Caffè Sacher a Trieste, successo nonostante i prezzi: ecco quanto costa una fetta di torta

Caffè Sacher: successo a Trieste per la nuova attività costretta a chiudere domenica per avere esaurito le torte. Acceso dibattito sui prezzi.

In questi giorni si è fatto un gran parlare del Caffè Sacher appena aperto a Trieste nella giornata del 2 giugno. Una nuova attività commerciale che ha ottenuto un grandissimo successo nonostante i prezzi.

E che ha dato adito anche a diverse polemiche soprattutto legate ad un intervento del sindaco della città Roberto Dipiazza. Vediamo quando costano la torta, una fetta di torta e che cosa ha detto il primo cittadino.

Successo straordinario per la nuova attività che ha fatto registrare un boom di clienti

Innanzitutto va detto che l’apertura del nuovo Caffe Sacher di Trieste è stata un enorme successo visto che nella giornata di domenica 4 giugno il locale è dovuto incredibilmente e rimanere chiuso temporaneamente per esaurimento delle torte. A pochissimi giorni dall’apertura il locale è rimasto chiuso per mancanza di prodotto andato letteralmente a ruba.

E, dopo la prevista giornata di riposo programmata per lunedì 5 giugno, riaprirà oggi, martedì 6 giugno.

E tutto questo successo è avvenuto per il boom di clienti che ha preso d’assalto l’attività nonostante i prezzi siano tutt’altro che popolari.

Quanto costa una fetta di torta Sacher?

I prezzi sono i seguenti: una fetta della celebre torta Sacher costa ben 8,90 euro. Una torta intera consegnata in un’elegante confezione, costa 48,50 euro.

Quello di Trieste è il primo Sacher Caffè aperto nel nostro paese per l’impegno dell’imprenditore Dizzi Alfons che fa arrivare i prodotti due volte la settimana dalla casa madre a Vienna.

I prezzi del Caffè Sacher di Trieste sono finiti in tantissimi post social e hanno provocato decine di reazioni e di polemiche.

Il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza interpellato sulla questione ha dato un giudizio che ha alimentato ulteriormente le discussioni.

Il sindaco Dipiazza: “Basta polemiche, se hai i soldi vai, se no guardi da fuori…”

”Basta polemiche, se hai i soldi vai, se no guardi da fuori…”.

È questa la frase detta dal sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ai giornalisti che gli chiedevano cosa ne pensasse dei prezzi alti del Caffè Sacher, appena aperto in città, nonché il primo della catena fuori dall’Austria.

Dipiazza, sindaco di Trieste ha detto:

Intanto per noi è motivo di orgoglio che il primo Caffè Sacher in Italia sia stato aperto proprio a Trieste. Poi, nessuno pensa a quanto abbia speso il proprietario per ristrutturare il locale, che era un vecchio negozio di scarpe e ora è un bar elegantissimo. O a quanto spenda ogni mese per pagare l’affitto e tutto il personale. Se hai i soldi vai, sennò guardi. Io sono un appassionato di Ferrari, se non posso permettermela quando passa la guardo. Lei che è una donna (riferito a una giornalista, ndr) sarà una grande appassionata di borse. Se non può comprarsi una Louis Vuitton, sta fuori dal negozio e la guarda. Non vedo il motivo della polemica.

Il Caffè Sacher, che dopo Vienna ha aperto anche a Innsbruck e Salisburgo, si trova in centro a Trieste, in via Dante.

Che cosa è la Sacher torte

La torta Sacher (in tedesco Sachertorte) è una torta al cioccolato inventata da Franz Sacher per il principe Klemens von Metternich il 9 luglio 1832 a Vienna, in Austria.

La torta consiste in due strati di pan di Spagna al cioccolato leggero con al centro un sottile strato di confettura di albicocche. Il tutto risulta ricoperto di uno strato di glassa di cioccolato fondente.

Ancor oggi i segreti della torta Sacher sono gelosamente custoditi dalla pasticceria dell’Hotel Sacher di Vienna, che ne produce artigianalmente oltre 270 000 pezzi all’anno.

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