Caf e Patronato, quali sono le funzioni? Differenze e costi dei servizi erogati

Si fa spesso confusione tra Caf e Patronato, sulle funzioni e sui servizi offerti. Ma non si sanno neppure quali sono gratis e quali a pagamento.

In molti confondono le funzioni dei Caf e dei Patronati e, spesso, vengono utilizzati indistintamente come sinonimi. In realtà si occupano di aspetti completamente diversi, così come sono diversi i servizi che offrono ai cittadini.

Possiamo anticipare che i Caf offrono servizi di natura fiscale e amministrativa. I Patronati, invece, erogano servizi di natura previdenziale assistenziale.

Ma non solo il nome induce in confusione, anche il costo dei servizi a partire dalle dichiarazioni, fino alle domande dei bonus e all’elaborazione dell’Isee.

L’assistenza offerta sia dall’uno che dall’altro è molto vasta e bisogna capire bene quali sono gratis e quali a pagamento. Prima di focalizzarci su questo aspetto di fondamentale importanza, è bene sapere quali sono le funzioni dell’uno e dell’altro.

Quali sono le funzioni del Caf

I Centri di Assistenza Fiscale (Caf) già dal nome suggeriscono la natura dei servizi offerti. Si tratta di centri specializzati privati o facenti parte di associazioni, che erogano assistenza fiscale e amministrativa.

Durante gli ultimi anni, centri si questo tipo si sono diffusi a macchia d’olio in tutto il Paese, aumentando anche la concorrenza dei servizi offerti. Possono rivolgersi a questi centri tutti i cittadini che hanno bisogno di assistenza per pratiche concernenti la fiscalità, come per la presentazione della dichiarazione dei redditi o il versamento delle imposte.

I Caf offrono un supporto ai cittadini nella compilazione:

  • Del Modello 730;

  • Del Modello Redditi PF;

  • Modello Isee.

Ci si può rivolgere ai Centri di Assistenza Fiscale anche per:

  • Il calcolo dell’Imu;

  • La richiesta di esenzione del ticket per le visite specialistiche;

  • Compilazione e trasmissione di domande per accedere a benefici e sussidi.

I cittadini possono anche rivolgersi a questi centri per chiarire qualsiasi dubbio di natura fiscale oppure per incomprensioni con il Fisco.

Quali sono le funzioni del Patronato

A differenza dei Caf, i centri di Patronato offrono servizi relativi all’assistenza dei cittadini in ambito previdenziale e con le amministrazioni fiscali. Più nello specifico, bisogna sapere che i Patronati sono enti pubblici non di natura economica.

Vengono riconosciuti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Sostanzialmente, i cittadini possono rivolgersi a questi enti per questioni relative alle pensioni, all’assistenza sanitaria, per le pratiche di disoccupazione e di invalidità.

Ci si può rivolgere per i seguenti servizi:

  • Informazioni riguardante le questioni previdenziali, di natura assistenziale e fiscale;

  • Assistenza nella compilazione di prestazioni assistenziali e previdenziali;

  • Assistenza nella gestione di tasse e imposte;

  • Assistenza nella risoluzione di dispute con gli enti pubblici.

Così come i Caf, anche i centri di Patronato sono aumentati esponenzialmente durante gli ultimi anni così come sono stati oggetto anche di revisione.

Quali sono i costi dei servizi

Non solo le funzioni dei due centri, ma anche i costi, a volte, possono portare qualche dubbio. Ebbene che i cittadini sappiamo prima del tempo quali sono i costi dei servizi e quali sono, al contempo, le pratiche che Caf e Patronato sono tenuti a fare gratuitamente.
Iniziamo dai primi. I Centri di Assistenza Fiscale non operano per scopo di lucro, ma ci sono comunque alcune esigenze di bilancio che non possono trascurare. Il costo dei servizi viene stabilito dall’Agenzia delle entrate e, di norma, sono agevolati per tutti i cittadini a basso reddito o che si trovano in situazioni di difficoltà. Oltre a quelli a pagamento, bisogna sapere che la maggior parte dei servizi viene erogata gratuitamente.
Quali sono quelli gratuiti? Tra i principali, risaltano quelli relativi alla verifica all’invio dei modelli precompilati come:

  • Isee;

  • Red

  • Icric.

Altri servizi gratuiti sono le domande per l’ottenimento di bonus di competenza dei comuni e delle regioni.

Ovviamente, ci sono anche servizi a pagamento e sono:

  • Le dichiarazioni dei redditi (730 e Modello Redditi);

  • Dichiarazione e calcolo Imu;

  • Visure;

  • Pratiche di successione;

  • Registrazione contratti d’affitto.

Quel che è importante è che i Caf espongano pubblicamente il listino prezzi affinché tutti possano preventivamente conoscere i costi che dovranno sostenere.

Anche per i Patronati ci sono molti servizi gratuiti per i cittadini come le consulenze legate a diversi ambiti. Inoltre, sono gratuite le richieste e i rinnovi:

  • Dei permessi di soggiorno;

  • Delle pratiche di malattia;

  • Delle pensioni di anzianità, vecchiaia, anticipata e di invalidità;

  • Degli assegni di inabilità.

Ovviamente, ci sono anche servizi a carico delle utenze per i quali lo Stato non rimborsa i Patronati. Quali sono?

  • Rilascio della CU;

  • Richieste di bonus;

  • Richieste per il rimborso dei farmaci;

  • Richieste di estratti contributivi.

Alla luce di ciò, prima di rivolgersi ad un Centro di Assistenza Fiscale o ad un ente di Patronato è bene tenere ben presente quali sono le pratiche gratuite e quali quelle a pagamento, così come è opportuno informarsi sulle tariffe applicate.

Sara Bellanza
Sara Bellanza
Aspirante storica contemporaneista, classe 1995.Amante della lettura e della scrittura sin dalla tenera età, ho una laurea triennale in Filosofia e Storia e una laurea magistrale in Scienze Storiche, conseguite entrambe presso l’Università della Calabria. Sono autrice di alcune pubblicazioni scientifiche inerenti alla storia contemporanea e alla filosofia: "L'insostenibile leggerezza della storia" e "L’insufficienza del linguaggio metafisico" per la rivista "Filosofi(e)Semiotiche", e "Il movimento comunista nel cosentino" per la "Rivista Calabrese di Storia del '900".Nonostante la formazione prettamente umanistica, la mia curiosità mi ha spinto a conoscere e a informarmi sugli ambiti più disparati. Leggo, scrivo e fotografo, nella speranza di riuscire a raccontare il mondo così come lo vedo io.
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