Assegno unico di marzo 2024: quando arriva alle famiglie? Le date ufficiali INPS

Tutte le novità sulle date dei pagamenti INPS per l’Assegno Unico e Universale per i figli a carico a marzo 2024.

L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha annullato tutti i dettagli in merito alle date ufficiali dei pagamenti legati all’Assegno Unico per il mese di marzo 2024.

A questo proposito, stanno quindi per arrivare i pagamenti di marzo dell’Assegno Unico, ma attenzione, in alcuni casi alcune famiglie potrebbero ricevere degli importi ridotti dell’Assegno.

In questo articolo vediamo quindi quali sono le date ufficiali in cui l’INPS provvederà al pagamento dell’Assegno Unico e quali famiglie rischiano di ricevere un assegno piuttosto ridotto questo mese.

Assegno Unico di marzo 2024: le date dei pagamenti

Manca poco per l’arrivo dei pagamenti dell’INPS verso gli aventi diritto all’Assegno Unico. Le erogazioni dell’assegno nei confronti delle famiglie e dei genitori con figli a carico avverranno in tre giornate differenti.

Nello specifico, gli aventi diritto all’Assegno Unico potranno ricevere i pagamenti INPS della misura in una delle seguenti date: 

  • lunedì 18 marzo; 

  • martedì 19 marzo;

  • mercoledì 20 marzo.

Queste date dei pagamenti INPS riguardano esclusivamente quelle famiglie per le quali non sono emerse variazioni o modifiche significative.

Questo significa che, per quanto riguarda quei genitori e famiglie con figli a carico che sono stati coinvolti da modifiche all’Assegno Unico, potranno ricevere il pagamento di marzo qualche giorno dopo.

In particolare, l’INPS provvederà ai pagamenti dell’AU con modifiche nelle date comprese tra il giorno venerdì 22 marzo al venerdì 29 marzo 2024.

Ricordiamo, inoltre, che per tutti coloro che sono in attesa di ricevere il loro primo pagamento dell’Assegno Unico e Universale, in questo caso, l’importo sarà accreditato alla fine del mese successivo rispetto al mese di presentazione della richiesta.

Assegno Unico a marzo: chi riceve solo 57€

Tra gli aspetti da sottolineare in merito al pagamento dell’Assegno Unico di marzo c’è quello legato agli importi.

Infatti, in alcuni casi i genitori e le famiglie con figli a carico, rischiano di ricevere un assegno piuttosto ridotto con importo pari solo a 57 euro.

Questo potrebbe accadere nelle situazioni in cui le famiglie in questione non hanno provveduto a presentare entro la scadenza dello scorso 29 febbraio l’attestazione ISEE aggiornata.

Dunque, per chi non ha trasmesso l’ISEE rispettando la scadenza in questione, l’Assegno Unico di marzo sarà pari a 57 euro, ovvero l’importo base riconosciuto nei casi di ISEE non dichiarato oppure di ISEE superiore alla soglia di 45.574,96 euro.

Come sistemare questa situazione e ricevere l’importo corretto dell’Assegno Unico? L’INPS ha previsto una finestra temporale suppletiva per la presentazione del nuovo documento ISEE.

In questo caso la data da ricordarsi per la presentazione della nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica, necessario per il calcolo dell’ISEE, è quella del 30 giugno 2024.

Entro tale scadenza, gli importi eventualmente già erogati per l’annualità dell’Assegno Unico 2024 saranno adeguati a partire dalla mensilità di marzo tenendo conto degli arretrati spettanti.

Per chi è interessato ad approfondire il tema degli importi dell’Assegno Unico, si consiglia la lettura del seguente articolo: Assegno unico, importi più bassi a marzo se manca questo documento: come evitare il taglio.

Come presentare domanda dell’Assegno Unico a marzo 2024

Va detto che per coloro che non hanno ancora presentato domanda per ricevere l’Assegno Unico, l’INPS offre sempre la possibilità di trasmettere la richiesta durante il mese in corso.

In tal senso, è opportuno specificare che le domande dell’Assegno Unico per i figli a carico non sono soggette ad onere di presentazione con cadenza annuale, ma angolo per tutte le annualità successiva alla data di invio della prima richiesta.

In questi casi, alla famiglia è riconosciuto l’onere di inserire le eventuali variazioni del proprio nucleo nel modello di domanda, così da ricevere gli importi dell’Assegno Unico 2024 aggiornati, tenendo conto di tale cambiamento.

Per approfondire tutte le novità riguardanti l’Assegno Unico nel 2024, leggi anche: Assegno unico 2024, tutte le modifiche: dalla domanda all’importo, ecco cosa cambia.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
788FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate