Il cioccolato è sicuramente una delle leccornie più gradite dalle persone di tutto il mondo, grazie al suo gusto inconfondibile ed anche alla varietà di tipologie che possiamo trovare sul mercato. Ma perché talvolta il cioccolato diventa bianco?
Questa è sicuramente una delle questioni che incuriosisce di più tutti i golosi e appassionati di cioccolato, e quando si fa questa scoperta ci si chiede sempre se è opportuno continuare a mangiarlo oppure evitare quella tavoletta in particolare. Nel corso dell’articolo seguente vedremo qual è la spiegazione scientifica per cui si forma questa patina bianca sul cioccolato ed anche se è opportuno continuare a mangiarlo anche dopo la sua formazione.
Perché il cioccolato diventa bianco
Possiamo scegliere se gustare il cioccolato fondente, al latte oppure bianco, in ogni caso si tratta di un alimento buonissimo ed apprezzato da tutti, tanto che esiste anche la sua giornata mondiale.
Concedersi un piccolo pezzettino di cioccolato la sera dopo i pasti è sicuramente una coccola molto apprezzata che a volte può trasformarsi in “un incubo”. Vi sarà sicuramente capitato di aprire la vostra tavoletta di cioccolato preferita e vedervi sopra una piccola patina bianca oppure dei puntini bianchi al suo interno.
Quando il cioccolato diventa bianco significa che stiamo assistendo ad un fenomeno chiamato fioritura che viene causato dalle variazioni di temperatura. Questo fenomeno avviene nel momento in cui la nostra tavoletta di cioccolato viene esposta, per esempio, alle alte temperature, come può avvenire in estate, causando la fuoriuscita di grassi presenti all’interno della tavoletta.
Sappiamo infatti che le tavolette di cioccolato sono composte da burro di cacao, il quale, a seguito di un’elevata temperatura, si separa ed affiora in superficie. Nel momento in cui affiorano in superficie potremmo notare che il nostro cioccolato presenta un aspetto molto lucido e appiccicoso.
Quando le temperature si abbassano il burro di cacao si cristallizza e di conseguenza notiamo sulla superficie delle parti bianche. In alcuni casi il processo della fioritura durante la fase di lavorazione del cioccolato nello specifico durante le fasi di temperaggio, un passaggio cruciale per la corretta lavorazione del cioccolato.
Si può continuare a mangiare il cioccolato anche se bianco?
A questo punto, una volta compreso il fenomeno scientifico per cui il cioccolato diventa bianco, dobbiamo capire se risulta essere ancora commestibile o meno.
Ebbene il cioccolato può essere ancora consumato anche se diventa ricoperto dalla famosa patina bianca, infatti non succede nulla a livello di caratteristiche alimentari e nutrizionali. Se il cioccolato risultasse alterato nel gusto o semplicemente non vi convince del tutto tranquillamente riciclarlo in altre ricette.
Come conservare al meglio il cioccolato
Per evitare il fenomeno della fioritura è sicuramente opportuno conservare al meglio la propria tavoletta di cioccolato. Migliore è quello di conservarlo all’interno di un contenitore ben chiuso in un luogo fresco e asciutto, consigliamo di evitare assolutamente il frigorifero.
La soluzione migliore è sicuramente quella di consumare il prima possibile la tavoletta di cioccolato appena aperta così da non modificarne le caratteristiche ed il gusto. Un altro consiglio è quello di comprare dei prodotti artigianali e di qualità così da avere la certezza di mangiare un prodotto estremamente curato in tutti i suoi processi di lavorazione.
Le varietà sul mercato
Come abbiamo già accennato all’inizio dell’articolo sul mercato esistono tantissime tipologie di cioccolato. Proprio per questo si tratta di un alimento così apprezzato in tutto il mondo, per via della sua varietà e perché si può adattare ad ogni palato.
Essendoci così tante tipologie sul mercato per poter riconoscere una vera tavoletta di cioccolato dobbiamo affidarci al ingredienti.
Gli ingredienti principali delle tavolette di cioccolato sono: la pasta di cacao, burro di cacao, zucchero e in alcuni casi anche lecitina e vaniglia.
Possiamo poi scegliere tra diverse tipologie di tavoletta di cioccolato ovvero:
- •
cioccolato al latte;
- •
cioccolato fondente;
- •
cioccolato gianduia;
- •
cioccolato bianco;
- •
cioccolato aromatizzato;
- •
cioccolato di Modica;
- •
cioccolato crudo.
Proprietà nutrizionali del cioccolato
Il cioccolato oltre al essere un alimento gustoso, presenta anche dei buoni valori nutrizionali e degli elementi validi per la nostra salute.
In particolare il cioccolato fondente grazie al suo contenuto in cacao rappresenta una grandissima fonte di flavonoidi, i quali sono degli ottimi antiossidanti presenti in tutti gli alimenti di origine vegetale.
Per poter ottenere il massimo dai benefici dei flavonoidi presenti nel cioccolato bisogna prediligere le varietà fondenti, in quanto in quelle al latte e bianco sono presenti delle quantità nettamente inferiori.
Questi antiossidanti naturali hanno dei benefici nel limitare gli effetti negativi che comunemente sono associati a:
- •
ipertensione;
- •
colesterolo;
- •
infiammazione sistemica.
In questo modo possiamo aiutare le nostre arterie proteggendo l’organismo da malattie cardiovascolari, come infarto o ictus.
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