Banca MPS giù: rispettati requisiti Srep, ma addio dividendo

Banca Monte Paschi ha ricevuto la decisione finale della BCE, riguardante i requisiti patrimoniali da soddisfare a partire dal 1 marzo 2022.

Quest’ultima seduta della settimana sta imponendo una battuta d’arresto anche per Banca Monte Paschi che rivede il segno meno dopo quattro giornate di fila in rialzo.

Banca Monte Paschi nel mirino dei ribassisti dopo 4 rialzi di fila

Il titolo, archiviata la sessione di ieri con un progresso di quasi un punto percentuale, oggi ha provato a guadagnare inizialmente terreno, per poi cambiare direzione di marcia.

Negli ultimi minuti Banca Monte Paschi si presenta a 0,9252 euro, con un ribasso del 2,45% e volumi di scambio vivaci, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 5,1 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 3,7 milioni.

Banca MPS: ecco i risultati dello Srep 2021

Banca Monte Paschi BMPS ha comunicato la SREP decision definitiva da BCE che definisce i requisiti regolamentari in vigore dal 1 marzo 2022.

La BCE ha confermato i requisiti SREP richiesti per il 2021, per cui il requisito minimo di CET1 resta invariato e pari all’ 8.8%.

Il requisito include:

requisito minimo regolamentare di Pillar 1, pari al 4.5%requisito aggiuntivo di Pillar 2, pari a 1.55%Capital Conservation Buffer pari al 2.5%Countercyclical Capital Buffer (0,003% rispetto a 0,001% nel 2021)O-SII buffer pari a 0,25%.

Il requisito minimo complessivo relativo ai fondi propri, ossia il Total Capital Ratio, è di conseguenza confermato al 13,5%.

Banca MPS rispetta i requisiti Srep

Considerando la posizione patrimoniale al terzo trimestre del 2021, gli analisti di Equita SIM evidenziano che Banca Monte Paschi rispetta i requisiti SREP sia in ottica phased che fully loaded, sebbene il buffer rispetto al capitale Tier 1 in ottica fully phased sia pari a circa 50 punti base, pro-forma includendo gli utili del terzo trimestre 2021.

Banca MPS: confermato stop al dividendo

Sulla base dei ratios patrimoniali in essere al 31 dicembre 2020, nel contesto della SREP decision, la BCE ha inoltre confermato la restrizione al pagamento dei dividendi.

Non cambia intanto la view di Equita SIM che resta improntata alla cautela, con una raccomandazione “hold” e un prezzo obiettivo a 1,2 euro.  

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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