Reddito di Emergenza, questo sconosciuto. La misura che punta a dare sollievo alle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà, come noto non è stata inserita all’interno della Legge di Bilancio 2022 approvata in maniera definitiva alla Camera lo scorso 30 dicembre. Ma potrebbe essere non tutto finito per il REM.
Il Reddito di Emergenza dovrebbe tornare anche per il 2022. Sotto altra forma visto che ci sarebbero i fondi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). E una parte di questi fondi potrebbero essere usati nelle prossime settimane dal Governo Draghi per finanziare di nuovo questa misura.
In questi giorni, come spiega Il Sole 24 Ore dovrebbe già essere approvato un primo Decreto Sostegni con al centro della priorità aiuti ad esempio a attività chiuse come discoteche e sale da ballo, settore dello spettacolo e rinnovo Cig Covid. A questo dovrebbe poi succedere un secondo intervento, più corposo, nel quale ci sarebbe spazio anche per il Reddito di Emergenza.
Andiamo con ordine e analizziamo tutta la questione.
Reddito di Emergenza: il grande assente nella Legge di Bilancio
Nella Legge di Bilancio per il 2022 approvata in via definitiva dai due rami del Parlamento a fine dicembre va segnalato che il Reddito di Emergenza non è presente.
Ma, prima di addentrarci su quel che sarà o potrà essere vediamo prima una breve scheda su che cosa si intende quando si parla di Reddito di Emergenza.
Il Reddito di Emergenza è una misura che è stata istituita nel nostro paese con il Decreto Legge 19 maggio 2020 numero 34. E’ una misura che punta a dare sostegno economico a gruppi familiari che si trovano in situazioni di gravi difficoltà legate alla pandemia e alla situazione che si è venuta a creare legata alla diffusione del Covid-19.
Nel corso dei mesi sia del 2020 che del 2021 sono poi avvenute proroghe che hanno consentito di pagare alle famiglie nuove mensilità.
Il Reddito di Emergenza (REM) viene concesso a nuclei familiari che hanno determinati requisiti sociali ed economici ai sensi dell’articolo 82 del precedentemente citato Decreto Legge 34 del 2020. A richiedere questa formula è l’intero nucleo familiare.
In questo articolo non torniamo sui requisiti e sui valori che erano in vigore perchè anche nel caso la misura dovesse essere rimessa in vigore ci potrebbero essere dal punto di vista legislativo anche modifiche sui parametri economici che erano in essere.
Ora il punto è sulla sussistenza della misura, sulla quantificazione ci sarà tempo di analizzare con maggiore puntualità successivamente.
Inoltre va detto il Reddito di Emergenza non è compatibile se in quella famiglia ci sono persone che percepiscono altre indennità legate al Covid e all’emergenza sanitaria, se ci sono lavoratori a vario titolo e non è compatibile se ci sono persone che recepiscono una pensione o ci sono percettori di reddito o pensione di cittadinanza.
Fino a questo punto erano le norme basilari della misura in vigore. Da valutare naturalmente se ci potranno essere cambiamenti.
Reddito di Emergenza: ecco il punto della situazione
Fino a questo punto abbiamo parlato del Reddito di Emergenza. Fatta la scheda tecnica vediamo quel che potrebbe o dovrebbe succedere nelle prossime settimane.
Detto dell’assenza nella Legge di Bilancio 2022 di ogni riferimento al Reddito di Emergenza in uno dei prossimi appuntamenti del Governo al fine di dare nuovi aiuti e ristori a imprese e famiglie dovrebbero essere trovati questi fondi per aiutare le famiglie.
Anche perchè è sotto gli occhi di tutti che la situazione epidemiologica è tutt’altro che risolta e le varie varianti continuano a causare una crescita dei contagi.
Si attendono per il mese di gennaio, possibilmente prima dell’avvio delle elezioni del nuovo presidente della Repubblica che poi catalizzeranno l’attenzione generale del mondo politico, nuove decisioni importanti da parte del Governo che dovrebbe decidere in merito a nuovi sostegni, a nuovi ristori, a nuovi fondi da destinare a imprese e famiglie e ai cittadini in generale che stanno vivendo situazioni di grandissima difficoltà.
La salvezza del Reddito di Emergenza è nel PNRR?
La riproposizione del “Reddito di Emergenza” a sostegno delle famiglie più in difficoltà anche nel 2022 può avere una chiave di volta. Come noto nella legge di Bilancio non c’è stata traccia di fondi destinati a questa misura, ma la soluzione può essere rappresentata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Di che cosa si tratta? Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un piano che si va a inserire nel progetto europeo Next Generation EU.
Sostanzialmente si tratta di un pacchetto di misure per un totale di 750 miliardi di euro concordato con l’Unione Europea per cercare di trovare soluzioni nei prossimi anni per fronteggiare situazioni di crisi legate alla pandemia.
Reddito di Emergenza, quando si potrebbe sbloccare la situazione
Come detto nel mese di gennaio dovrebbe prima essere previsto un Decreti Sostegni per le imprese bloccate in questi mesi e altre priorità ritenute puù urgenti. E poi un secondo.
Nell’ambito del secondo intervento atteso con ogni probabilità entro la fine del mese di gennaio ci dovrebbe essere la possibile riproposizione del Reddito di Emergenza.
In questa maniera trovando i finaziamenti adeguati per la misura il governo dovrebbe già potere inserire questa misura.
Naturalmente l’elezione del nuovo presidente della Repubblica con le votazioni che prenderanno il via a partire dal pomeriggio del 24 gennaio potrebbero incidere sull’approvazione di queste misure e nel caso potrebbe esserci anche uno slittamento a febbraio.
D’altra parte in questi anni di pandemia molte categorie hanno vissuto esperienze di slittamenti di tempistiche anche abbastanza notevoli legate ai sostegni legati ad attività bloccate nel corso della pandemia.
Reddito di Emergenza: arrivano nuove misure di sostegno ai cittadini
La situazione legata al Covid-19 è tutt’altro che risolta.
Le misure di contenimento sono ancora in atto, ci saranno altre settimane difficili da qui a breve e nuove misure di sostegno al Reddito delle famiglie come il Reddito di Emergenza sembrano inevitabili e all’ordine del giorno del Governo.
Inutile come detto in precedenza riepilogare le regole di erogazione del Reddito di Emergenza perchè in base alle risorse che saranno reperite è possibile che ci siano cambiamenti importanti anche legati alle cifre.
Reddito di Emergenza: la richiesta dei sindacati di Base
Come riporta il sito tuttolavoro24 vista la proroga dello Stato di Emergenza al 2022 viene chiesta da parte dell’Unione Sindacale di Base (USB) la proroga del Reddito di Emergenza per il 2022.
Unione Sindacale di Base (USB) è una delle sigle più importanti del sindacalismo di base e chiede all’esecutivo di rimediare alle carenze della Legge di Bilancio.
Infatti recita la nota:
“si innalzano i contagi, si prolunga lo stato di emergenza ma non ci sono nuovi finanziamenti per fare fronte alla situazione drammatica che stanno vivendo molti lavoratori e molte famiglie anche in questo inizio di 2022″.
Per questo USB chiede che vengano attivate misure di sostegno come ad esempio la proroga della Cassa Integrazione Covid. Che ci sia il trattamento economico a carico dell’INPS in situazioni di quarantena e ci sia la riprosizione del Reddito di Emergenza.
Misure che vengono ritenute indispensabili viste anche le restrizioni in corso. Si tratta misure indispensabili visto che le problematiche legate all’emergenza sanitaria sono sempre più sentite.