Tra i vari strumenti che sono stati messi a disposizione da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale vi è il cosiddetto libretto di famiglia INPS. Si tratta di uno strumento di tipo nominativo prefinanziato, attraverso cui delle persone fisiche, dunque dei soggetto che non esercitano alcun tipo di attività professionale oppure di impresa, potranno procedere al pagamento di attività e poi prestazioni lavorative di tipo saltuario che sono state esercitate da parte di lavoratori occasionali, per proprio conto.
A questo proposito, occorre tuttavia essere a conoscenza di tutte le peculiarità e gli aspetti caratteristici che contraddistinguono nel 2022 il cosiddetto libretto di famiglia INPS, al fine di assicurarsi di effettuare correttamente i pagamenti e di ottenere tutti i vantaggi concessi dal suo utilizzo.
Per questa motivazione, all’interno del seguente articolo, saranno riprese brevemente tutte le caratteristiche distintive del libretto di famiglia, ponendo l’attenzione sugli aspetti che identificano la figura dell’utilizzatore e del prestatore.
In tal senso, nei prossimi paragrafi, saranno anche approfonditi i meccanismi di funzionamento che si pongono alla base del libretto di famiglia, alle attività e alle prestazioni che sono considerate remuneratibili attraverso tale strumento.
Cos’è e quali sono le caratteristiche del libretto di famiglia INPS nel 2022
Il Libretto di famiglia rappresenta uno strumento di tipo nominativo prefinanziato che consente a tutte le persone fisiche di effettuare dei pagamenti indirizzati a determinati lavoratori occasionali, a seguito di una prestazione o attività effettuata per proprio conto.
Nella specifico, il libretto di famiglia 2022 è costituito da un insieme di buoni dal valore nominale pari a 10 euro, i quali potranno essere utilizzati al fine di provvedere alla retribuzione di attività lavorative la cui durata non risulta essere superiore ad un’ora.
Generalmente è l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ad occuparsi dell’erogazione dei buoni del libretto di famiglia, a seguito dell’apposita registrazione da parte dell’utilizzatore nonché del prestatore all’interno dell’apposito portale telematico predisposto da parte dell’Istituto.
Chi può utilizzare il libretto di famiglia INPS nel 2022
In questo senso, è necessario innanzitutto distinguere due figure fondamentali per quanto riguarda l’uso e l’adozione del libretto di famiglia INPS 2022: da un lato vi sono gli utilizzatori, ovvero coloro che procedono all’acquisto del libretto; mentre, dall’altro lato vi sono i cosiddetti prestatori, dunque quei soggetti che effettuano la propria prestazione occasionale.
A questo proposito, nello specifico, gli utilizzatori sono le persone fisiche, ovvero quei soggetti che non esercitano in alcun modo attività di impresa oppure professionale di tipo autonomo. Dunque, è chiaro che non potranno purtroppo adoperare lo strumento del libretto di famiglia INPS nel 2022 nessuno dei soggetti che rientra nelle seguenti categorie: lavoratori autonomi, associazioni, professionisti, fondazioni, imprenditori, pubbliche amministrazioni o enti privati.
Per tutti i soggetti che rientrano in queste categorie, infatti, è previsto l’utilizzo del contratto di prestazione occasionale.
Inoltre, è necessario anche precisare che gli utilizzatori del Libretto di famiglia INPS 2022 non dovranno avere in corso oppure aver avuto durante i sei mesi precedenti un rapporto di lavoro subordinato oppure di collaborazione continuativa e coordinata con i soggetti prestatori.
Per quanto riguarda, invece, la figura del prestatore, rientrano disoccupati, pensionati, studenti, lavoratori, e anche tutti quei soggetti che risultano essere titolari di prestazioni integrative del salario oppure benefici a sostegno del reddito. Sono quindi inclusi anche i beneficiari dell’indennità di disoccupazione NASpI, ma anche della DIS-COLL, o del reddito di cittadinanza.
Come funziona il Libretto di famiglia INPS nel 2022
Sulla base delle disposizioni che sono tate fornite da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, è necessario che l’utilizzatore ma anche il prestatore che intendono usufruire dello strumento del Libretto di famiglia INPS siano già registrati al portale online istituzionale dell’INPS.
In tal senso, entro il terzo giorno del mese successivo rispetto alla data in cui si è verificata l’esecuzione della prestazione, l’utilizzatore dovrà provvedere alla comunicazione presso l’Istituto INPS dei dati del prestatore, oltre che anche il luogo e la durata in cui si è verificata la prestazione e tutte le altre informazioni necessarie.
A questo proposito, l’utilizzatore acquisterà così il Libretto di famiglia INPS tramite il F24 modello Elide, con la causale LIFA, oppure in alternativa attraverso il portale del pagamenti INPS utilizzando il voucher INPS da 10 euro per effettuare il pagamento al prestatore.
Inoltre è necessario anche sottolineare che il prestatore risulta avere il diritto ad accedere all’assicurazione per l’invalidità, i superstiti e la vecchiaia, a seguito dell’iscrizione alla Gestione Separata INPS, ma anche all’assicurazione contro le malattie professionali oppure gli eventuali infortuni sul lavoro.