comunicata con un post Facebook dal profilo ufficiale di “Nuova collaborazione”, l’Associazione nazionale dei datori di lavoro domestico firmataria del CCN del settore.

Bonus 300 euro senza ISEE: a chi spetta il rimborso richiedibile da maggio

Ma a chi spetta il nuovo Bonus 2022 senza ISEE? 

Il rimborso fino a 300 euro verrà erogato agli iscritti alla Cassa Sanitaria Colf che aprono le porte di casa a parenti fino al terzo grado, sfollati dall’Ucraina.

I 300 euro di rimborsi verranno erogati in un’unica soluzione ai beneficiari. 

Proprio sul fronte destinatari va fatta una premessa: il nuovo Bonus 2022 senza ISEE non verrà concesso a tutti, come accaduto durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19 che ha portato al pagamento di un sussidio variabile dai 300 ai 3.600 euro.

Volendo essere più precisi, il nuovo Bonus colf e badanti si concretizza in un rimborso (fino a 300 euro) delle spese supportate dal nucleo familiare o dal lavoratore domestico che ospita un rifugiato ucraino presso la propria abitazione.

Dovrà, però, trattarsi di un parente entro il terzo grado, accudito dalla famiglia che ne cura l’ospitalità offrendo beni di prima necessità, farmaci, indumenti e qualsiasi altro bene necessario ad assicurare il normale proseguo delle attività didattiche ai bambini.

In poche parole, siamo di fronte ad un Bonus senza ISEE ideato per accogliere i profughi in fuga dall’Ucraina a causa della guerra. 

Per questo motivo, Cas.sa.colf ha deciso di mettere a disposizione dei cittadini ucraini in Italia, pronti ad ospitare un profugo ucraino (familiare) un rimborso fino a 300 euro: il Bonus colf e badanti senza ISEE.

Ma quali sono i requisiti da rispettare e la procedura da seguire per presentare domanda entro il 1°maggio 2022?

Nuovo Bonus senza ISEE, 300 euro senza ISEE da maggio 2022: come funziona?

Veniamo al funzionamento del nuovo Bonus 2022 rivolto a colf e badanti. Allo stato attuale si contano migliaia di cittadini in fuga dall’Ucraina a causa della guerra scatenata dalla Russia dal 24 febbraio.

Da questa data, l’esercito russo ha invaso il territorio ucraino con una serie di bombardamenti che hanno causato molte vittime tra civili: bambini, donne, uomini e soldati. Molti altri si sono dati alla fuga.

Questo basta a far capire come mai Casa sanitaria Colf ha optato per l’introduzione di un nuovo Bonus destinato a rimborsare le spese sostenute da tutti i lavoratori ucraini, residenti in Italia, per accogliere un profugo della stessa origine (parente entro il terzo grado) nella propria casa.

Va detto che il Bonus rientra nella lista dei contributi senza ISEE disposti dal Governo Draghi.

In altre parole, potrà essere richiesto indipendentemente dalla situazione reddituale dei lavoratori ucraini che si presteranno ad accogliere un familiare, in fuga dalla guerra, presso la propria abitazione. 

Il suo funzionamento è retroattivo: potrà essere richiesto alla data del 1°maggio 2022 per le accoglienze avvenute dal 24 febbraio scorso, data d’inizio del conflitto.

Nuovo Bonus 2022, 300 euro senza ISEE a colf e badanti: quali sono i requisiti da rispettare

Come detto più volte, il nuovo Bonus 2022 senza ISEE non spetta a tutti i lavoratori domestici presenti in Italia. Trattandosi di un contributo, si potrà accedere al rimborso fino a 300 euro solo se si rispettano specifici requisiti.

Tutte le condizioni da rispettare sono contenute nel comunicato stampa di Nuova Collaborazione.

Innanzitutto, il rimborso garantito a colf e badanti si presenta come un vero e proprio Bonus senza ISEE introdotto per fornire un aiuto ai profughi dell’Ucraina.

Fra i requisiti da rispettare figura la data di presentazione delle domande per beneficiare del Bonus fino a 300 euro.

A partire dal 1°maggio 2022 tutti i lavoratori domestici (badanti e colf) iscritti alla specifica Cassa, che ospitano presso la propria abitazione uno parente entro il terzo grado in fuga dall’Ucraina, potranno presentare domanda per ottenere il nuovo Bonus 2022.

Attenzione, il rimborso fino a 300 euro verrà concesso solo su alcune spese: quelle connesse all’accudimento del familiare scappato dalla guerra.

Stiamo parlando dei costi sostenuti per assicurare il mantenimento dello sfollato presso la propria casa. Dunque, le spese per l’acquisto di beni di prima necessità, abbigliamento, farmaci, beni per garantire la formazione scolastica dei bambini e via dicendo.

Il Bonus senza ISEE per colf e badanti verrà elargito una volta sola, per importo non superiore a 300 euro.

 Il requisito più importante da osservare è correlato alla contribuzione obbligatoria: i lavoratori domestici interessati al nuovo Bonus 2022 dovranno essere in regola con la cassa previdenziale almeno per i due trimestri antecedenti la decorrenza del rimborso fino a 300 euro.

Nuovo Bonus 2022, a colf e badanti 300 euro: domande a partire da maggio. Come averlo

Veniamo alle domande. Il nuovo Bonus 2022 fino a 300 euro potrà essere richiesto dal 1°maggio da tutti i lavoratori domestici che hanno ospitato presso la propria abitazione un parente o entro il terzo grado.

Le domande per usufruire del rimborso vanno inviate tramite mail, all’indirizzo: [email protected].

Tutti gli interessati ad avere informazioni aggiuntive sul nuovo Bonus senza ISEE fino a 300 euro possono consultare le indicazioni contenute nel comunicato ufficiale di Nuova collaborazione, oppure possono chiamare da telefono fisso il numero verde 800.1000.26 per qualsiasi chiarimento.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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