Il mercato immobiliare negli ultimi anni sta avendo molta difficoltà, soprattutto considerando il rincaro dei prezzi delle abitazioni e dei tassi di interesse. Pertanto, sono sempre di più i giovani che decidono di abbandonare l’idea di comprare un immobile e preferiscono l’affitto.
In alcune città italiane l’aumento del costo degli immobile ha scatenato molte polemiche. Basti pensare al caso più eclatante, ossia Milano. Ma non è l’unica città italiana interessata dai rincari. Anche Roma e Bologna hanno avuto considerevoli aumenti. Nel Meridione c’è Napoli che, a sorpresa, ha visto i prezzi delle case schizzare alle stelle. Ecco tutti i motivi di questo trend in salita.
Prezzi delle case alle stelle a Napoli: ecco perché
Nonostante il mercato immobiliare sia in ripresa, fa ancora molta fatica ad ingranare. Il portale Idealista ha analizzato il mercato immobiliare della città partenopea nell’ultimo anno e ha notato che c’è un crescente aumento del prezzo degli immobili. Ciò è dovuto dalla domanda sempre più crescente che cozza con la scarsità degli immobili a disposizione.
Inoltre, la domanda si concentra soprattutto su alcuni quartieri, i quali inevitabilmente subiranno un aumento di prezzo. In aggiunta, il rincaro interessa non solo il comune di Napoli, ma anche l’hinterland.
I dati
Idealista ha analizzato dieci zone appartenenti al municipio di Napoli dimostrando che nel primo trimestre ci sia stato un aumento del 2,6%. Ad oggi il prezzo in media per metro quadrato a Napoli è di 2.823 euro. Si tratta, pertanto, di un aumento del 11,5% rispetto ai prezzi registrati l’anno scorso.
Tra le dieci zone analizzate, cinque hanno registrato un aumento e sono:
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Pianura – Soccavo – Camaldoli (2,5%)
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Centro storico (1,5%)
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Poggioreale – Vicaria (1,3%)
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Capodimonte – Materdei – San Carlo all’Arena (0,2%)
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Ponticelli – San Giovanni a Teduccio (0,2%)
Tuttavia, ci sono alcune zone che hanno registrato una diminuzione. Stiamo parlando delle zone Chiaiano – Zona Ospedaliera – Scampia, con una riduzione del 2,8% e Secondigliano – Capodichino con una diminuzione del 4,6%.
I quartieri più costosi di Napoli
Il quartiere di Posillipo – Chiaia – San Ferdinando si riconferma il più costoso dell’area comunale, anche se ha subito una battuta d’arresto dopo i mesi invernali, insieme all’area Vomero – Arenella. Il costo medio a metro quadro nel quartiere più costoso di Napoli si aggira intorno ai 4705 euro.
Al secondo posto troviamo il quartiere Vomero – Arenella con una media di 4048 euro a metro quadrato, seguito da Fuorigrotta – Bagnoli con la media di 2730 euro a metro quadrato. Successivamente, c’è il Centro storico con una media di 2509 euro a metro quadrato.
L’hinterland napoletano
Se nel comune di Napoli si è registrato un incremento dei prezzi, la situazione non migliora nell’hinterland. C’è stato un aumento del 2,1% con un prezzo medio di 2224 euro a metro quadrato. I comuni che hanno avuto un aumento più considerevole sono Cimitile e Acerra. A diminuire, invece, sono i prezzi delle abitazioni nei comuni di Frattaminore e Arzano. Invariati i prezzi a Cicciano.
Ad ogni modo, Capri è sempre il comune con i costi più alti nella provincia partenopea, seguita da Anacapri e Massa Lubrense. Al contrario, i comuni i costi sono più contenuti sono Roccarainola e Cicciano.