L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha finalmente fornito ulteriori indicazioni in riferimento alle modalità che dovranno essere messe in atto al fine di accedere al nuovo esonero contributivo predisposto in favore di specifiche categorie di lavoratori.
Si tratta in questo senso, dell’esonero relativo ai contributi che sarebbero dovuti essere versati da parte dei cittadini imprenditori che risultano essere iscritti alla cosiddetta Gestione Artigiani e alla Gestione Commercianti, sulla base delle disposizioni contenute all’interno del testo legato alla Legge di Bilancio con riferimento all’anno 2021.
A questo proposito, sulla base delle indicazioni legate all’esonero parziale dei contributi previdenziali predisposto in favore dei cittadini che rientrano nella categoria degli iscritti alla Gestione artigiani ed esercenti di attività commerciali, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha deciso di rendere note tutte le informazioni utili al fine di beneficiare effettivamente di tale misura economica.
In tal senso, all’interno del seguente articolo, andremo ad approfondire nel dettaglio tutte le indicazioni di carattere operativo che sono state pubblicate a seguito della comunicazione da parte dell’Istituto INPS, resa nota attraverso il messaggio numero 688 in data 11 febbraio di questo anno.
Esonero contributi per artigiani e commercianti 2022: le disposizioni
Prima di poter procedere con il riepilogo di tutte le indicazioni che sono state contenute all’interno del recente messaggio INPS pubblicato lo scorso 11 febbraio all’interno del portale istituzionale online, è necessario anche riprendere brevemente il contesto normativo entro cui si pone questo nuovo esonero contributivo concesso nei confronti dei soggetti che risultano essere iscritti alla gestione autonoma per gli artigiani e per gli esercenti di attività commerciali.
A questo proposito, dunque, occorre innanzitutto sottolineare che ad evidenziare la possibilità di richiedere un esonero parziale legato ai contributi di tipo previdenziale per questa categoria di cittadini è stata l’introduzione dell’articolo 1, commi da 20 a 22-bis, della legge 30 dicembre 2020, numero 178. Si tratta, come molti già sanno, della Legge di Bilancio 2021.
Chi può accedere all’esonero contributivo INPS nel 2022
Un’ulteriore riferimento necessario riguarda essenzialmente la definizione dei soggetti avente diritto ad accedere all’esonero dei contributi previdenziali concesso da parte dell’Istituto INPS.
In questo senso, si tratta di tutti quei soggetti che risultano essere iscritti alla Gestione autonoma per gli artigiani o per gli esercenti di attività commerciali.
In questo caso, quindi, le eccedenze relative ai pagamenti che sono stati già effettuati per quanto riguarda le rate dell’emissione in riferimento all’anno 2021, e la cui scadenza era stata predisposta entro la data 31 dicembre 2021, saranno automaticamente utilizzate dall’Istituto INPS al fine di andare a coprire gli importi dovuti per la tariffazione 2021.
Dunque, in questo caso specifico, i cittadini coinvolti non dovranno presentare alcun tipo di richiesta per accedere alla compensazione oppure modelli F24.
Tuttavia, nei casi in cui si verifichino eventuali ulteriori eccedenze relative agli importi versati effettivamente in confronto all’ammontare dell’emissione relativo all’anno 2021, i soggetti interessati dovranno necessariamente provvedere alla presentazione di un’apposita istanza di compensazione, relativa alla contribuzione che dovrà essere versata alle scadenze future.
Come richiedere l’accesso all’esonero contributivo INPS nel 2022
Dunque, sulla base di quanto specificato finora, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha provveduto all’elaborazione di nuove indicazioni in riferimento al rilascio della nuova versione legata al modello di istanza per far in modo che i soggetti interessati e che rientrano effettivamente nella categorie di potenziali beneficiari dell’esonero, possano ottenere il rimborso oppure la compensazione.
A questo proposito, all’interno del messaggio numero 688 pubblicato in data 11 febbraio, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha provveduto a comunicare che all’intento della sezione dedicata alle istanze telematizzate disponibili sul Cassetto previdenziale per Artigiani e Commercianti, gli utenti avranno la possibilità di accedere alla nuova versione legata al modello di istanza per ottenere il rimborso eo al compensazione.
In questo senso, sarà necessario, quindi, che i cittadini in questione effettuino l’accesso all’interno dell’apposita sezione, selezionando successivamente l’area dedicata a “Domande Telematizzate”, e ancora cliccando su “Rimborso eo compensazione contributiva”.
Attraverso questo nuovo modello di stanza, dunque, sarà possibile riuscire ad ottenere l’esonero parziale dei contributi di tipo previdenziale, riconosciuto a seguito della pubblicazione della Legge di Bilancio 2021.
Allo stesso tempo, saranno considerate valide anche le istanze che sono state già trasmesso da parte degli utenti attraverso le cosiddette comunicazioni bidirezionali.