Assegno unico, marzo 2024: date di pagamento e nuovi importi in base all’Isee

Aggiornato l'Isee, si adegueranno anche i valori dell’assegno unico di marzo 2024. Ma quali sono le date di pagamento e i nuovi importi previsti?

Ci sono ancora un paio di giorni di tempo per aggiornare l’Isee, in base all’ultima dichiarazione dei redditi 2023. In base alla nuova situazione reddituale della famiglia, si adegueranno anche gli importi dell’assegno unico di marzo 2024.

Ma quali sono le date di pagamento e i nuovi importi previsti?

Ecco tutte le informazioni utili per chi ha figli minori a carico.

Quando verrà pagato l’assegno unico nel mese di marzo

Per tutti i nuclei familiari che non hanno subito variazioni rispetto allo scorso anno, le date dei pagamenti restano sostanzialmente le stesse.

Si inizia il 16 del mese con i pagamenti ma la maggior parte delle famiglie riceve il bonifico nei giorni 18,19 e 20.

Nella fattispecie, per quanto riguarda le date di pagamento dell’assegno unico di marzo 2024, queste ultime coincidono con l’inizio della terza settimana del mese, quindi lunedì 18, martedì 19 e mercoledì 20.

Se invece ci sono state modifiche da apportare alla situazione del nucleo familiare, ad esempio per quanto concerne la sua composizione, allora oltre a essere in corso di validità, l’Isee deve risultare anche aggiornato da questo punto di vista.

I pagamenti allora slittano in avanti di qualche giorno, per la precisione saranno erogati tra il 21 e il 31 marzo 2024 (giorno di Pasqua).

E per chi invece ha accolto il primogenito e quindi è la prima volta che presenta domanda per l’assegno unico?

In questo caso, bisogna tener conto del fatto che l’erogazione avviene il mese successivo a quello della presentazione della domanda.

Quali sono gli importi dell’assegno unico 2024

Come appena accennato, gli importi per il nuovo anno, riguardanti l’assegno unico, variano a seconda della nuova situazione reddituale del nucleo familiare.

Ricordiamo che l’aggiornamento di tali importi non avviene a inizio anno, quindi nel mese di gennaio. Infatti si hanno due mesi di tempo (fino alla fine di febbraio) per aggiornare l’Isee in base all’ultima dichiarazione dei redditi prodotta, dopodiché si aggiornano anche i nuovi importi da erogare per i successivi 12 mesi.

L’adeguamento delle somme avviene non solo in relazione al nuovo valore dell’Isee ma anche per effetto dell’inflazione.

Ecco le nuove soglie Isee con relativi importi da erogare per l’assegno Unico 2024, come da tabelle Inps:

  • ISEE da 0 a 17.090,61 euro, l’assegno base è pari a 199,4 euro

  • da 17.090,62 a 17.204,55 euro, è pari a 198,8 euro

  • da 17.318,49 a 17.432,42 euro, l’assegno base è pari a 197,7 euro

  • con ISEE da 24.724,43 a 24.838,35 euro, è pari a 160,6 euro

  • da 27.117,11 a 27.231,04 euro, l’assegno base è pari a 148,7 euro

  • nella fascia ISEE da 36.687,85 a 36.801,78 euro, l’assegno è pari a 100,9 euro

  • da 45.574,96 euro, l’assegno base è pari a 57 euro.

Come si può notare, fino a circa 17 mila euro di Isee, l’assegno unico è erogato al massimo dell’importo previsto per un figlio minore, per poi man mano diminuire in base al valore Isee dichiarato.

Ricordiamo che l’assegno unico spetta per l’appunto in caso di figli minori.

Solo in alcuni casi eccezionali si continua ad erogare una volta compiuti i 18 anni. Ma ben evidentemente, in tale circostanza la somma spettante si riduce in maniera notevole.

Per il 2024, gli importi previsti oscillano da 96,9 euro a 28,5 euro al mese nel 2024, sempre tenendo conto della fascia Isee di appartenenza.

Una precisazione è d’obbligo: questi riportati sono gli importi di base previsti per l’assegno unico in favore di un figlio minore. In caso di più figli, tali importi vanno moltiplicati e, se si è beneficiari di maggiorazioni, addizionati con ulteriori somme mensili.

Come aggiornare Assegno Unico 2024

La procedura da seguire è quella che abbiamo appena avuto modo di presentare. Entro la fine del mese di febbraio, con l’aiuto del commercialista di fiducia o di un CAF, si procede con l’aggiornamento del nuovo Isee in corso di validità.
A sua volta, per risultare aggiornato, l’Isee necessita della nuova DSU ovvero la Dichiarazione Sostitutiva Unica relativa al 2024.

Questa si ottiene nel momento in cui si procede con la dichiarazione dei redditi (l’ultima disponibile è dunque del 2023, relativa ai redditi percepiti e guadagnati del 2022).

Una volta aggiornato l’Isee, l’Inps in automatico procede con l’adeguamento degli importi dell’Assegno Unico, non bisogna procedere con altro genere di operazioni.

Si può facilmente verificare la propria situazione nella sezione MyInps accedendo con Spid o altre credenziali d’identità digitale.

Se non si aggiorna l’Isee, allora l’Inps provvederà ad aggiornare l’importo dell’assegno unico al ribasso ovvero al minimo previsto attualmente (pari a 57 euro mensili).

Natalia Piemontese
Natalia Piemontese
Consulente lavoro online e professioni digitali, classe 1977. Sono Natalia, Piemontese di cognome, pugliese di nascita e calabrese d'adozione. Laureata in Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Bari, ho conseguito un Master in Selezione e Gestione delle risorse umane. Mamma bis, scrivo sul web dal 2008. Sono specializzata in tematiche del lavoro, business nel digitale e finanza personale. Responsabile del blog #mammachebrand, ho scritto un e-book "Mamme Online, come gestire casa, lavoro e figli".
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