Bonus porta blindata 2023: guida alle detrazioni disponibili

Bonus porta blindata 2023, ecco tutte le detrazioni delle quali si può usufruire per risparmiare sull’acquisto.

Partiamo col dire che non esiste un vero e proprio bonus porta blindata 2023. Con questo termine, andiamo solo a semplificare un gruppo di agevolazioni fiscali che permettono di risparmiare sull’acquisto, ma che seguono regole diverse.

Il dato di fatto è che, in Italia, è possibile, anche per questo nuovo anno, usufruire di alcune detrazioni fiscali se si ha intenzione di cambiare la porta d’ingresso e contare su una casa più sicura.

Ma se si tratta di più agevolazioni, quale tra queste conviene chiedere? In linea di massima, la risposta è molto soggettiva e dipende da alcuni fattori che rendono possibile o meno sfruttare la detrazione in oggetto.

Il rimborso, infatti, è sempre dello stesso valore, ma possono cambiare le condizioni per beneficiare del bonus di riferimento.

Vediamo, allora, quanto costa in genere acquistare e installare una porta blindata e  quali sono tutti i bonus porta blindata da richiedere nel 2023 per risparmiare e rendere sicura la propria casa.

Quanto costa una porta blindata e come risparmiare grazie ai bonus nel 2023

Chi ha intenzione di installare una porta blindata è consapevole di dover sostenere una spesa talvolta ingente.

Certo, il costo della porta blindata dipende pur sempre dal proprio budget e da alcune caratteristiche della porta scelta. Ne esistono, infatti, molti modelli diversi in commercio, ma è chiaro che chi decide di installarne una per la propria casa, difficilmente ha intenzione di ottenere un grande risparmio a discapito della qualità.

Il prezzo di una porta blindata può dipendere da svariati fattori. Se la porta deve essere installata all’ingresso e avere a che fare con gli agenti atmosferici, è chiaro che il prezzo salirà in quanto quest’ultima dovrà assicurare un certo livello di isolamento.

Ancora, a incidere sul prezzo di una porta blindata è la classe. Queste, infatti, sono suddivise in 6 classi di resistenza all’effrazione.

In linea generale, possiamo dire che in commercio esistono molti tipi diversi di porte blindate e, dunque, anche diversi prezzi. Questi possono oscillare tra i 500 euro e 6.000 euro, sempre tenendo in considerazione le caratteristiche della porta, le dimensioni, la classe e così via.

Ecco perché sfruttare i bonus porta blindata 2023 può essere un valido incentivo per cambiare la porta, aumentando la sicurezza della nostra casa, ma anche risparmiando sull’acquisto.

Bonus porta blindata: le 3 agevolazioni da richiedere nel 2023

Come già accennato, in Italia non è disponibile un vero e proprio bonus porta blindata.

Stiamo parlando, infatti, di detrazioni fiscali legate ad alcune agevolazioni che possono essere richieste in diversi tipi di situazione. Tutte queste, in ogni caso, permettono di beneficiare di una detrazione del 50% sull’acquisto della porta blindata.

Ciò significa, comunque, avere a disposizione alcune alternative per risparmiare sul costo dell’acquisto e dell’installazione della porta blindata.

Perché sia possibile beneficiarne è sempre importante ricordare di effettuare il pagamento tramite bonifico e conservare tutta la documentazione necessaria, tra cui le fatture e le ricevute.

In particolare, i bonus porta blindata 2023 sono:

  • bonus sicurezza (che rientra tra i bonus ristrutturazione)

  • ecobonus.

Anche se il valore di queste agevolazioni non cambia, per scegliere il bonus da richiedere è necessario avere qualche informazione in più circa i requisiti e le condizioni che danno accesso alle diverse detrazioni.

Leggi anche: Bonus Sicurezza prorogato al 2023: come funziona, chi può richiederlo

Bonus porta blindata 2023: quali richiedere per l’acquisto e l’installazione

Il primo bonus del quale si può usufruire per l’acquisto o l’installazione di una porta blindata è il cosiddetto bonus sicurezza che è stato prorogato sia per il 2023 che per il 2024.

Stiamo parlando di una detrazione del 50% per una spesa massima di 96.000 euro.

I cittadini possono sfruttare questa agevolazione per diversi tipi di interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di atti illeciti da parte di terzi (per esempio, furti o aggressioni).

Ecco perché, tra gli interventi ammessi, rientra l’installazione di antifurti, di recinzioni, di rilevatori di apertura, di serrature e spioncini, di casseforti a muro e, ovviamente, di porte blindate.

È possibile risparmiare sull’acquisto e sull’installazione della porta blindata anche grazie al bonus ristrutturazioni, la detrazione al 50% con un limite massimo di spesa di 96.000 euro.

 In effetti, il bonus sicurezza rientra proprio nel pacchetto detrazioni delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici.

Per quanto riguarda l’ecobonus, nel 2023 non ci sono grandi novità rispetto allo scorso anno. Nel caso dell’installazione di una porta blindata, sarà necessario rispettare i valori di trasmittanza energetica e rispettare specifici parametri in base alla zona climatica in cui la porta viene installata.

Il limite di spesa massima, in questo caso, è pari a 60.000 euro.

 

 

 

Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
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