Chiunque si approcci ad una nuova dieta, è portato a chiedersi, almeno qualche volta, quale sia o debba essere il ruolo dell’acqua nella perdita di peso, e se davvero bere di più aiuti a dimagrire, o se si tratti di una leggenda popolare.
In realtà, la risposta è più complessa di quanto potrebbe sembrare, ma in effetti c’è un momento specifico per bere acqua che potrebbe aiutare concretamente a dimagrire.
Ecco allora quando bere acqua per dimagrire, e qual è il ruolo dell’acqua nella perdita (o nell’accumulo) di grasso corporeo.
Quando bere acqua per dimagrire: il segreto che svolta la dieta
Quando bere acqua per dimagrire è una domanda importante per chi voglia perdere peso, e soprattutto per comprendere qual è l’impatto reale dell’acqua sul nostro organismo.
Prima di tutto, però, ci sono alcune osservazioni preliminari da fare. La prima è che, ovviamente, l’acqua non ha un effetto automatico sul peso corporeo: l’acqua non ha calorie, ma non le riduce nemmeno.
Tuttavia, proprio per il fatto di non avere calorie, l’acqua è la bevanda migliore durante una dieta, abbandonando alcolici (estremamente calorici) e le bevande zuccherate (come succhi di frutta industriali, coca cola o altro).
Inoltre, si ricorda che anche le cosiddette bevande zero calorie non sono del tutto positive per la salute, data l’alta concentrazione di sostanze chimiche che contengono.
Bisogna poi sfatare un altro falso mito sul consumo dell’acqua a dieta, ovvero che più se ne beve, meglio è. In realtà non è affatto così e anzi, bere troppa acqua può rivelarsi dannoso, e può anche compromettere la digestione dei cibi.
Detto questo, in persone che bevono molto poco, può accadere che si sbagli ad interpretare i segnali del nostro corpo, scambiando la sete per fame (in effetti, tutti gli alimenti contengono maggiori o minori quantità d’acqua).
Bere molto poco, dunque, può aumentare il senso di fame, anche erroneamente, contribuendo ad assumere più cibo e calorie di quanto avremmo effettivamente bisogno.
Bere le giuste quantità d’acqua, inoltre, è cruciale per una corretta eliminazione delle scorie, che talvolta possono anche accumularsi nel tessuto adiposo.
Un consiglio da praticare con moderazione, inoltre, è bere acqua fredda, che contribuisce a bruciare più calorie, anche se può avere effetti indesiderati sulla digestione.
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Quando bere acqua: c’è un momento specifico
A differenza di quanto si crede normalmente, non si dovrebbe bere durante i pasti, proprio perché l’acqua diminuisce l’effetto di digestione dei cibi, che quindi vengono mal assimilati dall’organismo.
Il momento migliore per bere acqua, infatti, è proprio prima dei pasti: due bicchieri abbondanti possono ridurre notevolmente la fame e stimolare la sensazione di sazietà, che renderà più semplice ridurre la quantità di calorie.
Bere lontano dai pasti nel corso della giornata, inoltre, permetterà di mantenere un generale senso di appagamento, che eviterà spuntini e abbuffate fuori programma, oltre che a risultare utile per l’eliminazione delle tossine e per il corretto funzionamento dei reni.
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