Manca sempre meno alla conclusione di una delle edizioni più particolari di sempre. Il Mondiale 2022 sta andando verso la conclusione, ecco quando si gioca la finale, dove e tutto quello che c’è da sapere in merito.
Quando si gioca la finale del Mondiale 2022
Per la prima volta nella storia della competizione il Mondiale si è disputato interamente in autunno inoltrato.
Sono state molte le polemiche che hanno accompagnato l’intero evento, già a partire dalla costruzione degli stadi.
Alla fine però, nonostante le discussioni, la Coppa del Mondo è quasi giunta al suo atto conclusivo.
Quando si gioca la finale del Mondiale 2022?
La partita che deciderà chi diventerà campione del mondo si giocherà domenica 18 dicembre alle ore 16:00 italiane, le 18:00 in Qatar.
Non manca molto dunque per scoprire chi riuscirà a salire sul tetto del mondo e chi, invece, dovrà abbandonare il sogno.
Dove si gioca la finale del Mondiale 2022
Pochi giorni ancora di attesa dunque, la finale del Mondiale 2022 si giocherà tra pochi giorni e conosciamo già la prima finalista.
Abbiamo parlato in precedenza delle polemiche relative alla costruzione degli impianti.
Queste sono arrivate per via di alcune morti sospette sul lavoro, e per lo sfruttamento dell’immigrazione e della manodopera.
Ipotesi fino a qui, più o meno confermate ma su cui non c’è nulla di ufficiale.
In ogni caso il Qatar ha offerto degli impianti all’avanguardia fin dall’inizio della competizione.
Dove si giocherà la finale del Mondiale?
Lo stadio scelto per ospitare l’atto conclusivo è il Lusail Stadium, che dista solamente 15 chilometri da Doha.
Questo impianto è quello che può ospitare più tifosi di tutti quelli a disposizione per il torneo, ben 80.000.
Argentina prima finalista
Ieri sera è andata in scena la prima semifinale e la partita ha decretato chi sarà la prima finalista.
L’Argentina ha schiantato 3-0 la Croazia di Luka Modric e compagni e strappa il biglietto per la finale al Lusail Stadium.
Messi illumina e incanta, mette a referto un gol e un assist oltre che una prestazione da protagonista assoluto.
Julian Alvarez ne fa due e continua a stupire il mondo intero.
La Croazia cerca di costruire e di produrre gioco ma non riesce mai a essere veramente pericolosa.
Finisce quindi il sogno dei crociati che, dopo aver raggiunto la finale nel 2018, non riesco a ottenere lo stesso risultato.
La seconda semifinale
Questa sera alle ore 20:00 andrà in scena la seconda semifinale, nella quale vedremo contrapporsi Francia e Marocco.
Mbappé e compagni partono come favoriti per raggiungere la finale del Mondiale 2022, e per molti è la pretendente numero uno per la vittoria finale.
Il Marocco è la rivelazione della competizione, non solo ha superato egregiamente i gironi ma poi è riuscito a eliminare Spagna e Portogallo.
Nonostante i pronostici pendano pesantemente verso i transalpini, Hakimi e compagni daranno tutto quello che potranno spinti da tutto il pubblico.
L’Argentina attende in finale
Dopo la delusione del 2014 l’Argentina non vuole farsi lasciare sfuggire l’occasione, e vuole riportare a casa la coppa più prestigiosa del pianeta.
La Nazionale di Scaloni è solida, cinica e lascia ben poche opportunità agli avversari.
Per anni l’Albiceleste ha faticato a essere quadrata, ed è stata tacciata di avere molto talento in avanti e poco dietro.
In questo Mondiale, però, uno dei punti di forza dei sudamericani è proprio la retroguardia.
Francia prima pretendente
Come abbiamo detto in precedenza, la Francia sarà la favorita della semifinale.
La nazionale transalpina vuole riuscire a bissare la vittoria del 2018, quando in finale riuscì a battere proprio la Croazia, ultima avversaria dell’Argentina.
Nonostante le pesante defezioni di rosa, dovute agli infortuni, i Blues rimangono una corazzata incredibile, e non sembrano avere punti deboli.
In una finale tra Argentina e Francia si potrebbe ammirare la sfida tra Messi e Mbappé, per il momento appaiati a quota cinque reti ciascuno.
Rappresenterebbe quasi un passaggio di testimone tra un giocatore che ha fatto la storia, e uno che è pronto a riscriverla.
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Il Marocco continua a sognare
Se a inizio Mondiale qualcuno ci avesse detto che il Marocco sarebbe arrivato fino a qui probabilmente non gli avremo creduto.
Invece la nazionale nordafricana sta stupendo il mondo.
Orgoglio, coraggio, determinazione e talento, sono questi i fattori principali del successo della squadra allenata da Walid Regragui.
Questa sera potremo finalmente scoprire quali saranno le due squadre che si contenderanno il primo posto, in attesa della finale del 18 dicembre.
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