Ebbene sì, nonostante siamo già ad aprile inoltrato, ci sono bonus in arrivo ancora per quest’anno.
Infatti, nonostante la Legge di Bilancio già approvata (notoriamente entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento), ci sono spesso dei bonus che restano non operativi per mesi, perché manca il decreto attuativo.
A seguire, in questo articolo, ecco un riepilogo di tutte le misure previste per il 2023, alcune prossime ad entrare in vigore, e altre che invece sono già attive.
Eccole.
Bonus in arrivo 2023: reddito alimentare, carta del Merito e assistenza psicologica
È evidente agli occhi di tutti che il periodo d’oro, per così dire, dei bonus si è esaurito con la fine dello stato di emergenza, al termine della pandemia da Covid-19.
Nonostante ciò, ci sono ancora diverse tipologie di aiuti disponibili, che il Governo ha previsto per l’anno in corso.
Da quelli nel settore trasporti agli sgravi per gli affitti, dal bonus per le visite presso lo psicologo ai mobili, alcune di queste misure sono già attive, mentre altre arriveranno a breve.
Tra i bonus in arrivo troviamo la carta risparmio spesa.
Il budget c’è e ammonta a 500 milioni di euro per tutto il 2023. Manca ancora il decreto attuativo che però dovrebbe arrivare a breve. Infatti, è proprio questo genere di documento che va a definire tutti i dettagli legati all’entrata in vigore del bonus.
Nella fattispecie, si tratta dell’importo del beneficio (per ogni avente diritto) nonché delle modalità che permettono di fruirne, comprese quelle che stabiliranno come accreditare il bonus presso i supermercati e vari esercizi commerciali.
Al momento infatti sappiamo che si tratta di un contributo da destinare alla spesa alimentare e che per averlo, l’ISEE familiare non deve superare i 15 mila euro annui.
C’è poi una misura analoga che è il reddito alimentare, anch’esso però in attesa del decreto attuativo.
In questo caso però solo chi versa in condizioni estreme di povertà può avere diritto alla distribuzione di pacchi alimentari contenenti generi di prima necessità.
I pacchi verranno realizzati con la merce invenduta nella distribuzione, in maniera tale da contrastare lo spreco alimentare.
Anche il nuovo bonus cultura 2023 attende ancora di diventare operativo. Ciò che sappiamo è che il budget è già stanziato e ammonta a 190 milioni di euro annui per il 2024.
Il bonus si rivolge a maggiorenni e diplomati, prevedendo due carte ovvero, rispettivamente, la carta cultura giovani e la carta del merito (quest’ultima per chi si diploma con 100/100).
L’importo a disposizione dei giovani servirà per l’acquisto di libri oppure di biglietti per visitare una mostra o un museo o andare a un concerto, oltre ad altre numerose attività culturali.
Infine, restiamo ancora in attesa del decreto attuativo che permetterà di fruire del bonus psicologo.
Il budget a disposizione, approvato nella Legge di Bilancio 2023, ammonta a 5 milioni di euro per l’anno in corso e ben 8 milioni per il prossimo. L’assistenza di tipo psicologico è dunque diventata strutturale e servirà ad aiutare le persone in difficoltà a superare un momento difficile grazie alle sessioni di psicoterapia, di cui usufruire presso strutture private.
Bonus 2023: elenco di quelli già operativi
Al via proprio in questo mese di aprile, il bonus trasporti che permette di contrastare il caro energia, con il potenziamento dei mezzi pubblici.
Ora lavoratori e studenti, che necessitano di spostarsi dalla propria abitazione per raggiungere il posto di lavoro o per motivi di studio, possono richiedere un rimborso sull’abbonamento fino a 60 euro a persona (quindi anche più di uno in famiglia, a seconda delle esigenze), purché l’ISEE non superi complessivamente i 20 mila euro annui.
Già attivo anche il bonus affitti per i giovani under 31.
In questo caso, anche uno studente universitario, ad esempio, può usufruirne, dal momento che è possibile beneficiare dello sgravio fiscale anche per la locazione di una sola stanza dell’appartamento.
L’aiuto dunque consiste in una detrazione fiscale pari al 20% del canone fissato. Al momento della firma del contratto, per poter beneficiare dell’agevolazione, il giovane deve avere un’età compresa tra 20 e 31 anni e un reddito non superiore a 15.493,71 euro.
Sempre trattandosi di una detrazione d’imposta, è già disponibile anche il bonus mobili, che riguarda tutti gli arredi nuovi acquistati nel periodo compreso tra il 2020 e il 2024.
C’è però una condizione da rispettare, affinché sia possibile ottenere lo sgravio, in fase di dichiarazione dei redditi. Infatti, è necessario che gli acquisti si riferiscano a un immobile che ha usufruito di lavori di ristrutturazione, iniziati nel corso dell’anno precedente a quello in cui si sono acquistati i mobili.
Rispetto al passato, il budget di cui poter beneficiare è però inferiore. Si tratta infatti di un totale di 8 mila euro per ogni immobile, nel 2023 (rispetto ai 10 mila dello scorso anno). Per il 2024 si scenderà a un massimo di 5 mila euro.
Bonus bollette 2023: nuove tariffe per il secondo trimestre
Ricordiamo infine il bonus bollette 2023 che non solo è attivo ma verrà nuovamente aggiornato per i mesi di aprile, maggio e giugno dell’anno in corso.
Infatti, è Arera che si occupa di rideterminare le agevolazioni previste sulle tariffe sia dell’energia elettrica che relative alla compensazione della fornitura di gas naturale.
La misura si rivolge a clienti privati (a uso domestico) disagiati dal punto di vista economico nonché a chi è in gravi condizioni di salute.