Ferretti Group, azienda italiana leader nel settore degli Yacht di Lusso ha fatto il proprio debutto a Piazza Affari. La nuova quotazione fa volare il titolo che guadagna oltre il 4$ mentre ad Hong Kong, dove era già quotato in precedenza cresce dell’1,8%.
Ferretti Group
Nata nel 1968 a Bologna da Alessandro e Norberto Ferretti, il gruppo Ferretti è specializzato in cantieristica navale e Yacht di Lusso. Dal 2012 è entrato a far parte di Weichai Power, che ha rilevato il 58% di Ferretti per circa 374 milioni di Euro.
Il gruppo è proprietario di diversi brand tra cui Riva, Pershing, Itama, Mochi Craft, CRN e Custom Line.
Dal 2000 al 2003 Ferretti Group è stata quotata in borsa a Milano presso il segmento Star e nel 2019 stava per essere nuovamente quotata in borsa a Milano, ma la decisione è stata annullata a causa del prezzo troppo basso che vedeva una forbice di quotazione tra 2,5€ e 3,7€ ad azione.
Nel marzo 2022 il titolo ferretti torna in Borsa, con una quotazione presso la borsa di Hong Kong, e un capitale di mercato da 8,55 miliardi di Dollari locali, equivalenti a circa 992 milioni di euro.
La quotazione a Piazza Affari
Dopo il tentativo di quotazione del 2019, a cui Ferretti aveva rinunciato per una valutazione troppo bassa, Ferretti riprova a fare il proprio ingresso a Piazza Affari, insieme ad altri titoli che quotati nella giornata di martedì 27 giugno, questa volta con una quotazione più favorevole.
Il titolo, ha vito un offerta iniziale di 3,4€ ad azione, in linea con la forbice offerta nel 2019, che è immediatamente cresciuto del 4%.
La quotazione a piazza affari ha fatto salire anche la quotato ad Hong Kong dove il titolo ha chiuso la giornata in rialzo dell’1,8% assestandosi a 25,2 dollari locali, al netto di una crescita del 22% da inizio anno.
Ipo da 265 milioni
La nuova quotazione presso la borsa italiana di Ferretti Group vale 265 milioni di euro, e una quota del 28% del capitale precedentemente controllato da Weichai.
Il processo di quotazione ha visto la partecipazione in qualità di Anchor Investor di Danilo Iervolino, editore di Bfc Media e L’Espresso e patron della Salernitana.