A dispetto dell’andamento positivo mostrato dal Ftse Mib, diverse blue chip oggi si muovono in direzione opposta.
Amplifon in fondo al Ftse Mib: i sell non si fermano
Tra le altre segnaliamo Amplifon che oggi perde terreno per la terza seduta consecutiva.
Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un calo di circa due punti e mezzo percentuali, quest’oggi accusa una flessione ancora più ampia.
Negli ultimi minuti Amplifon si presenta a 25,56 euro, con un affondo del 3,29% e volumi di scambio molto elevati, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 1,6 milioni di azioni, più del doppio della media degli ultimi 30 giorni pari a circa 650mila.
Amplifon al vaglio degli analisti: l’1 marzo i conti del 2022
Il titolo oggi è caduto nuovamente nella rete dei ribassisti sulla scia delle indicazioni arrivate da un report di Equita SIM.
Gli analisti di quest’ultima hanno messo mano alle stime di Amplifon, in vista dell’appuntamento dell’1 marzo prossimo, quando il gruppo alzerà il velo sui conti del quarto trimestre e dell’intero 2022.
Amplifon: negative le indicazioni da altri operatori
Gli esperti hanno deciso di intervenire alla luce delle recenti tendenze del mercato e dei commenti rilasciati dai principali operatori.
Da ricordare che Sonova ha commentato il differimento di acquisti da parte di clienti ricorrenti e i volumi deboli a dicembre anche a causa del maltempo.
Le ultime indicazioni suggeriscono un deterioramento del mercato rispetto al terzo trimestre, con i volumi del mercato privato statunitense diminuiti del 3,7% nel quarto trimestre del 2022 rispetto al calo del 3% dei tre mesi precedente.
L’Europa invece risente ancora della normalizzazione regolatoria francese e di un contesto fiacco in mercati chiave come Italia, Spagna, Germania, Asia-Pacifico, meno brillante in Australia/Nuova Zelanda e debole in Cina.
Amplifon: Equita SIM rivede le stime
Gli analisti di Equita SIM si aspettano quindi un rallentamento del trend organico, che risente anche di 1,5 giorni lavorativi in meno, dal +3.5% del terzo trimestre allo 0,8% del quarto.
Gli esperti aggiungono un modesto contributo da forex e M&A, raggiungendo una crescita totale della top-line del 3,5% per il quarto trimestre a 588 milioni di euro e del 9,3% per il 2022 a 2,128 miliardi.
Le stime di Equita SIM sono ora l’1% sotto la guidance di vendite 2022 e il 3,7% sotto quella implicita per gli ultimi 3 mesi dello scorso anno.
La minore crescita organica porta a un margine EBITDA appena al di sotto della guidance, con un’EBITDA adjusted atteso in rialzo del 9% nel 2022 e dell’1% nel quarto trimestre.
Non sono state segnalate acquisizioni significative e pertanto gli analisti prevedono un cashout per M&A leggermente inferiore.
Rispetto alle loro precedenti stime, gli analisti di Equita SIM stanno riducendo le vendite dell’1%, l’EBITDA del 2% e l’EPS adjusted del 3% a 0,96 euro sul 2022, con un impatto più pronunciato sul 2023 a causa anche del mark-to-market dei forex, portando a un taglio del 3% per le vendite, del 4% per EBITDA e del 5% per l’eps adjusted a 1,05 euro.
Amplifon: analisti tagliano anche il target price
Sulla scia della revisione delle stime, Equita SIM ha aggiornato la valutazione, con un prezzo obiettivo rivisto da 31 a 29 euro, a fronte di una raccomandazione “hold” invariata.