I 4 errori più comuni nella misurazione dei KPI per un blog!

Oggigiorno avere un blog è un vero e proprio business. E come per ogni business, serve monitorare i KPI giusti. Scopri quali sono, e come non sbagliare!

Sebbene siano noti i benefici dell’utilizzare i KPI – ovvero i key performance indicators – nella gestione di un blog monetizzato, in tantissimi non sanno ancora come fare e qual è la base che sta dietro al concetto di KPI. 

Come risultato, vengono tracciati i KPI sbagliati, e alcuni proprietari di blog perdono tempo analizzando le metriche sbagliate. In realtà, tracciare i KPI giusti è fondamentale per monitorare e rimodulare una strategia se necessario. 

Un altro problema comune che possiamo osservare è il tracciamento di decine e decine di KPI che però non si collegano a nessun obiettivo di marketing specifico. Il risultato è che, alla fine, non vi è un’utilità nel farlo, e vengono solo sprecati tempo e risorse senza ottenere nessun risultato. 

Quindi, sebbene l’importanza del monitoraggio dei KPI sia indiscutibile, è ancora più importante definire e misurare i KPI giusti che possano davvero aiutare il tuo blog a crescere. 

In questo articolo, vedremo quali sono gli errori più comuni che vengono commessi nel tracciare i KPI per il tuo blog, e quali sono le buone pratiche da adottare nel definire e scegliere i migliori per il successo del tuo sito! 

Cos’è un KPI e qual è la differenza con una semplice metrica? 

Prima di tutto, è bene definire la differenza tra KPI e metriche. Sebbene questi due termini vengano spesso utilizzati come sinonimi, si cade spesso nell’errore di pensare che siano la stessa cosa, e che giochino lo stesso ruolo nello sviluppo di una strategia. 

In parole semplice, un KPI è effettivamente una metrica che indica in generale il successo nel raggiungimento di determinati obiettivi. Quindi ti aiuta a capire a 360° se la tua strategia sta funzionando. Una semplice metrica viene invece utilizzata per processi specifici. 

Facciamo un esempio. 

Quando vuoi perdere qualche chilo, il tuo KPI sarà il numero di kili che dovrai perdere ogni mese, mentre le metriche saranno il numero di allenamenti, le calorie che consumi e le ore spese in palestra. In questo caso, il KPI ti aiuterà a verificare se stai raggiungendo il macro obiettivo, ovvero perdere peso. 

Un altro esempio potrebbe essere proprio quello del tuo blog: se il tuo obiettivo primario è quello di incrementare le conversioni da utenti a clienti, utilizzerai il conversion rate come KPI. Il numero di impressions e click sul tuo sito web verrà invece considerato una semplice metrica. 

Quindi, I KPI vengono utilizzati a più livelli per verificare quanto il tuo blog si stia effettivamente avvicinando a raggiungere target ben definiti. Tracciare i KPI è fondamentale soprattutto a livello strategico, mentre le metriche vanno a verificare l’efficacia dei processi interni alla strategia. 

Scegliere I KPI giusti ti permette di compiere decisioni intelligenti e informate per il futuro. Allo stesso tempo, le metriche semplici ti aiutano a tracciare i progressi e l’efficacia di ciascun processo interno alla strategia. 

Come potrai verificare tra poco, definire i KPI giusti per il tuo blog dipende molto dalla strategia che vuoi implementare, e gli obiettivi strategici su cui ti stai concentrando. Tuttavia, ci sono delle regole di base che potrai utilizzare. Diamo un’occhiata agli errori più comuni. 

1. KPI vaghi, senza un focus preciso

Come accennato in precedenza, il monitoraggio dei KPI è fondamentale per un blog, perché questo processo è utile a stimare il raggiungimento – o al contrario il fallimento – degli obiettivi strategici per la crescita e il profitto. 

Se i tuoi KPI non sono abbastanza specifici, o troppo generali (ad esempio, l’incremento dei profitti, il tasso ti abbandono), non potranno essere misurati e – come risultato – perderanno tutto il loro valore diventando solo uno spreco di tempo e risorse. 

Dimentichiamo spesso che – per essere efficace – un KPI dovrà essere formulato a seconda degli obiettivi di business specifici utilizzando il criterio SMART. Il che significa che i tuoi KPI dovranno essere: 

  • Specifici, ovvero rivolti a un obiettivo ben definito
  • Misurabili, ovvero che risultino in dati tangibili e riutilizzabili
  • Raggiungibili, ovvero non esageratamente ambiziosi
  • Realistici, ovvero basati su benchmark ben studiate basandosi sui competitors
  • Cronologici, ovvero misurabili in un determinato lasso di tempo 

Sì, l’acronimo funziona meglio in inglese. Specific, measurable, achievable, realistic e time-limited. Noi italiani ci ritroviamo con un bel SMRRC. 

Ad esempio: “Incrementare la metrica di conversione del 10% entro i prossimi tre mesi”, oppure “Incrementare il ritorno sull’investimento (ROI) del 40% durante i prossimi due mesi”. Pensa a quali KPI potrebbero essere considerati un indicatore di successo per il tuo blog. 

2. Stai tracciando troppi KPI

Un altro errore madornale è tracciare qualsiasi cosa. Sebbene questo possa sembrarti un errorino innocente, e che anzi denota il tuo zelo, potrebbe invece danneggiare la tua performance e i tuoi profitti sul lungo periodo. 

Insistere nel voler raggiungere troppi obiettivi tutti insieme risulterà in una perdita di qualità per la performance di ciascuno di essi. Come risultato, invece di migliorare determinati aspetti mirati, potresti trovarti ad essere mediocre in tutti a causa di una performance danneggiata dal mettere “troppa carne al fuoco”. 

Per evitare questo problema, è importantissimo definire non più di 3/5 KPI per ciascun obiettivo strategico.

3. Basare la maggior parte dei KPI su fattori prettamente esterni

Se c’è una cosa che il COVID ci ha insegnato è quanto imprevedibile e inaspettato può diventare l’ambiente esterno a noi. Sicuramente, i fattori esterni hanno una grossa influenza sulle condizioni in cui un blog opera. 

Dal momento che però non possiamo controllare questi fattori, non possiamo basare i nostri KPI esclusivamente su di essi. Tracciare KPI dipendenti unicamente da circostanze esterne non fa altro che rendere più debole la tua strategia, perché non avrai controllo su di essa. 

Quindi, assicurati di basare i tuoi KPI su fattori che puoi controllare, e di poter il più possibile misurare la tua performance a prescindere dai fattori esterni. In questo modo, qualsiasi cosa accada, potrai valutare il tuo lavoro e non quello altrui! 

4. Non assegni responsabilità diverse per ciascun KPI

Se non sei da solo a lavorare per il tuo blog, ma collabori con un team di persone, è importantissimo definire i ruoli di coloro che andranno a lavorare su ciascun KPI. Per i writers, si potrebbe trattare di ottimizzazione SEO degli articoli, per i social media manager la performance delle varie piattaforme. 

Questo renderà il processo di monitoraggio e valutazione dei KPI molto più semplice. Al contrario, se non dividerai i ruoli per responsabilità, nessuno saprà gli obiettivi specifici da raggiungere. 

Assicurati di definire un responsabile per ciascun KPI, che sarà responsabile del raggiungimento di un determinato obiettivo e dovrà tracciare i KPI giusti. 

5. Ti concentri troppo sui processi e non sui risultati

Spesso i proprietari di blog si dimenticano dell’obiettivo primario nel tracciare i KPI, andando a focalizzarsi troppo sui processi e non sul risultato da ottenere. I KPI invece trattano proprio del raggiungimento degli obiettivi strategici, e non del monitoraggio dei processi. 

La missione di un KPI è di tenerti motivato e di farti concentrare sul raggiungere gli obiettivi strategici: più questi saranno specifici, maggiore sarà l’efficacia del monitoraggio del KPI stesso. Per quanto riguarda i processi, esistono le metriche, che ti aiuteranno poi a verificare i tuoi KPI. 

6. I tuoi KPI non si riferiscono a un obiettivo specifico

Un altro errore piuttosto comune che le persone tendono a commettere nel definire i KPI è quello di non riferirli a un obiettivo strategico ben definito. In questo caso, il KPI perderà di valore e verrà considerato irrilevante, e risulterà in uno spreco di tempo e risorse. 

Per avere una strategia davvero efficace, assicurati di avere una relazione strettissima tra i tuoi obiettivi strategici e i tuoi KPI. Questo allineamento non farà che incrementare le tue probabilità di successo! 

7. Copi i KPI dagli altri blog 

Questo problema si riferisce tantissimo a quello precedente. Potrebbe sembrarti facile copiare semplicemente i KPI da un articolo o dai tuoi competitors. Ancora di più, ti sembrerà logico copiare le loro stesse benchmark. 

Tuttavia, sebbene esistono KPI cruciali per qualsiasi blog a prescindere dalla strategia, è sempre importante definire quelli più pertinenti al tuo particolare modello di business. Essi sono l’indicatore del tuo successo, e di nessun altro! 

Copiare i KPI di altri blog senza controllare che si allineino con la tua strategia ti mette a rischio di tracciare qualcosa di poco importante per te. Assicurati di tracciare i KPI giusti e relativi al tuo caso specifico! 

Come definire I KPI giusti per il tuo blog? 

1. Assicurati di collegarli ai tuoi obiettivi 

Prima di definire i tuoi KPI, assicurati che essi siano strettamente collegati alla tua strategia e ai tuoi obiettivi specifici. In questo modo, potrai assicurarti di concentrarti sulle azioni giuste! 

2. Definisci un Massimo di 5 KPI per ogni obiettivo

Ricorda che è meglio concentrarsi su 3/5 obiettivi principali e avanzare in quell’area rispetto a raggiungerne 20. Inoltre, assicurati che i tuoi KPI non dipendano interamente da fattori esterni. 

3. Concentrati sui risultati

Nel definire i tuoi KPI, assicurati che essi siano focalizzati sui risultati che vuoi ottenere, e non sui processi. Chiediti “Quali KPI determinerebbero il successo della mia strategia?”. Nel tracciare risultati mirati a risultati concreti, aumenterai le tue possibilità di raggiungerei tuoi obiettivi specifici. 

4. Definisci i tuoi KPI con il criterio SMART

Assicurati che i tuoi KPI siano specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e cronologici. Quando tracci i tuoi KPI assicurati che ognuno di essi abbia questi criteri definiti. 

5. Definisci i ruoli

Se lavori con un team, assicurati di definire i responsabili per ciascun KPI. In questo modo, ciascun KPI riceverà la giusta attenzione, risultando in una performance migliore e nell’ottenimento dei risultati prefissati. 

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
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