Clamoroso quello che è successo: Dani Alves è stato arrestato a Barcellona con l’accusa di violenza sessuale. Il difensore brasiliano è stato fermato e poi trasferito in tribunale.
Dani Alves è stato arrestato
Il giocatore più titolato al mondo, conosciuto da tutti i tifosi per il suo spirito gioioso e positivo, ora è passato alla cronaca per un atto che se venisse confermato sarebbe terribile.
Dani Alves è stato arrestato a Barcellona per presunta violenza sessuale ai danni di una ragazza di 23 anni.
In un primo momento l’esterno brasiliano era stato convocato dalla polizia regionale catalana, i Mossos d’Esquadra, in un luogo che non è stato ancora reso noto.
Successivamente è stato portato in una stazione di polizia a Les Corts e lì Dani Alves ha potuto dichiarare la sua innocenza alle forze dell’ordine.
Il trasferimento in tribunale
Uscito alle 10 dalla stazione di polizia è stato poi trasferito in tribunale, alla Ciutat de la Justicia, sarà in questa sede che il giudice deciderà del suo futuro.
L’esterno brasiliano avrà qui la possibilità di dimostrare la sua innocenza oppure, viceversa, potrebbe venire giudicato colpevole a tutti gli effetti.
Leggi anche: Serie A, 19^ giornata: dove vederla in TV e probabili formazioni
Cosa rischia Dani Alves
In questo momento Dani Alves rischia grosso, molto passerà attraverso le prove in mano al giudice che potrebbero portarlo a una detenzione immediata.
Se queste fossero sufficienti per confermare il reato, e dunque dimostrassero che il fatto sia realmente accaduto, allora il giudice potrebbe optare per la carcerazione provvisoria in attesa della sentenza definitiva.
Poco probabile che Dani Alves possa rimanere completamente libero.
Le misure cautelari sono praticamente certe ma, nelle prossime ore, avremo la conferma definitiva sulla decisione del giudice.
Leggi anche: Vuoi il pallone della Supercoppa Italiana di Dimarco, Lautaro e Dzeko? Ecco dove comprarlo