L’attrazione di Montecarlo come residenza per sportivi e personaggi famosi è un fenomeno noto, evidenziato recentemente da diversi articoli che parlavano del il tennista italiano Matteo Berrettini.
La sua scelta di stabilire la residenza nel Principato di Monaco e di aprire una società come Acemat srl solleva interrogativi sul motivo per cui molti professionisti optano per questa località.
Gli sportivi a Montecarlo
Matteo Berrettini non è un caso isolato; numerosi altri tennisti di successo, tra cui Novak Djokovic, Daniil Medvedev, Alexander Zverev, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, hanno scelto Montecarlo come loro dimora. Anche nel mondo delle corse motociclistiche, con figure come Max Biaggi e Loris Capirossi, e persino nel campo musicale con Andrea Bocelli, la scelta di Montecarlo come residenza è un fenomeno diffuso.
Cosa sono i “paradisi fiscali”
Montecarlo è comunemente etichettata come un “paradiso fiscale”, un termine che denota regioni caratterizzate da normative economiche flessibili e una bassa pressione fiscale. È interessante notare che questa definizione potrebbe originare da un malinteso di traduzione, con il termine corretto in inglese che sarebbe “tax haven”.
Questi paradisi fiscali, compreso Montecarlo, hanno una storia che risale agli Stati Uniti d’America alla fine dell’Ottocento, manifestandosi in stati come il New Jersey e il Delaware, nonché in alcune isole dell’ex Impero Britannico. Questa pratica si è diffusa a livello globale, plasmando la percezione e l’attrattiva di luoghi come Montecarlo per coloro che cercano vantaggi fiscali e un ambiente regolamentare più favorevole.
Il modello svizzero
Montecarlo adotta un principio fondamentale condiviso da molti paradisi fiscali: la tutela della riservatezza dell’identità dei clienti nei confronti delle autorità straniere. Questo modello, originatosi in Svizzera nel corso del Novecento, ha trovato radici in diverse nazioni, tra cui Panama, Libano, le Bahamas e le isole Cayman.
La Svizzera, pioniera di questo approccio, ha introdotto una legge nel 1934 che garantiva la privacy dei correntisti, stabilendo un precedente che ha ispirato l’adozione di pratiche simili in vari angoli del mondo. La centralità della riservatezza nell’ambito finanziario di Montecarlo è un elemento che continua a essere attraente per coloro che cercano un rifugio fiscale discreto e sicuro.
Da dove parte Montecarlo
La storia di Montecarlo come paradiso fiscale risale al 1869, quando i cittadini del Principato sono stati esentati dalla tassazione diretta. In quel periodo, il principe Carlo III ha rimosso ogni tipo di tassazione per i residenti, permettendo al Principato di prosperare senza gravare sulle finanze della vicina Francia. Questa decisione ha attirato nobili e ricchi da tutta Europa, contribuendo a creare una popolazione diversificata di oltre 38 mila residenti di 125 nazionalità.
Come ottenere la residenza a Montecarlo
La procedura per ottenere la residenza a Montecarlo non è semplice. Richiede un conto bancario nel Principato con almeno 500 mila euro depositati, una fedina penale senza “macchie” e la disponibilità di una casa dove risiedere in modo continuativo per evitare accuse di “residenza fraudolenta”. È inoltre essenziale effettuare le operazioni bancarie con attenzione, per evitare controlli e situazioni spiacevoli.
Sebbene Montecarlo offra un ambiente fiscale agevole, è importante riconoscere che le tasse sono fondamentali per il patto sociale tra cittadini e governanti. Contribuire attraverso le tasse consente la fornitura di servizi fondamentali come ospedali, scuole e infrastrutture, creando un equilibrio nella società.
La scelta di Montecarlo come residenza per sportivi e personaggi famosi è motivata dalla sua storia come paradiso fiscale, dalla riservatezza garantita e dalla mancanza di imposte dirette. Tuttavia, è essenziale riconoscere il ruolo cruciale delle tasse nel sostenere il benessere sociale. Montecarlo, con la sua popolazione diversificata e regole rigorose per ottenere la residenza, continua a essere al centro dell’attenzione per chi cerca un ambiente fiscale favorevole e uno stile di vita di lusso.