Giornata mondiale del rene: le 7 regole della prevenzione

Le malattie renali croniche sono un problema per 4 milioni di italiani. Ecco come giocare d'anticipo per una prevenzione efficace.

I reni svolgono una serie di compiti imprescindibili per il corretto funzionamento del nostro corpo. I reni, infatti, filtrano il sangue, eliminando così le sostanze di scarto del nostro corpo e mantenendo il corretto equilibrio idrosalino.

In alcuni casi, però, possono insorgere patologie croniche che riguardano i reni, compromettendo seriamente la salute e l’autonomia dell’individuo.

In occasione della Giornata mondiale del rene, vediamo allora in che modo operare una prevenzione efficace, seguendo le 8 regole d’oro degli esperti per una perfetta salute renale.

Giornata mondiale del rene: le 8 regole della prevenzione efficace

La giornata mondiale del rene è stata istituita per la prima volta nel 2006, per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alle malattie, soprattutto croniche, che riguardano i reni, e che ogni anno colpiscono milioni di persone in tutto il mondo.

Il tema del 2023 è “Prepararsi agli imprevisti sostenendo le persone vulnerabili“, e pone quindi l’accento sui soggetti che, per ragioni di età o altre patologie, sono più esposti ai rischi di malattie croniche ai reni.

Tuttavia, le 8 regole indicate dagli esperti per una prevenzione efficace valgono anche per tutto il resto della popolazione, che comunque potrebbe essere soggetta a complicazioni di vario tipo.

Le regole, o meglio, le indicazioni, prevedono dunque:

  1. 1.

    Tenersi attivi. In questo modo si noramlizza la pressione del sangue e la frequenza cardiaca. L’attività fisica è indicata anche a pazienti che abbiano subito trapianti o soffrano di insufficienza renale cronica.

  2. 2.

    Controllare i livelli di zucchero nel sangue. La glicemia elevata può infatti essere indice di problemi cardiaci e renali.

  3. 3.

    Verificare la pressione sanguigna. I reni controllano infatti anche la pressione sanguigna, grazie agli ormoni renina-angiotensina.

  4. 4.

    Dieta sana ed equilibrata. Sono particolarmente nocivi per i reni salumi e insaccati, ma anche carni grasse e alcuni formaggi.

  5. 5.

    Corretta e regole idratazione. Si consiglia di assumere almeno 1-1,5 litri d’acqua al giorno per una corretta funzionalità renale, da aumentare in caso di calcoli renali.

  6. 6.

    Non fumare. Il fumo induce malattie renali e favorisce la loro progressione anche in persone sane e non predisposte alle complicazioni renali.

  7. 7.

    Non assumere farmaci che non siano stati espressamente prescritti da un medico.

  8. 8.

    Tenere sotto osservazione la propria funzionalità renale se si sia a conoscenza di uno o più fattori di rischio.

Leggi anche: La pappa reale, proprietà e benefici del portentoso integratore naturale 

Malattie renali croniche: un male diffuso

Secondo i dati pubblicati in occasione della Giornata Mondiale del Rene, al mondo 850 milioni di persone sarebbero interessate da una malattia renale cronica. Un numero enorme, soprattutto se si considera che i malati di diabete sono la metà e quelli di tumore dieci volte meno.

A questi dati si aggiunge il fatto che le malattie renali necessitano di trattamenti specifici e da somministrare regolarmente, come la dialisi, che però non in tutte le zone del mondo sono accessibili a tutti.

Inoltre, in un periodo martoriato da guerre e catastrofi naturali, appare ancora più evidente l’emergenza nell’emergenza di queste persone.

Si rende allora necessaria l’organizzazione di piani dialisi su larga scala, in caso di catastrofi umane o naturali (ma quanto spesso le due cose ormai sembrano coincidere?) che diano a tutti i malati libero accesso alle cure.

Una grande risorsa per i prossimi anni potrebbe essere inoltre quella delle televisite, inaugurate con la pandemia di Covid, che permetterebbe di raggiungere più pazienti anche in zone disagiate, e di venire incontro a quanti, per età o indeboliti dalla malattia, hanno difficoltà a spostarsi.

Leggi anche: L’alluminio in cucina può essere dannoso per la salute, ecco come usarlo senza rischi

Margherita Cerri
Margherita Cerri
Redattrice, classe 1998. Appassionata di letteratura e di scrittura, mi sono laureata in Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Milano con una tesi sul rapporto fra Italo Calvino e il gruppo Oulipo. Dopo alcune esperienze come aiuto bibliotecaria e insegnante, ho svolto un periodo di studio a Parigi, e infine mi sono unita a Trend Online tramite uno stage curriculare. Scrivo principalmente di cinema, spettacolo, attualità e viaggi. Motto: Qualunque cosa sogni d'intraprendere
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate