Dopo alcune settimane di incertezze in merito al destino sul bonus auto elettriche per l’acquisto di una nuova vettura, arriva finalmente una grande notizia per gli automobilisti che vorrebbero sostituire la vecchia automobile con una elettrica.
Nel 2023, infatti, si assisterà all’approvazione di nuovi bonus auto elettriche dal valore massimo di 5.000€ ad automobilista, nel caso in cui l’acquisto della nuova vettura venga fatto in concomitanza con la rottamazione della vecchia automobile.
A confermarlo è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il quale è più volte intervenuto in merito alla necessità di incentivare maggiormente l’acquisto di auto elettriche da parte dei consumatori.
Ma andiamo con ordine: vediamo come funzionerebbero i nuovi bonus auto elettriche 2023, a chi spettano e quali potrebbero essere gli importi dei nuovi bonus che potrebbero raggiungere cifre anche molto elevate pari a 5.000€ per ciascun automobilista.
Novità sui bonus auto elettriche nel 2023
Sicuramente il tema del bonus auto elettriche e quindi dell’importanza di rendere maggiormente accessibile l’acquisto di un’automobile basata sulla mobilità elettrica rappresenta una delle priorità perseguite da parte del Governo Meloni.
La squadra dell’esecutivo, infatti, sembrerebbe proprio intenzionata ad avviare una proroga dell’erogazione di nuovi incentivi per le auto elettriche e per le colonnine per la ricarica elettrica dell’automobile.
Proprio su tale telematica si è espresso il ministro Adolfo Urso durante un’intervista a Repubblica. In tal senso, in questa occasione il ministro delle imprese e del Made in Italy ha sottolineato che l’obiettivo del Governo sul tema del bonus auto elettrica, è proprio quello di incentivare un consolidamento relativo alla filiera nazionale automotive così andare verso una direzione maggiore sostenibilità ambientale:
Per attuare questo programma, si adopereranno i fondi economici che ammontano complessivamente a 14 miliardi tra risorse nazionali, Pnrr e Ipcei fino all’anno 2030. Queste risorse, vanno così ad aggiungersi al fondo già approvato dal Governo Draghi pari a 40 milioni di euro.
Si tratta di una dichiarazione davvero importante da parte del Ministro, soprattutto in vista del nuovo piano europeo che vede il 2035 come l’anno limite entro cui sarà necessario fissare il termine della vendita delle automobili a benzina e a diesel.
Tutti i bonus auto elettriche introdotti nel 2023
Dunque, il problema delle auto elettriche è chiaro: l’acquisto di una vettura basata sul meccanismo della mobilità elettrica prevede sicuramente una spesa più elevata da parte dell’automobilista, rispetto ai costi di una tradizionale vettura a benzina o a diesel.
Ciò che è certo quindi è che anche per il prossimo anno saranno predisposti una serie di interventi e di contributi statali al fine di sostenere quei cittadini italiani che hanno intenzione di acquistare una nuova vettura.
Una delle più grandi novità sui nuovi bonus auto elettriche riguarda in fatto che i contributi questa volta non saranno soltanto legati all’acquisto di nuove vetture, ma anche all’installazione delle colonnine di ricarica che può essere eseguita sotto casa, all’interno delle case private, o nei cortili dei condomini.
Ma quali sono tutti gli incentivi per le auto elettriche che potrebbero essere introdotti nel corso del prossimo anno? Secondo le prime notizie non ancora completamente ufficiali, il Governo Meloni potrebbe essere a lavoro per ben tre bonus diversi:
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bonus per l’installazione delle colonnine di ricarica
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bonus auto e bonus rottamazione
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bonus extra per l’acquisto dell’auto elettriche e plug-in.
Gli importi dei bonus auto elettriche per il 2023
Sulla base della tipologia di bonus per le auto elettriche, è possibile quindi evidenziare al momento diverse fasce di importo che potrebbe essere riconosciuto nei confronti dei cittadini italiani intenzionati ad acquistare una nuova vettura e, in alcuni casi, di sostituire quella vecchia.
Per quanto riguarda il bonus auto elettriche volto all’installazione delle colonnine di ricarica, in questo caso il contributo potrebbe essere di circa 1.500 euro se si tratta di lavori effettuati da un singolo richiedente. Mentre, il valore del bonus auto potrebbe raggiungere addirittura 8 mila euro, se invece i lavori di installazione delle colonnine per l’auto elettrica coinvolgeranno degli spazi comuni di un edificio o di un condominio.
Il tradizionale bonus per l’acquisto di auto, potrebbe avere lo stesso schema già attuato durante il 2022, con l’erogazione di 5.000 euro per la rottamazione della vettura Euro 5, o di 3.000 euro per l’acquisto di una nuova auto elettrica, senza rottamazione.
Discorso diverso, invece, per l’acquisto delle auto elettriche e plug-in. In questo caso, potrebbe essere introdotto un limite ISEE per poter accedere a questo incentivo extra. Al momento l’ipotesi potrebbe essere quello di erogare il bonus solo alle famiglie con ISEE inferiore a 30 mila euro.
Nello specifico, l’incentivo consisterebbe in un aumento del 50% dell’importo erogato come bonus per l’acquisto di veicoli nuovi alimentati solo a batterie. In tal senso, il valore minimo sarà pari a 4.500 euro fino a 7.500 in caso di rottamazione.
Se invece si tratta delle auto plug-in, il bonus extra potrebbe essere di 3 mila euro (senza rottamazione) e di 6.000 euro con la rottamazione.