Se amate il genere thriller non potete assolutamente perdervi il film italiano L’ultima notte di Amore, con protagonista Pierfrancesco Favino. Presentato al Festival di Berlino e uscito nelle sale cinematografiche il 9 marzo, la pellicola è perfetta per chi ama la suspense.
Questo film italiano ha rivoluzionato il genere thriller: è perfetto per chi ama la suspense
L’ultima notte di Amore è il miglior film italiano di genere thriller degli ultimi anni. Presentato al Festival di Berlino, è uscito nelle sale lo scorso 9 marzo e sta riscuotendo parecchio successo. Nei panni del protagonista abbiamo un meraviglioso Pierfrancesco Favino, che è riuscito a calarsi perfettamente nella parte. Regista, autore del soggetto e sceneggiatore è Andrea Di Stefano, che ha scelto di ambientare la pellicola a Milano, nella parte più nascosta e oscura della città ai piedi della Madonnina.
Franco Amore, interpretato appunto da Favino, sta per congedarsi dalle forze dell’ordine dopo 35 anni di onorato servizio. Nel corso della sua lunga carriera non ha mai sparato un colpo di pistola e crede di riuscire a portare questo primato con sé, nell’agognata età della pensione. Eppure, nella vita nulla è come sembra e le carte in tavola vengono spesso scombinate.
L’ultima notte di Amore: la trama del film con Pierfrancesco Favino
Dieci giorni prima di appendere il distintivo al chiodo, Franco Amore è già proiettato verso la pensione. Sua moglie Viviana, interpretata da Linda Caridi, gli sta organizzando una festa a sorpresa, mentre l’amico e collega Dino, il cui volto è quello di Francesco Di Leva, immagina come adattarsi ad una esistenza lavorativa senza di lui.
In tutto ciò, Franco riceve una proposta di lavoro e non riesce a resistere alla tentazione: un’agenzia di sicurezza privata gli offre una mansione ben retribuita e, all’apparenza, del tutto legale. Così, Amore scombina i suoi piani, ma si ritrova immischiato in una caccia all’uomo al cardiopalma. A questo punto, il film cambia tono: tradimenti, complotti e misteri si impongono prepotentemente sulla scena. Gli amici si trasformano in nemici, le certezze diventano incertezze. Il castello crolla e la posta in gioco si fa sempre più alta.
Perché L’ultima notte di Amore ha rivoluzionato il genere thriller?
“Per tutta la vita ho avuto l’ambizione di essere una persona onesta“, esclama Franco Amore cercando di restare aggrappato ai valori che hanno sempre contraddistinto la sua esistenza, sia professionale che privata. Fino a che punto è disposto a spingersi per salvare chi ama? Quale prezzo può pagare per rispondere ai cosiddetti doveri di Stato?
L’ultima notte di Amore è una corsa contro il tempo, in cui lo spettatore si ritrova a vivere le vicende di Franco con la stessa frenesia. Ad un certo punto sembra quasi di non riuscire a distinguere le scene che scorrono sullo schermo dalla realtà. Gli imprevisti, gli errori di valutazione, i passi falsi: quanti ne facciamo durante questa avventura chiamata vita? Ecco perché le scelte del protagonista coinvolgono tutti noi.