Se stai programmando una bella vacanza tra lagune incontaminate e terra multicolore, sappi che c’è uno spettacolo che sembra sfidare tutte le leggi della fisica.
Stiamo parlando delle meravigliose cascate sottomarine. Qui il vento soffia impetuoso e su questo lembo di terra dal basso fondale sabbioso sembra aprirsi una spaccatura che lascia precipitare l’acqua verso un abisso.
Cosi si crea un effetto tale che l’acqua sembra sgorgare nelle profondità dell’oceano.
Ma vediamo nel dettaglio di cosa stiamo parlando e dove si trovano.
Non tutti lo sanno ma esiste sulla Terra un incredibile cascata sottomarina. Ecco dove
Se sei alla ricerca di un luogo magico dove è possibile ammirare un fenomeno davvero unico, allora sei nel posto giusto.
Non tutti lo sanno ma esiste in natura una meravigliosa cascata sottomarina. In realtà è un fenomeno ottico che si crea grazie alla variazione di profondità del fondale e alla diversa colorazione dei depositi di sabbia e fango creati dall’acqua di risacca sotto la superficie marina dell’isola.
Le cascate si trovano nelle isole Mauritius. Queste piccole isole che si sono formate in seguito a delle eruzioni vulcaniche fanno sì che in quella zona la sabbia dalle spiagge vicine si allontanino dall’altopiano, scendendo cosi da sembrare che l’acqua stia scorrendo come una cascata sottomarina.
Questo altopiano è l’Altopiano delle Mascarene situato a pochi metri dalla costa. Offre ai turisti uno spettacolo ed una biosfera unica per quanto riguarda la vita vegetale e animale.
Ecco perché l’intera regione di Le Morne Brabant nel distretto di Black River è stata indicata come patrimonio mondiale dell’UNESCO.
La zona, il Black River Gorges National Park ospita anche un’altra famosa cascata. Si tratta della conosciutissima cascata di Chamarel situata vicino la foresta pluviale. Qui è possibile fare una bella escursione in barca per nuotare con i delfini e le balene.
Naturalmente le isole Mauritius sono ricche di paesaggi meravigliosi che hanno fatto attribuire all’arcipelago il soprannome di perle dell’Oceano Indiano.
Qui è possibile visitare due siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO e quasi 30 specie di uccelli che abitano l’isola insieme ad altre specie di animali come gechi e splendide farfalle.
Vicino a Le Morne, nei pressi della cascata sottomarina è possibile visitare un monolite basaltico che è stato utilizzato “come rifugio da schiavi fuggiaschi, durante il XVIII e i primi anni del XIX secolo”.
E se siete patiti dell’abbronzatura potete godervi la bellissima spiaggia di Pereybere Beach. Questa è situata tra due continenti e una colonia francese e poi britannica.
Inoltre l’isola offre tantissimi hotel con campi da golf tra i più prestigiosi del mondo.
Cascate sottomarine, ecco come ammirarle
Per godere al massimo dello spettacolo offerto dalle cascate sottomarine delle Mauritius è consigliato un giro in elicottero o in idrovolante cosi da rendere l’esperienza unica e indimenticabile.
Non basta perciò posizionarsi sul promontorio roccioso delle coste di Le Morne, anche perché lo spettacolo offerto è diverso durante il giorno.
Al mattino, ad esempio, quando non c’è ancora il sole l’oceano prende la colorazione turchese, mentre durante il giorno al mattino con il sole splendente la conca dell’oceano sopra la “cascata” diventa blu oltremare.
Inoltre approfittando del vostro giro in elicottero potrete sorvolare i campi di canna da zucchero, le lagune e le maestose montagne.
Va detto che il periodo migliore per visitare le Mauritius va da ottobre ad aprile, con il picco da novembre a febbraio.
La leggenda della cascata sottomarina
A rendere ancora più affasciante la cascata delle Mauritius c’è una storia che intreccia leggenda e geologia.
La storia narra che con l’abolizione della schiavitù nel 1835, le autorità avrebbero dovuto informare un gruppo di schiavi fuggiti della loro ritrovata libertà.
Ma per aver mal capito la cosa, gli schiavi scelsero di tuffarsi lungo la scogliera piuttosto che accettare la schiavitù provocando un suicidio di massa.
La cosa strana fu che la scoperta della cascata sottomarina avvenne prima del suicidio di massa, portando molti locali a credere che i due eventi fossero in qualche modo collegati.