Dopo alcuni mesi di ritardo, arriva finalmente il tanto atteso via libera al bonus trasporti 2023, con alcune novità per quanto riguarda i requisiti.
I ministri Giancarlo Giorgetti (Ministero dell’Economia e delle Finanze), Marina Elvira Calderone (Ministero del Lavoro) e Matteo Salvini (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), hanno quindi firmato il decreto che va a disciplinare di fatto il bonus trasporti per l’anno attualmente in corso.
Tuttavia, le critiche per i ritardi del via libera in merito all’erogazione del bonus trasporti per il 2023 non si sono fatte attendere: le associazioni dei consumatori, infatti, ritengono che la disponibilità del bonus trasporti 2023 per il periodo estivo non riesca a garantire la soddisfazione degli obiettivi prefissati.
Ecco, quindi, quali sono le novità sul bonus trasporti 2023 e quando si potrà inviare la domanda per poter ricevere l’indennità per l’acquisto di abbonamenti per usufruire del servizio di trasporto pubblico.
Le novità sul bonus trasporti 2023
In molti sono i cittadini e i lavoratori che si sono lamentati dell’assenza di novità in merito al destino del bonus trasporti per il 2023. Infatti, l’attesa del sostegno è durata più di quanto era stato previsto: oltre tre mesi dall’inizio dell’anno, nonostante i continui aumenti del costo della vita.
Dopo mesi di sollecitazioni da parte dei cittadini e delle associazioni dei consumatori, come ad esempio l’Assoutenti, in merito all’approvazione del bonus trasporti per il 2023, arriva finalmente l’ok da parte dei ministri del Mef, del lavoro e del Mit.
Tuttavia, nonostante il nuovo decreto conferma la possibilità di fare richiesta del bonus trasporti anche per il 2023, manca ancora la data di erogazione del beneficio.
Ciò significa che probabilmente bisognerà attendere ancora qualche mese prima che il bonus trasporti 2023 diventi a tutti gli effetti operativo e possa essere sfruttato da parte dei cittadini.
Ma quali sono le novità del bonus trasporti oltre il via con il nuovo decreto-legge? Al momento sembra essere stato confermato lo stesso importo già approvato lo scorso anno. Ciò significa che il valore massimo del bonus trasporti resta pari a 60 euro.
Arriva però una nuova stretta per quanto riguarda i cittadini che potranno presentare domanda per il bonus trasporti.
Il reddito complessivo dei richiedenti, dovrà risultare inferiore a 20mila euro, al contrario dello scorso anno, dove il bonus trasporti 2022 era stato concesso nei confronti di tutti coloro che non superavano i 35mila euro annui.
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Bonus trasporti 2023: la domanda
Insieme alla firma del decreto-legge sui carburanti, che ha provveduto a prorogare anche per il 2023 il bonus trasporti, è stata formulata una nota in cui viene ricordato ai potenziali beneficiari di trasmettere la domanda entro il termine ultimo fissato per la fine dell’anno, ovvero il 31 dicembre 2023.
Verosimilmente la procedura per presentare la domanda e usufruire del bonus trasporti nel 2023 sarà la stessa già messa in atto durante lo scorso anno.
In tal senso, il cittadino intenzionato a fare domanda per il bonus trasporti 2023, dovrà fare riferimento al portale bonustrasporti.lavoro.gov.it. Facendo direttamente riferimento alla piattaforma ufficiale predisposta dal Governo per le richieste del bonus trasporti, si legge:
Il bonus si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico. Il richiedente accede con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e indica il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne.
Si ricorda che il buono per i trasporti potrà essere utilizzato, come accaduto per lo scorso anno, per l’acquisto di abbonamenti annuali oppure mensili, che fanno riferimento ad una delle seguenti tipologie di trasporto:
- •
servizi di trasporto ferroviario nazionale;
- •
servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.
Va detto, tuttavia, che il buono che sarà erogato nei confronti dei richiedenti il bonus trasporti potrà essere speso esclusivamente presso un solo gestore dei servizi ed entro il mese in cui è stato emesso.